Grande Fratello, chiedono ad Anita Olivieri se vorrebbe avere un chiarimento con Beatrice Luzzi: la sua risposta

L’ex gieffina ha poi parlato di come gestisce gli haters ed è tornata a replicare a chi afferma avesse una liaison con uno degli autori

Valeria D'Ignoti Marzo 29, 2024

Anita Olivieri è da poco uscita dalla Casa del Grande Fratello e, forse più di tutti i concorrenti, si sta dedicando alle curiosità dei fan.

Dopo aver risposto alle prime domande su Instagram, ieri Anita ha proseguito partendo proprio dal racconto di come è approdata nel reality:

Sono stata contattata su Instagram. Non è vero che non ho fatto il provino; ho fatto diversi step di provini, semplicemente sono stata contattata da loro, non ho cercato io. Questo ho sempre detto.

A chi le chiede se rifarebbe l’esperienza Anita Olivieri ha confessato:

Lo rifarei perché so che prima di farlo c’era una parte di me che non era felice e soddisfatta della sua vita. Penso che il Gf mi abbia dato la forza di fare quello che non avrei mai avuto il coraggio di fare: mollare tutto e seguire i miei sogni. E’ stata una scusa per prendere una decisione radicale che non avrei mai preso se non mi fossi trovata di fronte ad un bivio; è stata un’esperienza davvero formativa per me. Ho capito molto di me e delle persone.

Numerose sono state le polemiche riguardo alcune esternazioni fatte dall’ormai ex gieffina. Una su tutte quella che riguarda un problema di salute di suo cugino. A ciò Anita Olivieri ha risposto:

In famiglia ridiamo di ogni cosa, a differenza vostra. Nella mia famiglia siamo autoironici, ridiamo delle nostre difficoltà; mio cugino non è stupido, è solo dislessico. Siete voi che siete patetici che pur di venirmi contro riuscireste a fare di tutto. Ce lo portavo io a fare logopedia, lo aiutavo io con i compiti. Ridiamo perché siamo persone sane, non marce come chi allude a certe cattiverie. Non sapete niente, sciacquatevi la bocca prima di sentenziare cose a caso ma soprattutto imparate a ridere che allunga la vita.

Poi Anita ha risposto anche a chi le ha chiesto se vorrebbe avere un chiarimento con Beatrice Luzzi, sua nemica all’interno della Casa. Ecco la risposta:

Penso che fuori dalla Casa sia tutto più “fattibile”. Tornare alla libertà calma gli animi perché si è liberi di scegliere quando e quanto tempo passare con le persone. Il gioco e la vita vera sono due cose molto diverse. Alla fine siamo state due figure forti del programma, nel bene e nel male ci siamo sempre messe in gioco e questo ha portato ad essere più esposte. Di conseguenza le più amate e odiate contemporaneamente.

Durante i confronti con Beatrice piangevo perché non vedevo nessuno da mesi, avevo grosse responsabilità e pressioni e dovevo gestire tutto da sola (a 26 anni). Piangevo perché è un percorso complesso soprattutto quando ti esponi, perché sono una persona emotiva, e ho investito sul miglioramento di me stessa. Per questo rimanevo poi delusa da alcune cose, parole e comportamenti che pensavo fossero superati o non ammesse in un gioco, le prendevo sul personale. Quella è stata l’unica mia realtà, per metà anno, non si può capire. Fuori è un’altra cosa, con le cattiverie ci condisco l’insalata.

L’ex gieffina ha poi parlato di come gestisce gli haters ed è tornata a replicare a chi afferma avesse una liaison con uno degli autori:

E’ più facile credere ad una bugia che alla verità. Sapendo io la verità chiaramente mi sono fatta delle grasse risate, è un modo per capire quanta invidia c’è in giro, di fatto “basta che se ne parli”. No? Non capiscono che tutto ciò che inventano invece che danneggiarmi di fatto mi dà visibilità. Sono una persona estroversa e amo fare previsioni per questo ne sparavo 200 al minuto e a volte capitava che ci azzeccassi. (…) Ho passato tanti momenti di noia dove amavo pensare a cosa pensassero gli autori e quale sarebbe stato il loro next step nelle attività. Si tratta di testa, non di raccomandazioni, ad alcuni manca a volte.

Gli haters? A me non è mai toccato nulla di tutto ciò che è stato scritto. Sono cose talmente assurde e lontane dalla realtà che purtroppo la mia reazione è sempre quella di farmi grandi risate. Io non ho storto il naso neanche un secondo, anzi spesso li leggo e mi sorprendo di me di quanto mi scivoli tutto. A 26 anni so chi sono, so su cosa devo lavorare, non deve dirmelo la gente. A casa, dietro una tastiera non vale niente un commento per me, ricordatevi che sono persone che commentano la mia vita perché non hanno il coraggio di guardare e prendere in mano la loro.

Infine, Anita Olivieri ha poi proseguito parlandone anche tramite video:

A me fa ridere questa cosa che ero sempre informata di tutto dagli autori perché io andavo dentro e chiedevo se ci facevano fare qualcosa e loro magari mi rispondevano di sì. Poi uscivo e, dato che interpretavo tutto a modo mio, andavo dai miei amici e dicevo “oggi sicuro facciamo qualcosa” e voi questa cosa l’avete interpretata come se io sapessi. Vabbè lasciamo perdere le teorie che ho letto, cioè le teorie complottiste più allucinanti della storia. Voi siete geni, registi. Io sono una persona che vorrei prevedere le cose, non riesco a non sapere, quindi spesso lanciavo tre mila idee e una su mille l’azzeccavo.

Sulla possibilità  o speranza di vincere la bella romana ha svelato di non avere mai puntato a questo traguardo:

Io non ho mai voluto vincere, anzi, ho scoperto che c’era una vittoria con premio in denaro solo quando ho firmato. Non avendo mai visto il Gf non sapevo niente, avevo già deciso di entrare senza sapere nulla. Spero di riuscire a fare i soldi della vincita grazie ai miei progetti, alle cose che voglio sviluppare a livello imprenditoriale. Non sono tanti soldi che ti cambiano la vita. Non sono mai stata proiettata verso la vittoria o alla finale. Sono falsa? Va bene, nella vita non si può piacere a tutti.

Per concludere Anita Olivieri ha anche svelato come reagiva alle critiche di Alfonso Signorini:

Penso che se le cose nella vita ti capitano, e capitano proprio a te, anche se sono difficili e toste è perché tu le puoi reggere. Io ho iniziato a pensare che se le cose sono capitate a me, se sono stata messa sotto pressione è perché evidentemente le posso reggere, le posso gestire e posso uscirne. Questo è quello che mi sono sempre detta nei momenti di difficoltà, in generale. Ti sta capitando perché tu puoi reggere e puoi rispondere a tutto. Quindi sono grata a questo perché spesso mi dimentico che ho solo 26 anni e sono felice della persona che sono, pregi e difetti. Ne ho prese tante ma che se succedono le cose, c’è un motivo.

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