Mare Fuori, perché il primo bacio tra Rosa e Carmine è stato delicato e non passionale? Parla il regista

Ivan Silvestrini ha risposto alle domande dei fan svelando molte curiosità sulla serie

Luana Marzo 30, 2023

Mare Fuori, perché il primo bacio tra Rosa e Carmine è stato delicato e non passionale? Parla il regista

Ivan Silvestrini è il regista di Mare Fuori, la serie tv di successo che ha appassionato milioni di telespettatori e che a breve arriverà anche su Netflix. La serie si è conclusa il 22 marzo scorso ma nonostante ciò le curiosità che ruotano attorno a Mare Fuori e alle vicende dei ragazzi dell’IPM sono ancora moltissime.

A svelare degli aneddoti e delle curiosità su alcune scene è stato proprio Silvestrini, rispondendo alle consuete domande su Instagram.

In primis Ivan ha rivelato, se fosse stato un attore, che personaggio della serie avrebbe voluto interpretare:

Credo che l’unico che mi si avvicini per indole sia Beppe.

E poi ha spiegato per quale motivo – durante la scena in cui Carmine, Filippo e Naditza – quest’ultima quando prende la mano di Carmine reagisce stranamente:

Come detto in precedenza, io adoro il mistero. Il misteri ci perseguita mentre le risposte ci saziano. Un’opera misteriosa la portiamo dentro anche tutta la vita.

Ivan inoltre ha rivelato che in una delle scene la pernacchia di Futura, che è la figlia di Carmine è stata improvvisata:

La pernacchia è stata improvvisata da Futura e abbiamo colto la palla al balzo.

In una delle scene di Mare Fuori 3 vi è un incontro ravvicinato tra Cardiotrap (Domenico Cuomo) e Micciarella (Giuseppe Pirozzi), e Silvestrini ha raccontato se si è trattato o meno di improvvisazione:

La scena era in sceneggiatura, ma Domenico Cuomo aveva un ruolo più marginale, solo che nel frattempo io lo avevo visto recitare e ho deciso di dargli più spazio.

Mentre per quanto riguarda le sue canzoni preferite nella serie, il regista ha le idee molto chiare: “Doje mane e Origami“.

Ha riscosso moltissimo successo il bacio tra Lino (Antonio De Matteo) e Silvia (Clotilde Esposito), e a tal proposito Ivan ha dichiarato:

Non ho la percezione di quanto consenso abbia riscosso, ma lo capisco perchè Lino è esattamente ciò di cui Silvia avrebbe bisogno e quindi…quindi per ora lo ha friendzonato.

Poi il regista ha svelato quale scena girata da Matteo Paolillo, che nella serie interpreta Edoardo Conte, l’ha colpito maggiormente:

Il suo momento che più mi fa male è quando si sfoga con Liz dopo aver capito di essere una pedina sacrificabile.

Inevitabile la domanda sul bacio tra Rosa Ricci (Maria Esposito) e Carmine Di Salvo (Massimiliano Caiazzo), che a detta di molti è stato delicato e non passionale. Ecco il motivo:

Per quello che ne sappiamo quello potrebbe essere anche il primo bacio di Rosa. E credo che non sia il desiderio si nessuno vivere con troppa fretta certi momenti.

Ivan Silvestrini ha anche parlato della scena in cui Totò rivela a Carmine di aver ucciso Nina. E nello specifico ha sottolineato come ha preparato gli attori alla scena:

Ho parlato con gli attori separatamente e ho detto agli operatori che poteva succedere di tutto. Ho ipotizzato alcune situazioni e ho spiegato loro come agire in ognuno di questi casi. A Massimiliano Caiazzo ho detto: “Io non se Carmine è pronto a perdonare Totò, lo deciderai tu durante la scena e come lo farai sarà una scelta tua“. A Carmine Recano ho detto di essere pronto al peggio ma di dare l’idea che da solo non avrebbe potuto gestire la situazione. Ho detto a Antonio Orefice: “Fino ad ora ci hai fatto ridere, ora aprici in due“. Abbiamo girato mi pare tre ciak, ognuno un po diverso, poi Brunella Perrotta ha fatto il miracolo con il montaggio. Credo rimarrà sempre per me la scena più emozionante di Mare Fuori.

Mentre per quanto riguarda la scena più bella che ha girato, ha dichiarato:

Difficile scegliere, io amo le scene in discoteca quindi il rave mi è piaciuto, ma forse la più bella da girare è stato il finale.

Infine Ivan Silvestrini ha parlato del rapporto che il pubblico ha instaurato con Ciro Ricci, prima e dopo la sua morte:

Il rapporto con Ciro è strano. Io quando vedevo la prima stagione ( da spettatore) lo odiavo (il che significa che  Giacomo Giorgio è bravo), ma le sue ultime parole mi hanno spezzato il cuore. Lì ho capito il vero spirito di Mare Fuori.

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