‘Grande Fratello Vip 2’: l’opinione di Chia sull’ottava puntata

Chia Ottobre 31, 2017

‘Grande Fratello Vip 2’: l’opinione di Chia sull’ottava puntata

Più di tre ore di diretta, per l’ottava puntata del Grande Fratello Vip 2, e non c’è stato nemmeno il tempo per fare la seconda ed annunciata eliminazione. Per dare spazio ad accesi e costruttivi dibattiti, direte voi? Per fare entrare nella Casa illustri ospiti, forse?

No, per cogliere l’occasione di sfottere ancora un po’ Giulia De Lellis sulla sua scarsa conoscenza della cultura generale, per dare spazio alle falsissime dichiarazioni d’affetto tra Serena Grandi e Corinne Clery e per far giocare Lorenzo Flaherty con le pozioni del piccolo chimico. Rendiamoci conto.

Roba che senza ste colossali boiate la puntata sarebbe potuta finire prima delle 23, per dire, giusto il tempo dell’attesissimo confronto tra Francesco Monte e Cecilia Rodriguez, che era anche l’unica cosa di cui ci importava davvero qualcosa.

Per le donne di casa Rodriguez i reality, si sa, sono galeotti, e dopo quella strusciata tra Belen Rodriguez e Rossano Rubicondi all’Isola che costò alla showgirl argentina la storia con Marco Borriello, ecco che tra Chechu e Francesco ad insinuarsi è il prode Ignazio Moser. E quello che balza subito all’occhio è il pessimo gusto in fatto di uomini delle sorelline. Cambio sfavorevole, mi dicono dalla regia.

Moser sarà un bel ragazzo, per carità, ma veramente si può mettere sul piatto della bilancia una storia di 4 anni – coi suoi alti e bassi, certo – e un tizio con l’agendina di quelle che si è bombato, “madri di famiglia bruciate” comprese? Monte avrà sbagliato a calcare la mano con Ignazio quando se l’è trovato davanti, visto che in queste situazioni è sciocco prendersela con il terzo incomodo quando è il tuo partner l’unico che ti deve rispetto, e lo sappiamo bene. Però si è dimostrato un signore e ha detto una sacrosanta verità quando ha sottolineato lo strategico saltellare di fiore in fiore del ciclista, in attesa che qualcuna cascasse nel trappolone. E purtroppo è stata Chechu a farsi fregare.

Che poi in tutta questa vicenda la parte davvero allucinante non è nemmeno la simpatia nascente tra una gieffina entrata nella Casa da fidanzata ed un suo coinquilino, ma tutto il contorno. La casuale prova settimanale sui baci. L’rvm “sulla storia tra Cecilia e Ignazio“. Gli applausoni spontanei dallo studio. I complimenti di Alfonso Signorini. Un pressing incessante a favore delle cornazze in diretta nazionale, capaci di regalare alla trasmissione i tanto agognati picchi di share, che ho trovato francamente disgustoso.

A maggior ragione nello stesso programma che fino a due settimane fa demonizzava quella cattivona di Soleil Sorge per aver rimpiazzato Luca Onestini con Marco Cartasegna ponendo fine ad una storia di 4 mesi. Prima tanti complimenti alla “vittima” Luca, ora tante lodi alla “carnefice” Cecilia. Che con Monte non ci stava da 4 mesi ma da 4 anni. C’è qualquadra che non cosa. Però son scema io ad aspettarmi della coerenza da Signorini & Co., alla fine, questa è la verità.

Giulia De Lellis non avrà la cultura dalla sua, e su questo ormai possiamo convenire serenamente tutti (io mi sto ancora scompisciando sul “Che verso fa l’elefante?” “Nitrisce“, v’o dico…), ma per la miseria, è stata praticamente l’unica a mostrare un minimo di buon senso e di umanità in questa circostanza! La sola a ricordarsi che, sì, bellissima la coppietta nata nel reality che fa sognare i fan, ma a casa c’era un fidanzato a rodersi il fegato alla vista della sua morosa irretita dal furbetto di turno. E la sensibilità non c’è libro che te la possa insegnare, o ce l’hai o non ce l’hai.

Troppa fatica cercare di lavorare ad una scaletta più accattivante, troppo sbatti tentare di riempire quattro ore di puntata con contenuti interessanti. Per vincere la sfida in prima serata si fa prima a sfruttare il momento di debolezza di una concorrente lanciandola tra le braccia sovraffollate del bambacione del gruppo, quello che di fronte al fidanzato di lei se l’è fatta sotto ed ha sfoderato una vocina da cane bastonato che riassume la sua essenza.

Complimentoni vivissimi a tutti. A partire dal mio preferito, Signorini. Chissà se avrebbe definito “donna coraggiosa” anche la Lelly, se fosse stata al posto di Ceciliona. Per finire con Belu, che – incurante dei pianti e del tormento interiore della sorella – si è giusto premurata di ricordarle di non osare abbandonare il gioco anzitempo, che sono queste le cose importanti nella vita effettivamente. AgghiaccianDe, veramenDe.

Concludo spendendo due parole sulle nomination. Ho adorato quando, sul finale, la Clery si è ribellata alle furbate di Cristiano Malgioglio, che da settimane fa il finto tonto e cerca alleanze “tra quelli della mia age” e poi manda proprio i suoi ‘amichetti’ a fare le votazioni palesi. E mi sono stupita, quando Jeremias Rodriguez ha votato per il suo amicone Luca Onestini, di non aver udito la sommossa popolare che l’anno scorso era stata riservata ad Andrea Damante, reo di aver voltato le spalle al suo amicone Stefano Bettarini. A sto giro niente crocifissione pubblica. Che strano, eh?

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