Grande Fratello, Beatrice Luzzi sugli altri inquilini: “La cosa più assurda è che pensino che a me interessi quello che loro dicono!”

L’analisi dell’attrice dopo le accuse ricevute nella puntata di ieri sera

Carola Gennaio 30, 2024

Grande Fratello, Beatrice Luzzi sugli altri inquilini: “La cosa più assurda è che pensino che a me interessi quello che loro dicono!”

Nel corso della trentatreesima puntata del Grande Fratello, andata in onda ieri sera su Canale 5, Vittorio Menozzi si è trovato tra due fuochi, ovvero quello di Beatrice Luzzi da un lato e quello di Perla Vatiero, Greta Rossetti e gli altri dall’altro lato.

A tal proposito Letizia e Perla hanno ribadito il concetto secondo cui Vittorio viene manipolato da Beatrice e non è libero di fare ciò che vuole e la fotografa ha anche aggiunto che l’attrice manderebbe Menozzi ad ascoltare i loro discorsi per poi riferirglieli.

Una volta terminata la diretta, Vittorio e Beatrice si sono ritrovati a parlare proprio di questo e Menozzi si è detto sorpreso delle parole pronunciate dalla Petris in puntata:

Devi essere cosciente che nella testa delle altre persone non è che tu dici una frase così per il male che ti è stato fatto, ma perché tu hai la strategia di volerli eliminare. Sapere il perché e le motivazioni di quello che loro dicono ti può essere utile per capire le persone, io vorrei davvero capire perché Letizia ti ha detto quelle cose, a me quello che non è piaciuto è che è stata completamente estemporanea e non ha minimamente giustificato la fonte. Se io devo portare avanti una critica contro qualcuno ti chiudo il cerchio intorno, oppure ti prendi la responsabilità e dici l’ho visto io, ma così è un discorso che non ha né capo ne coda. Il problema alla base è che loro pensano che sei cattiva e dici quelle cose per farli stare male.

Beatrice dal canto suo ha replicato spiegando la situazione con Giuseppe Garibaldi e Massimiliano Varrese:

Non mi pare grave che io abbia detto possiamo eliminare Massimiliano dopo tutto quello che mi ha detto negli ultimi mesi. Lo voglio così tanto eliminare che non lo voto mai. La cosa più assurda del discorso che ha fatto è che a me interessa sapere quello che loro dicono, ancora più assurdo del fatto che tu ti faccia manipolare da me, ancora più assurdo di questo è che a me interessi sapere quello che dicono. Io adesso sono del tutto distaccata, non ho più stima, quindi non riesco neanche a starci male, posso solo nominarti, quindi la cosa più assurda è pensare che a me interessa sapere quello che dicono. Sai loro quante cose hanno detto a me? Forse perché io non piango non si capisce. Giocano tutti sulla mia pelle, attaccare me da mesi è lo strumento più semplice per essere in puntata, per fare clip e per compattarsi come gruppo. È del tutto strumentale. Se uno di voi venisse chiamata a commentare il numero di volte che vengo chiamata io in ogni puntata è chiaro che io non posso che trovarmi in difficoltà all’interno della Casa, perché è chiaro che qualunque cosa io dico o faccio creo una distanza o un contrasto, perché mi chiedi di Giuseppe… anzi che sono stata zitta stasera, ma dovrei stare zitta sempre… Giuseppe adesso non sta meglio di quando stava con me perché ora lo vedo spentissimo, gli fa rabbia che io stia serena.

L’attrice ha poi proseguito spiegando che avrebbe solo voluto vedere un po’ di comprensione da parte degli altri:

Quello che mi aspettavo dopo cinque mesi è che si facesse un discorso più professionale e si capisse che dopo che una persona viene esposta a quelli livelli non può che succedere questo… Per il resto non mi tocca niente, questo punto sto qua per lavorare e basta.

Ma Vittorio ha cercato di aprirle gli occhi, spiegandole che gli altri sono sinceramente convinti che lei lo stia manipolando:

Non ti puoi aspettare che succeda questo, che qualcuno di tuteli o ti comprenda, devi fare i conti con il posto in cui sei. È un gruppo di ragazzi e tu sei una voce fuori dal coro e questo fa sì che una larga fetta di persone si senta più vicina a te per ideali. Un gruppo di persone sono veramente convinti che tu mi stia usando, non sanno come né perché, ma ne sono convinti.

La Luzzi allora ha concluso lanciando una provocazione all’amico: “Perché non glielo dici che sei tu che mi stai usando? Perché non glielo dici? Perché ti sottovalutano così tanto?”.

 

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