Stranger Things, sospese le riprese della quinta stagione: ecco perché

Notizie non proprio belle per gli appassionati di Stranger Things.

La serie tv da incassi record ha appassionato milioni di telespettatori italiani e non. Dopo tre lunghi anni, l’estate scorsa la piattaforma Netflix ha finalmente lanciato la quarta stagione della serie statunitense che ha tenuto incollati davanti la tv milioni di fan. Inizialmente suddivisa in due parti, poco dopo è stata disponibile sulla piattaforma streaming in un’unica soluzione. Ed è stata un grandissimo successo, così come anche le altre precedenti.

A distanza di tempo adesso i fan attendevano la quinta ed ultima stagione di Stranger Things ma la produzione dell’amatissima tv è stata ufficialmente sospesa per via dello sciopero degli sceneggiatori. A darne notizia sono stati gli stessi fratelli Duffer, i creatori della serie. I due hanno dato comunicazione attraverso il loro canale Twitter ufficiale:

Qui i fratelli Duffer. Il lavoro degli sceneggiatori non si ferma neanche quando cominciano le riprese. Nonostante fossimo davvero felici di iniziare la produzione con i nostri fantastici attori e collaboratori, tutto questo non è possibile per via dello sciopero. Speriamo vena raggiunto presto un accordo ragionevole per poter tornare a lavorare. Fino ad allora… passo e chiudo.

Duffers here. Writing does not stop when filming begins. While we’re excited to start production with our amazing cast and crew, it is not possible during this strike. We hope a fair deal is reached soon so we can all get back to work. Until then — over and out. #wgastrong

— stranger writers (@strangerwriters) May 6, 2023

Le riprese della quinta ed ultima stagione avrebbero dovuto prendere il via già da questa estate. Ma adesso è ben comprensibile il ritardo, non solo delle riprese ma anche di conseguenza della messa in onda. Stranger Things così entra a far parte dell’ultima delle serie televisive che sono state sospese a causa dello sciopero degli sceneggiatori. Dal 2 maggio, infatti, numerosi sceneggiatori stanno protestando a gran voce contro i maggiori studios di Hollywood. Le cause di questa situazione sarebbero collegate a paghe basse. D’altra parte però “i piani alti” si sarebbero giustificati svelando addirittura di aver dato un aumento agli stessi lavoratori.

Numerose dunque le serie tv che stanno subendo questa situazione. Di conseguenza anche numerosi fan che dovranno pazientare ancora un po’ per poter guastarsi la propria serie del cuore.

 

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