Isola 18: l’opinione di Chia sulla sesta puntata

Chia Aprile 30, 2024

Isola 18: l’opinione di Chia sulla sesta puntata

Quando un paio di puntate dell’Isola 18 fa avevano liquidato l’affaire Benigno in due minuti due, con Vladimir Luxuria che ci informava che “un episodio in particolare ha reso necessario il suo allontanamento. Un comportamento non accettabile, che rendeva impossibile la sua permanenza sulla Playa!“, aggiungendo che “abbiamo deciso di non mostrare le immagini per non dare visibilità a episodi di condotta non tollerabile” e concludendo che “forse anche Francesco Benigno dovrebbe ringraziarci di non mostrare queste immagini. Chiudiamola qua!” avevo subito pensato che, molto semplicemente, quelle immagini non esistessero. O meglio, che in esse non ci fosse nulla di così grave da richiedere addirittura una squalifica. Ma mi sbagliavo.

La clip che – finalmente – abbiamo visto ieri sera ha mostrato un’aggressività INGIUSTIFICATA e INGIUSTIFICABILE da parte dell’attore nei confronti di Artur Dainese. Un concentrato di spocchia (“Goditi questa ultima settimana perché sei a casetta, sei a casetta! Non hai speranze, gioia!“) condito da un “tornatene da dove sei venuto!” che non lascia spazio a troppe interpretazioni e che è sfociato in una serie di provocazioni (“sei un quaquaraqua! Se i giovani seguissero le tue orme sarebbero dei c*glioncelli. Non vali niente e vuoi dire agli altri quello che devono fare, da solo vali meno di una pianta. Sei un cafone nato. Appena mi raccontano che dietro le spalle fai un’altra cosa del genere poi vengo a darti le risposte io!“) davvero inascoltabile, a maggior ragione perché nato da futili motivi di gioco e non certo da gravi mancanze di rispetto.

Isola 18: l’opinione di Chia sulla sesta puntata

Anche Artur ha sbagliato mettendo la mano davanti alla faccia di Benigno (e preciso “davanti“, non “in faccia” come qualcuno va dicendo. Perché c’è una bella differenza, eh…) e rispondendo a provocazione con provocazione, sicuramente. Ma dopo un’ora che quell’altro andava avanti a insultarlo con tale livore solo perché alle sue spalle avrebbe detto agli altri che “apriva il cocco male” (uuuuuh! Che onta insopportabile, mamma mia! Che offesa inaccettabile! Ma per carità…) ha mantenuto fin troppa calma e sangue freddo. Non so quanti altri, al posto suo, onestamente.

Ma non è stato certo Artur ad andare a dieci centimetri dalla faccia dell’attore, e non mi pare sia stato Artur a sfiorarlo per primo. Chi ha iniziato, ha offeso a ripetizione e infine ha oltrepassato palesemente il limite brandendo il “legnetto” è stato Benigno. Per giorni si è battuto il petto sui social giurando di non aver fatto nulla di male e gridando al complotto, e alla fine ha fatto solo una gran figuraccia. E un provvedimento tanto duro è stato sacrosanto.

Quello che tuttora mi torna poco, invece, è perché si siano incartati parlando prima di “ritiro” e poi di “esclusione“, quando le ragioni per parlare di “squalifica” c’erano tutte. E soprattutto perché non abbiano mandato in onda SUBITO le immagini, alimentando i dubbi anziché dipanarli. Certo, si trattava di “scene per niente esemplari“, ma è vero anche che in passato abbiamo visto siparietti altrettanto discutibili se non peggiori (che avevano comportato provvedimenti ben più blandi, tra l’altro). Non ci saremmo di certo sconvolti, e avremmo evitato di fomentare gli sfoghi social di chi continua a pensare di essere pure nella ragione.

Isola 18: l’opinione di Chia sulla sesta puntata

Qualche altra considerazione random sul resto della puntata:

– di solito i momenti strappalacrime mi annoiano abbastanza, ma quello dedicato a Edoardo Stoppa e Juliana Moreira mi ha DEVASTATA. In mezzo a tanto buonismo di facciata, giusto per raggranellare qualche televoto in più, lui si vede proprio che è un buono vero. Gentile, generoso, con quello sguardo di chi non farebbe male nemmeno ad una mosca. Ci hanno provato a tendergli il trappolone, a creare frizioni con il gruppo tentandolo con l’unica cosa che per sua stessa ammissione per lui è più dura della fame, ossia la mancanza della sua famiglia. Ma lui che stava quasi per rinunciare ad abbracciare la moglie pur di non perdere nemmeno un chicco di riso ha confermato di essere un pasticcino. E Juliana che, pur avendo attraversato l’oceano pur di rivederlo, è stata la prima a consigliargli di pensare al bene del gruppo non è certo da meno, anzi.

E fatemi dire anche che con tutti gli esempi di mascolinità tossica che ultimamente ci troviamo ogni giorno in tv, vedere un Edoardo che non solo non ha bisogno di ostentare virilità random (dimostrando di riuscire a farsi ascoltare da tutti senza urlare e sbraitare come fanno molti) ma anzi non si fa problemi a commuoversi parlando dell’immenso amore per Juliana e per i loro figli fa proprio bene al cuore.

Isola 18: l’opinione di Chia sulla sesta puntata

– spero venga fatta chiarezza su quanto Khady Gueye ha dichiarato a proposito di Rosanna Lodi durante le nomination. Parlare di “pesanti insulti razzisti” è un’accusa gravissima. A me l’emiliana fa simpatia, anche solo per la facilità con cui le sue infinite chiacchiere riescono a far spazientire gli altri. Ma di fronte a possibile razzismo non ci sarebbero logiche da reality che tengano. Se avesse davvero offeso la Gueye e Sonny Olumati meriterebbe lo stesso trattamento di Benigno. Ma se così non fosse le va dato modo di difendersi da una calunnia tanto infamante. Aspettiamo le clip, ora che hanno sdoganato anche quelle più pesanti.

– vedo che molti perseverano nell’accomunare Pietro FanelliDaniele Radini Tedeschi, ma la verità è che non c’entrano una mazza l’uno con l’altro. Quest’ultimo è sottile, ironico e dissacrante, ma sa stemperare con un sorriso (anche se dal retrogusto villain, che io comunque non disdegno) e ieri parlando di Joe Bastianich ha dimostrato che sa anche fare un passettino indietro, se vuole. Fanelli si prende così tremendamente sul serio, pur recitando dichiaratamente un personaggio, che tutti quei pipponi fintamente anticonformisti che si è studiato da casa risultano di una pesantezza rara. Parla come se fosse un intellettuale strappato controvoglia da un circolo letterario, quando in realtà è solo un ragazzino che nel giro di pochi mesi è già al secondo reality. Fortuna che ha fatto i bagagli di sua sponte, perché di così terribilmente fake al momento ci basta e avanza il Cusitore a Uomini e Donne.

– non capisco perché perc*lare Aras Senol per il suo italiano stentato, quando io capisco più lui che Peppe Di Napoli. Peppe Di Napoli casualmente graziato da quegli “strappi al regolamento” di ieri sera che per la prima volta hanno permesso a uno che si è ritirato di avere più spazio di chi è stato eliminato. In tutto ciò, lui spera di non sentire più parlare di Isola e io spero di non sentire più parlare di lui. Se lo desideri, accade (cit.).

– nella vita chi non sa rispettare delle basilari regole di convivenza non mi fa particolare simpatia, anzi. Ma qua siamo all’Isola, regà, mica alla riunione di condominio. Fare i furbetti e intascarsi l’antizanzare quando tutti stanno soffrendo è una carognata, ok. Ma sentirli parlare di “scelta democratica del gruppo” e del fatto che “se non eri d’accordo potevi fare una MOZIONE” (quando poi capita, come ieri sera, che chi si erge a paladino del rispetto poi sia il primo che se lo scorda, quel rispetto, quando c’è da dividersi nel modo più equo possibile il tempo per godere degli spaghetti all’amatriciana di Edoardo Franco…) fa venire voglia pure a me di rubargli il riso, santodddio. Dicevamo di quelli che si prendono troppo sul serio?

– ci rendiamo conto che ieri sera hanno dato parola a Maitè Yanes per tre minuti scarsi, all’una di notte, e lei in quei tre minuti è riuscita a litigare pure con l’amica di Khady? Quanto potenziale incredibile ingiustamente immolato per lasciare posto a quel mucchio di Giovanni Marmotte. Non ci posso pensare. Il pubblico dell’Isola imparerà mai che se vuole vedere naufraghi modello basta riguardarsi il dvd di Cast Away? No, eh? Che noialtri siamo telespettatori di reality semplici, agogniamo gli sbrocchi beceri, mica le lezioni di pesca!

– Al televoto settimanale Artur, Khady, Rosanna e Marina Suma. La logica vorrebbe che il pubblico eliminasse l’attrice, che dopo l’infortunio durante la prova con Pietro continua ad accusare dolori che la debilitano. Ma si sa che all’Isola i televoti spesso non vanno a braccetto col buon senso…

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