Grande Fratello, Shaila si sfoga dopo l’elezione di Zeudi come terza finalista: “Vincerà lei il programma ma…”

Ieri sera è andata in onda su Canale 5 la trentottesima puntata del Grande Fratello (QUI il resoconto completo), durante la quale Zeudi Di Palma è stata eletta terza finalista, andandosi ad aggiungere a Lorenzo Spolverato e Jessica Morlacchi.

L’ex Miss Italia ha conquistato il titolo di finalista con ben il 49.2% di voti, mentre Shaila Gatta si è fermata al 22.83%. Una sconfitta che sembra aver lasciato l’amore in bocca alla ballerina e anche a Lorenzo, il quale proprio nelle scorse ore aveva espresso perplessità sulla possibilità che Zeudi diventasse finalista, in quanto non lo meriterebbe tanto quanto altri suoi amici più stretti (ve ne avevamo parlato QUI).

Shaila dopo la puntata si è appartate in giardino con Spolverato e si è sfogata per quanto accaduto, dicendosi contenta per Zeudi, ma ammettendo di voler arrivare anche lei in finale:

Io me lo merito, ma spero che ci arriverò comunque. Sono contenta per lei, è una mia amica, però credo di meritarlo. Quello che ho sopportato e ho passato io qui dentro non l’ha passato nessuno. Anche se guardo gli altri dentro… io ho dovuto avere le spalle molto larghe per tutto quello che mi è successo e che ci hanno detto. Quindi anche per queste ragioni penso che dovrei arrivare in finale. Però ci sarà il modo e il tempo. Nella mia vita nulla è stato facile e nessuno mi ha regalato niente. Ho sempre conquistato tutto con il sudore e con il mio impegno.

Shaila ha poi affermato che secondo lei la Di Palma potrebbe persino vincere il programma:

Lore preparati, vince Zeudi il programma. Qui te lo dico e te lo firmo. Sì, fidati, te lo dico io, ti devi fidare. Lore è un programma, non è la vita vera…

Spolverato allora ha replicato:

Addirittura? Ma che dici? Lo so che è un programma, ma non sarebbe giusto! No che non è giusto e qui te lo dico e te lo firmo. Mi dispiace, non ho il rapporto che c’hai tu, passo del tempo con lei ok… ma non sarebbe giusto anche rispetto ad altre persone.

Successivamente, Shaila ha cercato di analizzare la situazione ed ha spiegato quali sono stati secondo lei i motivi per cui Zeudi è diventata finalista mentre lei no, riprendendo il discorso della Di Palma in cui aveva diviso gli inquilini in “bianchi” (Stefania, Mariavittoria e Jessica), i “neri” (Shaila, Lorenzo e Chiara) e i “grigi”, tra cui Zeudi, che valutano di volta in volta come comportarsi:

La finale è un premio per dire “adesso calmati pure”. Però evidentemente io non devo calmarmi e il mio percorso e un altro. E quindi dato che sono sportiva e non mollo mai, perché io non mollo mai, so che io quel posto me lo merito, so quello che valgo. Perché non era il mio momento adesso? Perché il mio prezzo da pagare è che c’è chi mi ama e chi no, rispetto a chi magari è più grigio. Poi io mi sono messa in discussione e non ho sfumature. Perché non sono grigio, perché io sono il nero. O ti piace o non ti piace. Però io scelgo nella mia vita sempre la strada più difficile.

La Gatta ha poi proseguito nella sua spiegazione:

E ti dico come mai sono nera. Perché con coraggio ho detto le cose e molto spesso quando ti esponi hai il rischio maggiore di piacere o no. Anche perché sono istintiva, a volte sono stata aggressiva, a volte uso parole abbastanza forti, ma sono tutte cose che ho anche ricevuto. Anzi, io ho ricevuto di peggio e mi è stato detto che facevo demagogia, capito? Ho ricevuto l’isolamento ed è andato tutto bene perché dell’altro lato c’era la vittima e io ero il carnefice. Tutta una serie di cose che ho subito in sei mesi. Infatti merito di essere premiata per questa cosa. Quindi da sportiva ti dico… è una sorta di fallimento, anzi, di caduta. Io la vivo come una caduta. Ma come sportiva mi rialzo e dico, “perché sentirsi meno o squalificati?”. E io so chi sono, so quanto valgo.

In piscina Shaila ha ripreso il discorso dicendosi comunque felice per la vittoria di Zeudi al televoto:

Stasera non era la mia sfida, stasera era una vittoria per Zeudi, una carezza per lei, un merito per il suo percorso, che sia più lungo, meno lungo del mio, sicuramente ha avuto tante batoste meno di me, però per carità ha avuto questo momento se lo merita e io sono felice. Sono felice anche di essere stata io con lei piuttosto che un’altra persona perché essendo una persona molto leale amo le donne e festeggio con loro. Se la guardò da fuori, mi fossi trovata al suo posto con il suo vissuto e le sue cose, avrei detto che è giusto. Io voglio battermi con Helena, non perché ho questo desiderio di sconfiggerla, ma perché penso sia una sfida giusta per quello che è successo in questi mesi, a quanto lei sia stata un bastone tra le ruote tra di noi.