Isola 17, cosa mangiano davvero i naufraghi durante il reality? Ecco cosa ha raccontato Marco Mazzoli

Il vincitore dell’ultima edizione ha poi svelato quale naufrago lo ha deluso

Giusy Giugno 24, 2023

Isola 17, cosa mangiano davvero i naufraghi durante il reality? Ecco cosa ha raccontato Marco Mazzoli

Nel corso di una diretta sul suo profilo Instagram, Marco Mazzoli, vincitore dell’ultima edizione de L’Isola dei Famosi, ha raccontato cosa davvero riescono a mangiare i naufraghi durante la loro permanenza in Honduras.

Ai suoi follower, lo speaker de Lo Zoo di 105 ha spiegato le tante difficoltà affrontate, dovute soprattutto alla quasi totale assenza di cibo:

Tanti mi chiedono che ca**o si mangiava sull’isola. Vi spiego, siamo andati a fasi. Nella prima fase non si mangiava un c**o. Sì purtroppo è tutto f*ttutamente vero. Da una parte sono contento perché anche io pensavo fosse tutto tarocco e invece è tutto assolutamente, f*ttutamente vero e quindi vivendolo ho sofferto come un cane. Nel nostro caso specifico, io ero con gli accoppiati, abbiamo avuto c**o perché Fabio dei Jalisse si è messo di impegno con un paio di occhiali che si è portato ed è riuscito insieme a me e a Paolo ad accendere il fuoco, cosa che non era mai successa prima nella storia de L’Isola dei Famosi italiana.

Noi avendo il fuoco, quando abbiamo ricevuto il riso abbiamo potuto cucinarlo. Mentre le altre due tribù non hanno potuto cucinare un c***o. Quindi c’era chi mangiava riso crudo, quindi dei sassi, e chi mangiava pesce crudo, lumache, una roba schifosissima. Il riso lo cucini con l’acqua di mare. Poi sono arrivate le verdure. Ma non c’era l’olio, non c’era il sale, quindi è stato abbastanza complesso.

I cocchi non li potevamo prendere dagli alberi, perché nella prima isola dove eravamo c’era una sola pianta di cocco e non li ca*ava i cocchi e quindi ci lasciavano nove/dieci cocchi a settimana per tutti e ce li dovevamo dividere. Eravamo in 17.  La pace dei sensi? Sì è vero! Dopo ci arrivo a quello. Quindi il mangiare nelle prime tre settimane era basato solo su quello. Riso, di m*rda, e il cocco. Chi riusciva a pescare si poteva mangiare il pescato e questo valeva anche per queste lumache schifose. Sapete che io non mangio né carne né pesce e quindi…

Mazzoli ha perso in totale 16 chili. Per non cadere a terra, ai naufraghi venivano dati integratori e sali minerali:

Nelle prima due settimane ho perso 12 chili di botto. In totale ne ho perso 16. Adesso non si vede tanto perché ho ancora la barba lunga, i capelli lunghi. Ma ho perso veramente tanti chili. E poi ci davano 30 grammi di proteine ( fa vedere un flacone, ndr). Ti davano dopo la quarta settimana questi beveroni. Te ne davano uno al giorno, di mattina. Poi la quinta settimana diventavano due al giorno, uno la mattina e uno la sera. Altrimenti morivano, ragazzi. Non puoi vivere con 40 grammi di riso e basta. Dalla quinta settimana in poi te ne davano tre. Sono dei beveroni di proteine che ti danno un po’ di forza, ma io non stavo in piedi. Oltre a questo, ti danno dei sali minerali che un pochino ti tenevano su. Ma per il resto io non stavo in piedi.

Mazzoli ha poi spiegato che per via della scarsa alimentazione emergevano diversi problemi di salute:

Mi sembrava di portare dietro un corpo pesantissimo tutto il giorno. La prima fase è che mangiando riso e basta inizi a ca*are i sassi. Ti vengono le ragadi o le emorroidi. Allora cosa fai? Inizi a chiedere i lassativi. Me ne sono portato uno. Lo prendevamo perché sapeva di miele ed era buono. E siccome non hai più veramente nulla da mangiare, questo per noi era come un dolce. Il problema è che siamo passati dal sangue a diventare delle seppie. Una roba allucinante. Morale, questo era un po’ quello che potevamo mangiare. Poi quando abbiamo cambiato spiaggia c’erano un po’ più di cocchi e andavamo a rubarli dalle piante di nascosto perché era vietato.

Lo speaker ha sofferto di infezioni. Prima di partire, invece, è stato punto da alcuni insetti:

Io non ho avuto niente a parte qualche infezione alle vie urinarie. Ho avuto due cistiti, emorroidi, ragadi, però niente di grave. Due giorni prima di partire mi ha punto sul braccio un ragno. Ho una palla di pus e un altro morso sul petto.  Questo è stato il regalo più bello che mi ha lasciato l’isola. Per il resto vivevamo un incubo.

Un’altra difficoltà era dovuta alle giornate che sembravano non passare mai:

Calcolate che un minuto sull’isola per noi era lungo quanto un giorno normale. Ogni minuto equivaleva a un giorno nella vita normale. Questa era la dilatazione del tempo. Una roba terrificante. Immaginate di andare a dormire dopo aver sentito tutto il giorno lo scrosciare delle onde. Perché quella era l’unica cosa che sentivamo. Non ho sentito musica per due mesi. Chiudevi gli occhi, iniziavi a sognare la vita esterna, quella a cui eri abituato. Poi la mattina aprivi gli occhi ed eri nella stessa condizione, con gli stessi identici rumori, dormendo con persone che non conoscevi bene. Alcuni sono diventati amici, altri no. Il tempo non passava mai.

Marco Mazzoli non rifarebbe più nessun reality:

Io sapete che non volevo fare questa roba. Odiavo i reality  e adesso li odio ancora di più perché ho provato a farli. Uno mi è bastato per tutta la vita.

La cosa più bella in Honduras? L’alba e i tramonti:

Adesso che ho finito e sono fuori ripensando a quello che ho vissuto le cose più belle sono l’alba e il tramonto. Non ho mai visto un’alba e dei tramonti così belli come in Honduras. Da perdere la testa.

Cieli stellati straordinari. Svegli di notte a guardare il cielo abbiamo visto dei movimenti inspiegabili, non so se fossero ufo. Tanti movimenti nel cielo. Hanno confermato che in Honduras ci sono tanti avvistamenti anomali proprio perché non c’è un c***o.

Un utente gli ha chiesto di parlare del suo rapporto con Helena Prestes. La risposta di Marco Mazzoli:

Helena è stata raccontata alla fine come c***o volevano gli autori. La realtà dei fatti è che sembrava da fuori che io avessi cambiato di colpo idea su di lei. Non è così. Io l’ho odiata Helena perché recitava come uno dei peggiori attori di telenovelas messicane. E si vedeva tantissimo. Lei andava dove c’era la telecamera e lì cambiava radicalmente atteggiamento. Quando mi sono avvicinato a lei è stato verso la fine quando è stata eliminata Nathaly e lei era da sola.

Si era ritrovata da sola. Un pomeriggio piangeva come una disgraziata e io ho fatto quello che avrebbe fatto chiunque altro. Ho cercato di capire cosa avesse. Comunque mi dispiaceva. Sentire una donna piangere on è bello. Sono andata a parlarle, a tranquillizzarla. Avete visto, è ingestibile. Poi fuori magari è un’altra persona, io non so. Questo è quello che posso dire di Helena. Mi è dispiaciuto a livello umano. Helena bipolare? Sì, potrebbe essere bipolare.

Nel corso della chiacchierata con il suo fandom, Mazzoli ha anche confessato qual è stato il naufrago che lo ha maggiormente deluso:

 Fabio dei Jalisse mi ha un po’ deluso. Ieri ho riguardato con mia moglie una serie di clip e sparlava di me. Poi fuori dalla telecamera invece veniva a leccarmi il c**o. Mi diceva lavoriamo insieme, aiutami con il disco, e quando usciamo lavoriamo insieme con la tua radio di Miami.

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