Isola 18: l’opinione di Chia sulla decima puntata

Chia Maggio 23, 2024

Isola 18: l’opinione di Chia sulla decima puntata

La misura di quanto quest’edizione de L’Isola dei Famosi sia avvincente, emozionante e ricca di colpi di scena la dà il fatto che la dinamica che mi sta appassionando di più, in queste ultime puntate, è quel punzecchiarsi maliziosetto tra Elenoire Casalegno e Dario Maltese. Per dire, eh.

Vladimir Luxuria che, ieri a inizio diretta, presenta Sonia Bruganelli come quella “piccante come il peperoncino!” e il giornalista come quello “aromatico come lo zafferano!“, con l’inviata che aggiunge che “stavo pensando a un bel risotto con lo zafferano!” e lui che pronto ha replicato “te lo preparo io quando torni!“. La Casalegno che più tardi, quando si parlava degli inciuci di Artur Dainese, ha subito precisato “voglio dire una cosa a Dario: no, non ci prova con me!” e Maltese che di tutta risposta ha esclamato “Va bene. Lo farò io allora!“.

No, alt, fermate il gioco (ops! Posso dire ‘gioco’, Vlady?)! Ma io voglio saperne di più, non ciurliamo nel manico! Chissene della prova leader e delle nomination tra i naufraghi. Sfruculiamo SUBITO su cosa stanno combinando questi due, piuttosto!

Che qua Ilary Blasi e Alvin ci avevano abituati a punzecchiate di ben altra natura, giusto per share, senza alcun retrogusto friccicarello. Questo plot twist totalmente inaspettato tra inviata ed opinionista, invece, mi sembra più succoso di tre quarti di ciò che accade in Honduras, onestamente.

Isola 18: l’opinione di Chia sulla decima puntata

Elenoire e Dario, tra l’altro, mi sembrano tra i pochi azzeccati dell’intero cast di questa Isola. Lei assolutamente sul pezzo e pronta a sottolineare (ammesso che Vladimir le dia retta, certo…) gli improvvisi drama che accadono in Palapa. Lui che sulla carta pareva messo lì giusto per fare da contraltare buonista alla lingua biforcuta della Bruganelli, e invece si sta rivelando mooolto più ficcante di lei.

L’unico, in quello studio, a stuzzicare il gruppetto dominante evidenziando come “usano sempre la stessa tecnica. Designano la vittima e poi cercano il modo per farla fuori!“. Quello senza sfacciate preferenze pregresse (ciao, Sonia!), che non si fa problemi a notare quanto “sia una bella lotta a chi è più stratega“. Colui che ha sottolineato la curiosa nomination di Edoardo Stoppa – che tra le ultime tre new entry ha casualmente mandato dritta al televoto Karina Sapsai giustificandosi perché “bisogna imparare che un momento sei leader e il momento dopo sei distrutto!” – con un eloquente “chissà perché!“.

E soprattutto il solo che non si è stupito quando Edoardo Franco a fine puntata non ha usato il suo amuleto scampanomination dopo essere stato votato dalla nuova leader Matilde Brandi. Mentre quelle altre due in studio esclamavano perplesse “ma ha capito come funziona?” (quando le uniche a non aver capito erano proprio loro), Dario ha intuito che semplicemente lo chef “è sicuro di passare, bravo!“, che era la deduzione più logica dopo che era finito al televoto con i tre ultimi arrivati, e il lasciapassare che s’è guadagnato evidentemente tenta comprensibilmente di tenerselo in saccoccia per sfide molto più ardue, nel caso.

Bella scoperta, Maltese. Chi mi sembra sempre meno centrata, invece, è proprio Vladimir. A parte quel caz*iatone che ha fatto ai naufraghi perché “basta dire che ‘è un gioco’! C’è un montepremi in palio!” che è totalmente NO SENSE. Primo, perché proprio il fatto che ci sia un montepremi dimostra che di gioco si tratta, e secondo perché PER FORTUNA questi si ricordano che non sono in missione al fronte e si sta parlando tutt’al più di solenni minc*iate di cui ci scorderemo tutti tra 3… 2… 1. Passiamo MESI a dire che quelli del Grande Fratello se la prendono troppo sul serio e poi arriva Luxuria a dirci che si dovrebbe prenderla più sul serio. Occccchei.

Isola 18: l’opinione di Chia sulla decima puntata

Ma poi boh,  non so, a me sembra che non ne azzecchi una. Alterna quelle sparate inutilmente stucchevoli (come ieri, quando a Edoardo Stoppa e Samuel Peron ha detto “La prova più difficile non erano tanto le sfide fisiche, ma aver conservato la lealtà tra voi due. Complimenti!“) al tono perc*latorio che sfodera sempre al momento sbagliato.

Come quando ieri sera se n’è uscita con quello sgradevolissimo “stai un attimo zitta!” rivolto ad una delle poche che ha smosso un po’ le acque in queste puntate PALLOSISSIME, ovvero Rosanna Lodi, che ci stava pure regalando un becero catfight con la mamma di Greta Zuccarello. O come quando ha apostrofato Greta, Matilde e Khady Gueye dicendo loro di “non fare sempre le prime della classe!“, quando se c’è una lì in mezzo che usa il mood da maestrina (a sproposito) è proprio la conduttrice.

Ma poi quell’espressione facciale da sagace lince che ha scoperto chissà quale sordido segretino che ha sfoderato quando ha affermato che “arrivati alle decima puntata ‘sta storia che uno manda in nomination un altro solo perché è arrivato da poco non regge più! Non regge più!“? Ma se è una delle poche motivazioni che ha un senso, visto che è normale che chi sta lì da 50 giorni non si sia ancora legato a chi è sbarcato l’altro ieri?

Isola 18: l’opinione di Chia sulla decima puntata

C’è poco da fare, quest’edizione è un’agonia da tutti i punti di vista. E non so voi, ma io ieri sera quando ho sentito Luxuria dire che siamo “a POCHE SETTIMANE dalla finale” ho avuto un mancamento. POCHE SETTIMANE? Al plurale? Ma voi dovete parlare di ‘giorni’, altro che ‘settimane’! Gli ascolti terrificanti di queste dieci puntate non vi hanno palesato in modo sufficientemente chiaro quanto poco alla gente sbatta di quest’Isola? Ma abbiate pietà di noi e ponete fine a ‘sto strazio, su!

Qualche altra considerazione sparsa sul resto di questa spassosissima puntata:

– che al televoto ad avere la peggio contro Aras Senol e Artur sarebbe stata Greta era abbastanza prevedibile. Soprattutto dopo la faziosa difesa portata avanti sin dall’inizio dalla Bruganelli, che ha finito solo col renderla ancora più antipatica agli occhi del pubblico. Però mi ha fatta sorridere, al momento del verdetto finale, vederla abbracciare uno stupito Dainese dopo averlo accusato poco prima di essere “uno che vuole sterminarci tutti in qualsiasi modo, con finti sorrisi e finti abbracci“. Ah, lui eh?

– io non sono una fan dei momenti strappalacrime nei reality, specie quando li fanno durare mezz’ora. Però santodddio, se imbastite tutta quella manfrina del ‘ponte delle emozioni’ per permettere a Khady di raccontarci tre quarti della sua vita, che Luxuria la interrompa proprio nel momento in cui sta chiedendo in lacrime scusa al padre non ha alcun senso. Ma il tempismo di Vladimir mi pare quasi peggio di quello di Affonzo. E lei non ha manco la scusa dell’Amplifon difettoso, tra l’altro.

– quando Rosanna – dopo che la Zuccarello si è definita ‘timida e chiusa’ – è intervenuta dicendo “è la sorella gemella questa! Perché ha detto della roba che non è l’identikit della Greta, è Grazia! La Greta timida, che non dice mai niente, che si trattiene? Ma quando mai! C’ha una lingua biforcuta! Tu mi fai una gran tenerezza perché hai troppa voglia di arrivare, bisogna avere meno aggressività!” mi sono immediatamente ricordata di quanti danni faccia il televoto, privandoci prematuramente di quei pochi personaggi capaci di non farci assopire già alle 21.45.

– tra i concorrenti che mi mancano come l’aria aggiungo ovviamente anche Daniele Radini Tedeschi. Lui e quelle sue stoccate colme di verità, come quando ieri ha esclamato “questi la rivoluzione non la sanno fare. Non sanno fare neanche i reality!“. Come dargli torto.

– a dispensare gioie in Honduras sono rimasti in pochi. Tra di loro c’è sicuramente Aras che non solo mi ha strappato un sorriso quando – di fronte al populismo di Vladimir che s’è accorta alla decima puntata che “noi ci scherziamo e ridiamo anche perché tu sei una persona spiritosa che ci sta. Però riflettiamoci, per Aras c’è una difficoltà in più nel fare l’Isola. Perché fare l’Isola non sapendo bene l’italiano è una prova in più!” (MA VAAA? Chi l’avrebbe mai detto, eh!) – ci ha regalato l’immagine di lui che nella notte mentre gli altri litigano furiosi sta lì ad ascoltarli per imparare la nostra lingua, ma che ad una certa ha zittito le perc*late con un eloquente “Vladimir, ho capito tutto!“. Game, set, match.

– in mezzo a tanto inutile buonismo di facciata, tra i miei prefe c’è anche Edoardo Franco. Uno dei pochi che si tira fuori da qualsiasi gruppetto e va avanti per la sua strada perché “ognuno deve fare i propri interessi, e si faccia anche i ca**i suoi!“, che se la prende scialla e si gode anche le cose fatte “in maniera più spartana” e soprattutto che ammette di voler arrivare in finale perché “è un gioco e voglio vincerlo“. Con tanti saluti a quelli che fingono di essere lì giusto “per fare un’esperienza“.

– ma Dario Cassini che “se entri devi entrà col botto. Edoardo Stoppa è il competitore in assoluto, è quello designato alla vittoria quindi è chiaro che ha tutta la mia attenzione, però le dinamiche sono tante. E’ ancora presto per sparare all’elefante, io credo che l’apocalisse zombie avrà luogo tra un paio di puntate, non la prossima ma già dalla successiva di comincerà a fare la punta alle baionette. Chi vince secondo me? Wanna Marchi, però non è stata ancora avvisata!“? Un pazzo col botto, io voglio quello che ha ordinato lui!

– al televoto settimanale Artur, Edoardo Franco, Dario, Karina e Linda Morselli. E direi che, a occhio, di una che candidamente ammette che “mi sono un po’ Gretizzata, dopo essere state legate ho iniziato a vedere il mondo coi suoi occhi!” potremmo tranquillamente fare a meno…

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