Grande Fratello, Sara Ricci: “Beatrice Luzzi? Le piace la parte della cattiva che sta interpretando. Non vorrei che vincesse, ma…”

“Se nella Casa ho recitato? Sono un’attrice, per me era lavoro!”. Poi spiega perché difende chi non ha solidarizzato con il lutto della Luzzi

Giusy Gennaio 10, 2024

Grande Fratello, Sara Ricci: “Beatrice Luzzi? Le piace la parte della cattiva che sta interpretando. Non vorrei che vincesse, ma…”

Nonostante sia rimasta nella Casa del Grande Fratello solo poche settimane, la presenza di Sara Ricci non è di certo passata inosservata. Fin da subito al centro di diverse discussioni con la collega di set Beatrice Luzzi e di altrettante polemiche per via di un atteggiamento considerato dagli altri coinquilini, come Letizia Petris, snob e spocchioso.

Sulle pagine di Chi, in edicola in questi giorni, la Ricci ha confessato se il suo essere diva capricciosa fosse solo una parte o la realtà dei fatti:

«Mi dispiace di essere uscita come la “cattiva”, nella vita sono una persona generosa, che dà agli altri anche quello che non ha.

Nel corso dell’intervista al settimanale diretto da Alfonso Signorini, Sara ha anche raccontato cosa  avrebbe voluto continuare a fare all’interno del reality show:

Sicuramente avrei taciuto ancora di più. I primi giorni sono stata zen, perché mi trovavo benissimo. Riuscivo a dormire, cosa che a casa mia faticavo a fare per problemi di ansia, mangiavo due volte al giorno, mentre di solito salto il pranzo, facevo sport e non mi pesava nemmeno dividere il bagno con venti persone. Mi ero defilata, avevo paura, ma sapevo di dover entrare in gioco. E il pretesto me lo ha dato Beatrice, quando si è augurata che uscissi dalla Casa. Pensavo ci fosse rimasta male perché non dormivo più con lei, mi ero spostata su un letto che era libero. Ed è vero anche che in Casa me la prendevo comoda, volevo annoiarmi, ma non trovavo il tempo perché c’era sempre qualcosa da fare. Ma dirmi che ero “arida” mi sembrava troppo. Così, in puntata, mi è venuto in mente che Bea non mi aveva sostituita a Vivere quando ho perso mia mamma. Non solo, aveva anche giudicato il fatto che fossi tornata subito a lavorare dopo quattro giorni. Ma come? Mia mamma stava male da più di un anno, nessuno mi sostituiva, ho dimostrato di essere professionale.

A tal proposito la Ricci ha aggiunto:

Ho spinto l’acceleratore, sapevo che comunque eravamo in un programma televisivo, per me era un lavoro. Nella vita sono abituata a essere giudicata, ma qui dovevo replicare.

L’attrice di Vivere ha spiegato i motivi per cui nella vita viene spesso giudicata:

Perché sono una donna indipendente, che tiene al proprio lavoro proprio perché la rende libera. Non ho voluto avere figli, ma forse perché ho associato la maternità alla depressione di mia mamma, avevo paura di stare male come lei. Forse ho paura di crescere, forse vado dove mi porta il cuore.

La Ricci ha continuato a parlare di Beatrice, affermando che ha preso il Gf con molta passione:

Credo che abbia preso questo progetto con molta passione, le piace la parte della “cattiva” che sta interpretando fin dal primo giorno, il Gf è casa sua, muove le pedine.

Nonostante le discussioni piuttosto accese, Sara ha ha espresso vicinanza alla collega dopo la morte del padre, affermando che avrebbe fatto bene qualora avesse scelto di rientrare in gioco:

Per noi questo è un lavoro. Anche un medico torna a lavorare dopo un lutto, non ci sarebbe nulla di male. Lo farebbe con la morte nel cuore, mostrerebbe un’altra parte di sé. E, poi, c’è una cosa di lei che mi ha commosso. Una volta, nella Casa, mi ha detto che il suo più grosso rammarico nella vita è stato quello di non portare a termine molte cose: nel lavoro, nei sentimenti. Ha due figli stupendi, che ha cresciuto benissimo, loro sono il suo capolavoro. Perciò mi è dispiaciuto quando ho visto che usciva, perché era una bella occasione per lei. Non parlo della vittoria, ma di quello che ha dato al programma e che il programma ha dato a lei. Se dovessi pensare a un vincitore vorrei Vittorio, che è giovane, educato, intelligente, carino, perbene.

Ha però comunque difeso chi non ha solidarizzato con il lutto della Luzzi:

Voglio difenderli, prima di tutto perché sono all’interno di un contenitore televisivo e sanno che lo spettacolo deve andare avanti. Se fossero stati smaliziati, sarebbero rimasti tutti in silenzio per Beatrice, ma sarebbe stato un finto silenzio. Alcuni sono stati di cattivo gusto, Bea purtroppo aveva litigato con alcuni e l’avevano isolata, ma voglio dire che nella Casa non c’è nessun branco. Ci sono ragazzi giovani, ci sono coppie, ma ciascuno ragiona e sbaglia con la propria testa. Non approvo tutta la cattiveria nei confronti di Giuseppe, Anita, Rosy. Non sono stati attori e non sono stati maturi. I social hanno condannato persone prive di cattiveria e diverse da come appaiono. C’è una distanza tra la percezione interna alla Casa e quella esterna.

Ritornerebbe nella Casa del Grande Fratello? La risposta della Ricci:

Sì, perché l’ho vissuta come un’occasione persa, come quando stai con una persona e ti lasci ma pensi di non aver detto ancora tutto.

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