Grande Fratello, Fiordaliso contro alcuni inquilini: “Non sono stati tutelati? Da fuori chiedevano la squalifica, eppure sono ancora qui dentro!”

La cantante ha poi parlato con Letizia Petris che aveva sbottato contro Beatrice Luzzi: “Ci sono dei limiti, sennò uno è come una mer*a!”

Renata Gennaio 10, 2024

Grande Fratello, Fiordaliso contro alcuni inquilini: “Non sono stati tutelati? Da fuori chiedevano la squalifica, eppure sono ancora qui dentro!”

Nella trentesima puntata del Grande Fratello, Alfonso Signorini ha rimproverato gli inquilini per la mancanza di empatia dimostrata a seguito del lutto subìto da Beatrice Luzzi.

Com’è noto, l’attrice – lo scorso 3 gennaio – è uscita temporaneamente dal loft di Cinecittà per presenziare ai funerali del padre scomparso. Dopo cinque giorni, ha deciso di fare rientro nella Casa più spiata d’Italia per onorare quello che era il desiderio del papà: “Mi sono ricordata le parole di mio padre che mi ha detto di non mollare e di andare fino in fondo“, ha detto. Una volta rientrata al Grande Fratello ha salutato il resto del gruppo, sussurrando a Letizia Petris una frase che ha colpito nel profondo la fotografa.

Mentre le due si abbracciavano, infatti, la Luzzi le ha detto: “Siamo in due ora“. Una frase, questa, che ai più è sembrata un innocuo riferimento al fatto che entrambe avessero perso i rispettivi padri. Tuttavia la Petris ha interpretato diversamente le parole dell’attrice e, scoppiando in lacrime tra le braccia di Paolo Masella, ha sussurrato: “Non la sopporto. Ha toccato il mio unico punto debole“.

Alla luce di quanto avvenuto, Fiordaliso ha invitato la ragazza ad essere più comprensiva e a lasciarsi alle spalle l’accaduto:

Bisogna andare avanti e poi si litiga domani per una cosa che succederà domani. Capisci cosa ti voglio dire? Questa cosa qua ha lavato tutto. E’ troppo pesante per lei. Tu con Bea avevi un rapporto bellissimo. Non voleva toccare un tuo punto debole, era una questione di condivisione del dolore. Andate avanti. Quello che ha detto prima, quello che ha detto dopo…Andate avanti, cancellate tutto. Poi si litiga per una cosa di domani, ma secondo me in questo momento ci vuole un po’ di comprensione. Questa è una batosta troppo grossa. E’ brutta questa cosa. Davanti ad una tragedia così si dimentica tutto e tu lo sai bene. Lo dico per te e per gli altri. Ci sono dei limiti a pensar male. Ci sono alcune cose per le quali ci sono dei limiti nel pensar male.

 

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Fiordaliso ha anche parlato con Massimiliano Varrese delle reazioni avute da Anita Olivieri, Giuseppe Garibaldi e altri poche ore dopo aver appreso del lutto della Luzzi. La cantante ha fatto riferimento a quando dichiarato dal conduttore durante la trentesima puntata del Grande Fratello. Signorini ha infatti condannato il menefreghismo di alcuni inquilini, rimproverandoli severamente e mostrando loro il suo post social con cui aveva preso le distanze dai loro atteggiamenti. Nonostante la strigliata in diretta, alcuni hanno continuato a mostrare astio nei confronti di Beatrice o si sono lamentati dei rimproveri del conduttore. Alla luce di ciò, Fiordaliso ha detto la sua sostenendo che – a differenza di quanto sostenuto da Anita e altri – il programma li ha tutelati fin troppo:

Però voglio dire, se ti prendi una lisciata, te la prendi. Non ha mica quindici anni. E’ inutile che dici “non sono tutelato”. Non ti possono tutelare quando sei 24 ore al giorno davanti alla telecamera. Come fanno a tutelarti? Hai sentito cosa ha detto Alfonso? Che chiedevano la squalifica? Non se ne sono resi conto loro di quello che ha detto? Mi sembra che li hanno tutelati perché sono ancora qua dentro no? E ti inca*zi? Dai..Stai zitto e vai avanti. Hai sbagliato, senza volere. E’ chiusa lì. Se io gli dico queste cose mi saltano in testa.

Come riporta Biccy.it, la cantante ha poi aggiunto:

Hanno sbagliato! L’altro giorno, non dico chi, ma uno di loro era arrabbiato perché il Gf aveva annullato la tua festa. Io ho detto “ragazzi ma qui è successa una cosa grave c’è un lutto, ve ne rendete conto o non ve ne rendete conto di quello che è successo?”. Ogni tanto se ne sono ricordati? Questi pensavano al tuo compleanno ed erano arrabbiati per te. Io ho detto loro di mettersi nei panni di Beatrice. Era come se non si fossero resi conto della situazione. Eppure io sono stata lì a farglielo notare.

 

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