‘Grande Fratello Vip 5’: l’opinione di Isa sulla ventitreesima puntata

Isa Dicembre 5, 2020

‘Grande Fratello Vip 5’: l’opinione di Isa sulla ventitreesima puntata

E alla fine è terminata così. Con lo ‘stratega‘, quello che ‘per vincere avrebbe fatto di tutto‘, il ‘giocatore che soffre perché vede allontanarsi la finale‘ che ha preso la porta rossa ed è uscito, di sua spontanea volontà. Quello che secondo tanti -in casa e non- mirava solo alla finale, alla visibilità, ai followers e a non so cos’altro, alla fine ha dimostrato che le sue priorità erano decisamente altre e, come ha detto lui stesso in replica ad una inutilmente provocatoria Antonella Elia: “In questa fase del gioco ci volevano più palle per andare che per restare“. E io concordo con lui.

Ero certa che Francesco Oppini avrebbe lasciato, non ho mai creduto, nemmeno per un istante, a un ripensamento. E non ha lasciato per colpa della fidanzata, o della mamma o del lavoro o di chicchessia. La sua idea di andare via era maturata ben prima delle famose telefonate che al massimo gli hanno dato la spinta definitiva. Questo ragazzo ha subito un trauma di dimensioni enormi (la morte della giovanissima fidanzata Luana in un incidente stradale) che non ha mai curato fino in fondo e ad un certo punto si è ritrovato stretto in quella casa con l’ansia perenne che qualcuno dei suoi cari potesse star male/farsi male e che lui non fosse lì, come non era potuto essere lì per Luana. E’ una cosa che va oltre la ‘mammina invadente‘ o il sentimento per una fidanzata, ho ascoltato tanto Francesco in questi giorni, ho capito che il suo disagio era profondo, troppo profondo per poter essere spazzato via da due frasi di Signorini o da qualche aereo o tweet di supporto.

Sono comunque molto felice che sia uscito così, a testa alta, in maniera coerente e dando un sonoro schiaffo morale a tutti quelli che per mesi lo hanno accusato di puntare solo al gioco. Per quanto mi riguarda il rapporto tra lui e Tommaso Zorzi resta una delle cose più belle che abbia avuto il piacere di vedere all’interno di un reality, un rapporto che ha superato tante difficoltà, incomprensioni e ostacoli in forza di un enorme affetto di fondo che a mio avviso Francesco ha dimostrato fino all’ultimo prendendo la decisione di andare via immediatamente, senza prolungare l’agonia, senza altri due giorni che sarebbero stati solo uno stillicidio di malinconia, soprattutto per una persona emotiva come Tommaso.

Non so se questa amicizia fuori durerà o meno, e in fondo non è nemmeno importante saperlo, ma dentro quel contesto unico e irripetibile che è il Grande Fratello questi due ragazzi mi hanno regalato una ventata di calore e buoni sentimenti che onestamente, soprattutto in tempi difficili come questi, è stata un regalo inatteso, specie per chi guarda reality da 20 anni con ormai il più totale disincanto. Grazie Tommy, grazie Fra, è stato bello, bello, bello.

Ok, finito il momento cuore. Scusatemi, non volevo ammorbarvi ma si è chiuso un capitolo, l’unico che poi mi sia realmente interessato in questo Gf, e un commentino strappalacrime mi sentivo proprio in dovere di farlo.

Per il resto ci sarebbe così tanta roba da dire che, as usual, andrò con dei commenti random:

Dayane Mello immune col 38% delle preferenze. Allora, io sono per la pace nel mondo, per la solidarietà tra le nazioni, e gli amisci du brasiu mi stanno simpaticissimi, però è evidente che IN GENERALE ci sia qualcosa in questo meccanismo di voto del Grande Fratello che vada rivisto. Non metto in dubbio che Dayane abbia i suoi sostenitori, e tuttavia un gradimento del 38% su tutte quelle opzioni è una sorta di mezzo plebiscito che risulta anomalo sia alla luce degli orientamenti del web, sia alla luce dei risultati dei televoti antecedenti al momento in cui si è scatenata questa faida Italia/Brasile a suon di mail fake e MIGLIAIA di voti dati da singole persone. Cioè siamo arrivati al paradosso per cui il Gf ha più voti nei televoti che telespettatori, rendiamoci conto.

Qualquadra non cosa, e far finta di niente contribuirà solo a rendere ancora meno credibile questa edizione. Insomma, una volta il PUBBLICO si univa, faceva muro e a suon di voti reali portava alla vittoria Mauro Marin, adesso basta che domani 100 pazzi fan di, boh, Giacomo Urtis (ne sparo uno a caso) decidano di passare le giornate a creare mail finte e a dare migliaia di voti ed ecco che ci troviamo Urtis vincitore del Gf Vip 5.

Il problema non sono i fan brasiliani, il problema è che si è proprio scatenata questa guerra al voto fake (anche i fan degli altri concorrenti usano la medesima scorrettezza) in cui semplicemente vince chi ha i fan più fanatici. E finché non faranno qualcosa per rivedere il regolamento e il meccanismo di voto diciamo addio alla possibilità di seguire un programma che ci dica le REALI preferenze del pubblico italico. Io propongo di eliminare i metodi di voto online e lasciare il caro vecchio sms a pagamento, a quel punto se proprio vuoi fare il fanatico almeno paghi la tua idiozia.

– ho provato un serio, profondo e inestinguibile imbarazzo per tutta la pantomima messa in piedi per convincere Elisabetta Gregoraci a non lasciare il programma. Che Signorini faccia figli e figliastri si sa, non è una novità, ma non pensavo si potesse arrivare a tali imbarazzanti momenti di lecchinaggio. Vi giuro, io se ci ripenso mi imbarazzo ancora. Rendetevi conto che EliGreg è stata praticamente costretta ad accollarsi il Cucurio con Pierpaolo Pretelli. ‘Vuoi uscire stasera?‘ ‘‘, ‘Vuoi pensarci fino a lunedì?‘ ‘No‘, ‘Hai bisogno di un giorno per chiarire con Pierpaolo in Cucurio?‘ ‘No‘… occheiiiiiii, allora resti un altro giorno in Cucurio con Pierpa!

In tutto ciò fatemi salutare anche la Gregoraci. L’ho criticata in tutti i modi possibili e immaginabili, l’ho attaccata e ho sbuffato nel 99,9% dei momenti Gregorelli, ma devo darle atto di essere stata una grande concorrente. Era oggettivamente uno dei nomi più forti di questa edizione, poteva stare sulle sue e rimanere un passo indietro rispetto al gioco, invece si è esposta, ha litigato, ci ha messo la faccia, si è calata nelle dinamiche, ci ha regalato un sacco di materiale per gli articoli, ha stretto buoni rapporti con mezza Casa e ha fatto incazzare aBBestia l’altra mezza. Insomma, è stata una grande protagonista, che piaccia o meno. E proprio nelle ultime settimane aveva perso ogni freno inibitorio e ci ha regalato i migliori spunti trash. A me spiace vada via, quando dei protagonisti vanno via è sempre un peccato. Ma ho molto apprezzato la fermezza nella decisione di abbandonare. E’ vero, sono solo 2 mesi, ma è altrettanto vero che la vita non va mai data per scontata e se una mamma sente di non volersi privare (e non voler privare) il proprio figlio di una festività in più passata insieme io capisco, rispetto e al posto di Alfonso avrei avuto il buon gusto di non insistere. Ciao EliGreg, mai avrei pensato di dirlo, ma in fondo mi mancherai.

Dayane e la scelta ‘abbandono‘ ‘non abbandono‘… onestamente non sono minimamente rimasta stupita. Dayane è così, dice A e un secondo dopo dice B, afferma una cosa e dopo 10 minuti è capace di affermare con la stessa fermezza l’esatto contrario. Ormai non ci provo nemmeno più a capirla, la prendo per quello che è e amen. Per farvi capire: quando ieri a sorpresa aveva affermato di voler lasciare il programma stavamo per far uscire subito il relativo articolo, ma dopo due secondi ci ho ripensato e ho detto alle ragazze dello staff: “aspettate perché di Dayane non mi fido, è capace di cambiare idea all’ultimo secondo quindi aspettiamo‘. Scelta azzeccata a quanto pare.

E, per la cronaca, per me ha fatto bene a rimanere perché lei al contrario di Oppini che nella vita ha il suo lavoro extra televisivo e di EliGreg che con gli alimenti di Briatore può passare la vita a sorseggiare mojito, ha bisogno di questa vetrina che le serve sia a livello economico sia in termini di occasioni lavorative future, però avrei preferito che si evitasse la scenetta del “non resisto più senza vedere mia figlia” seguita dall'”ok, dai resto” mezz’ora dopo, quando comunque aveva già avuto giorni per pensarci e ponderare. Cioè immaginate lo avesse fatto la Gregoraci. Sarebbe stata insultata in lungo e in largo e in tutte le lingue, comprese quelle morte.

Per concludere ribadisco un concetto: ieri doveva andare in onda la finale. Ieri questo programma, che è stato bellissimo per 3 mesi, doveva avere la sua degna fine invece sta diventando come quelle bellissime serie tv che per essere prolungate a oltranza diventano una merda e perdono tutte le qualità iniziali. Due protagonisti assoluti sono andati via, arriverà un cast completamente nuovo, quelli che sono dentro da settembre sono sull’orlo di un esaurimento nervoso e con ogni probabilità inizieranno a dare il peggio di loro (perché dopo tutti questi mesi di reclusione è NORMALE) e lo stesso pubblico mostra segni di stanchezza (che fanno molto piacere ad Antonella Clerici, stando agli ascolti di ieri). Poteva esserci un bellissimo finale, ci sarà solo una lunga agonia. L’ho già detto e lo ripeto: accanimento terapeutico allo stato puro. Peccato.

COMMENTI