Serie tv
Millie Bobby Brown bersagliata di critiche perchè “mostra più anni di quelli che ha”: la sua risposta
La celebre attrice di Stranger Things ha da poco compiuto 21 anni
Renata 02/03/2025

L’attrice Millie Bobby Brown, che ha raggiunto il successo interpretando Jane Ives (Undici) in Stranger Things, ha replicato alle critiche sul suo aspetto.
La star britannica originaria di Marbella ha compiuto 21 anni lo scorso 19 febbraio ma, secondo la maggior parte degli internauti di tutto il mondo, sembrerebbe molto più grande. Complici gli ultimi look sfoggiati da Millie (che recentemente ha abbandonato il castano naturale dei suoi capelli optando per un biondo platino ispirandosi – come da lei ammesso – a Drew Barrymore), gli utenti si sono sbizzarriti indirizzandole i commenti più cattivi.
When did 21 going on 45 looks become fashionable? https://t.co/LZxPsozNiu
— Becky Tyler (@BeckyTylerArt) February 24, 2025
L’attrice, che lo scorso ottobre ha sposato in Toscana Jake Bonjovi (figlio del celebre cantautore Jon Bon Jovi), è attualmente impegnata con la campagna promozionale di The Electric State. Millie sarà la protagonista del film fantascientifico in arrivo su Netflix il prossimo 14 marzo. Pellicola che annovera, nel cast stellare, anche Chris Pratt e Stanley Tucci. Un impegno, questo, che precede quello più atteso: il ritorno di Stranger Things. L’amatissima serie tv chiuderà il ciclo con una quinta stagione di cui la data d’uscita è ancora segreta.
Nel frattempo l’attrice ha voluto replicare alla spropositata quantità di messaggi offensivi che sta ricevendo da mesi. Poco dopo l’apparizione sul red carpet a Madrid, organizzato per il lancio di The Electric State – dove ha indossato un abito blu trasparente con perline di Giorgio Armani, lo stesso che scelse Gwyneth Paltrow nel 1998 – ha condiviso tramite Instagram stories una eloquente risposta alle critiche.
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Millie ha infatti mostrato un articolo di British Vogue dal titolo: “A nessuno interessa l’età che pensate abbia Millie Bobby Brown“. L’attrice ha così diffuso un estratto del pezzo che riporta: “La natura pubblica del lavoro non significa che debbano accettare la propria disumanizzazione. Questa ossessione per le donne e la loro età è una forma di misoginia. Al di là di questo, è noiosa“. Il commento aggiunto dall’attrice è stato un semplice ma significativo “Grazie“.