Maneskin, Damiano David risponde alle ultime dichiarazioni di Emma Marrone (e le dà ragione)

Il leader della band risponde alle dichiarazioni della cantante salentina che aveva parlato di sessismo all’Eurovision

Ludovica Giugno 9, 2021

Maneskin, Damiano David risponde alle ultime dichiarazioni di Emma Marrone (e le dà ragione)

Hanno fatto molto discutere alcune recenti dichiarazioni di Emma Marrone sulla sua partecipazione agli Eurovision. La cantante pugliese aveva paragonato la sua esperienza con quella dei Maneskin, che hanno trionfato nel corso dell’ultima edizione della competizione. Emma, intervistata da Il Corriere della Sera, aveva detto: ” A volte ero troppo avanti e non sono stata capita. Invece che essere sostenuta perchè avevo portato un pezzo rock come “La mia città“, un atteggiamento non da classica cantante pop italiana che punta sulla voce e sulla femminilità, venni massacrata: si parlò solo degli shorts d’oro che spuntavano sotto l’abito e delle mie movenze. Ora che Damiano dei Maneskin si presenta a torso nudo e con i tacchi a spillo va bene: è evidente che c’è sessismo“.

Fino ad ora i componenti della band vincitrice di Sanremo 2021 non si erano espressi sulle affermazioni fatte dalla Marrone. Damiano David, leader del gruppo, ha solo recentemente voluto dire la sua nel corso di un’intervista rilasciata a Vanity Fair:

Il giudizio facile contro il femminile è più feroce, costante, svilente (se io faccio tanto sesso sono un figo e Vic una puttana, dove io mi mostro forte sono un leader e Vic  una dispotica e rompipalle, che ha successo perché è bona). Da maschio sono privilegiato, le molestie che subisco non sono paragonabili a quelle che vive una donna, i commenti sulla mia estetica sono incentrati solo sulla mia estetica e non vanno a insinuare nulla sulla mia professionalità e la mia competenza, mentre le donne sono vittime di questo tipo di pensiero in maniera sistemica. Ma mi è successo di ritrovarmi dal niente con una che tirandomi a sé per un selfie mi ha iniziato a leccare la faccia… ma che vuoi, me l’hai chiesto? Il consenso esiste, ed è doveroso.

Che ne pensate di questa risposta di Damiano?

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