Paolo Bonolis si sbottona su un suo possibile erede in tv: “Stefano De Martino? È molto bravo, l’importante è…”

Il conduttore è stato ospite di Tv Talk, e a proposito di un suo possibile arrivo in Rai…

Rossella Maggio 5, 2024

Paolo Bonolis si sbottona su un suo possibile erede in tv: “Stefano De Martino? È molto bravo, l’importante è…”

In una recente intervista a Tv Talk, Paolo Bonolis ha fatto una dichiarazione sorprendente, incoronando Stefano De Martino come suo erede nella televisione italiana. Con una carriera lunga ed illustre alle spalle, Bonolis ha espresso la sua fiducia nel talento e nelle capacità di De Martino, definendolo “molto bravo”. Ha dichiarato infatti Bonolis:

Il mio erede? Stefano De Martino è molto bravo. Ci sono dei bravissimi ragazzi. L’importante è dar loro il tempo di acquistare credibilità da parte del pubblico anche su prodotti differenti. Il cambiamento è necessario per il futuro della televisione.

Paolo Bonolis è senza dubbio uno dei conduttori più amati della televisione italiana, con anni di esperienza e successi indiscutibili. Tuttavia, sembra essere consapevole dell’importanza di lasciare spazio ai giovani talenti. Nell’intervista, ha sottolineato l’importanza di dare ai giovani conduttori il tempo necessario per consolidare la propria credibilità e percorrere il proprio cammino nella televisione.

Questa incoronazione potrebbe essere vista come un passaggio di testimone simbolico, indicando che Bonolis è pronto a lasciare il palcoscenico televisivo nelle mani della prossima generazione di talenti.

Stefano De Martino, noto per il suo lavoro come conduttore e ballerino, potrebbe dunque essere destinato ad occupare un ruolo di primo piano nel panorama televisivo italiano nel prossimo futuro.

Alla domanda se Bonolis tornerà a lavorare in Rai, il conduttore ha risposto con una battuta, che denota la sua solita ironia:

Posso venire a fare Tv Talk, tanto Bernardini starà a guardare i lavori in corso!

Infine il conduttore  ha auspicato che ci possa essere  una nuova edizione del suo iconico programma Ciao Darwin, prima o poi.

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