Temptation Island 10: l’opinione di Isa sulla prima puntata

Ma quanto mi era mancato Temptation Island *carrellata di faccine commosse e piangenti*?!

Cioè, è proprio vero che ti accorgi dell’importanza delle cose quando le perdi. E la scorsa estate senza Pippo, senza pinnettu, senza bottigliette lanciate a rallentatore o sedie e divanetti dell’IsMorusRelè ingiustamente maltrattati da pseudo fidanzati furiosi, è stata un’estate monca. Ci mancava qualcosa, non è stato come sempre. Adesso, finalmente, siamo tornati a casa.

Anyway, onde evitare di scrivere un papello interminabile vado subito al sodo e quindi ecco la mia percezione iniziale sulle sette coppie in gioco. Sarà poi interessante leggere il confronto tra questa prima opinione e l’ultima, per poi capire se nel percorZo qualcuno si rivelerà l’opposto di ciò che ci era sembrato all’inizio.

Gabriela Chieffo e Giuseppe Ferrara: loro indubbiamente i protagonisti centrali della puntata, con lei che detesta così tanto il fidanzato che ogni mattina, prima che sorga il sole, e prima di aprire il primo occhio e dare il suo sguardo sul mondo, esordisce dandogli del bastar*o a ripetizione e lui, il nostro American boy (LOL! Cioè, già il fatto che tu ti faccia chiamare American boy in un sito di incontri per me è ragione di rottura, eh. Ma proprio la scelta del nick, cioè già la mia libido sarebbe azzerata per tutti i secoli dei secoli. Relazione finita, addio, mi dispiace, NEXT!), che non ci può credere di trovarsi in un contesto in cui delle belle donne devono fingere di trovarlo vagamente attraente, ed è intenzionato a sfruttare ogni istante di questa irripetibile occasione e a far lavorare le tentatrici sudandosi ogni singolo istante di visibilità.

Coppia morta, sepolta, deprimente. ‘Sti due stanno assieme da prima che si sviluppassero i loro organi riproduttivi e, a quanto pare, hanno vissuto 7 anni praticamente di arresti domiciliari in cui si vietavano di tutto, erano gelosi di tutto e guardavano con occhio sognante qualunque loro amic* potesse concedersi il lusso di uscire di casa senza il guinzaglio.

Una coppia già scoppiata prima di arrivare a Temptation. Loro si molleranno ufficialmente davanti a SuperPipp e ci regaleranno lo show, perché sembrano lì proprio a far questo. Gabriela in particolare sembra sul set di Lory Del Santo e, vi raccomando, imprimetevi bene nella mente le sue sembianze attuali perché tempo 3/4 mesi e anche lei si trasformerà nel solito mix tra tutte quelle altre influencer delle quali devo leggere il nick per distinguerle l’una dall’altra.

Francesca Sorrentino e Manuel Maura: lui l’ha lasciata 5 volte, lei scrive a Temptation per farsi lasciare la sesta volta, possibilmente in mondovisione.

Lei, con sommo stupore, apprende nel corso del pinnettu che lui ogni volta che la lasciava si creava delle situazioni parallele con altre ragazze e resta sconvolta da questa scoperta. Già, effettivamente era proprio inimmaginabile. Effettivamente era molto più plausibile che lui la mollasse per passare un mese a intonare i canti gregoriani alla cappella di San Francesco. Assurdo dover scoprire queste cose solo grazie al team di Queen Mary.

Nonostante io non possa provare una completa compassione per chi decide scientemente di rimanere legata a relazioni così palesemente insane, Francesca mi sembra comunque una brava persona. Motivo per il quale andrò a pregare la Madonna dello scoglio (cit.) affinché uno di quei quattro asciugoni dei tentatori (oh, ma chi li ha fatti i casting per scegliere questi? Cioè con tentatori così il mio rapporto sarebbe al sicuro per tutti i secoli dei secoli amen!) riesca a farle evitare il cappottone di essere lasciata 6 volte a 0, e la convinca a mollarlo un’unica volta, e possibilmente definitiva.

Ale e Federico: Lui ha quell’approccio, e anche quel look, da animatore del villaggio vacanze che dopo una certa età mi provocherebbe solo prurito e voglia di fuga. Lei è una gran bella ragazza, il tentatore che la tenta è tra i pochi carini selezionati in questo casting fatto da gente con la cataratta, quindi… go Ale, infrattati col tentatore e lascia Peter Pan ai suoi bimbi sperduti.

Alessia Bottiglia e Davide Rosati: che questi due abbiano deciso di partecipare a Temptation Island dopo tutto quello che gli è successo è follia totale. Due che si trovano in questa situazione dovrebbero essere o in due poli opposti del pianeta oppure in cura da un terapista di coppia. Pippo può tante cose, ma di certo cercare di ricomporre una cosa di questo tipo tra video e pinnetti è da folli.

Anche qui storia palesemente finita, smorta e sventrata. Ma, vi dirò, la causa principale per me è lui, non lei.

Sì, ok, lei è la fedifraga, lei ha avuto una relazione parallela per due anni. Ma, amici miei, LUI LO SAPEVA. Lui lo sapeva e non ha fatto niente. Lui lo ha saputo ufficialmente e non l’ha mai lasciata, ma ha fatto la cosa peggiore che si possa fare in queste situazioni: riprendersela per colpevolizzarla ogni singolo giorno della sua vita.

Nelle situazioni bisogna trovarsi e giudicare da fuori è sempre più facile. Io credo che non potrei mai superare un tradimento avvenuto con queste modalità, perderei la fiducia in maniera irreversibile, ma non mi sento di giudicare chi perdona, perché siamo tutti sotto lo stesso cielo, tutti possiamo cadere anche in errori che non avremmo mai immaginato potessero riguardarci e, appunto, le situazioni devono toccare la tua pelle per farti scoprire come reagiresti… PERò, c’è un però.

SE scegli di perdonare, devi perdonare. Se scegli di perdonare devi chiudere una pagina e iniziare a scriverle una nuova, completamente bianca. Perdonare e covare rabbia eterna, perdonare e passare le giornate a punire l’altra persona, vuol dire rovinare la vita a se stessi e all’altro. Non vedo onestamente né la volontà né la capacità da parte di Davide di perdonare davvero quindi, anche qui, spero sti due non siano così masochisti da restare ancora insieme e condannarsi a una vita di mer*a. Se decidessero di farlo tanta compassione per loro e tanti auguri per le prossime corna, che arriveranno inesorabilmente.

Daniele De Bosis e Vittoria: non so se da qui alla fine mi andrà a noia e lo odierò, ma per ora Daniele è Lenticchio in versione quasi migliore rispetto all’originale! Lui mi fa riderissimo e la sua reazione al pinnettu di Davide, quando ha capito che lui non ha lasciato Alessia anche dopo aver scoperto i due anni di corna, resta una delle cose più esilaranti della serata!

Della sua relazione con Vittoria mi frega poco perché mi sembra evidente che la sua fidanzata lo veda unicamente come fonte di spermatozoi per coronare il desiderio di maternità. Per il resto mi pare che di lui più di tanto non le freghi. Meriti di più Lenticchio, meriti di piùùùùùùùùùùùùùù! Io voglio vederti su Instagram col filtro con le lentiggini e voglio vederti a fare i TikTok col Lenticchio originale. Tu puoi darci tanto, io credo in te Lenty!

Manuel Marascio e Isabella Recalcati: ad una prima visione superficiale lei mi sembrava la copia di VitaTop non voglio un pollo ecc ecc di un po’ di edizioni fa. E invece, vi dirò, a me alla fine è stato quasi più sulle palle lui di lei.

Cioè lui proprio in modalità vittima, piccolo anCelo senza un soldo che ha dovuto sudare per ottenere ogni cosa e ci tiene a farlo presente ogni 3×2, sottolineando quanto invece la fidanzata sia inutile e viziata. A me non pare che Isabella si sia posta in questo modo nei suoi confronti, e il fatto stesso che abbia subito chiesto il falò di confronto dovrebbe confermare a Manu che alla ragazza freghi proprio di lui, prima che di tutto il resto. Cioè boh, qui il problema di fondo mi sembra proprio il deficit di autostima che ha sto ragazzo e il suo complesso di inferiorità, ma è appunto un problema suo, non alimentato dalla fidanzata stron*a. Curiosa di vedere il falò, io per ora team mia omonima.

Perla Vatiero e Mirko Brunetti: loro arrivano a Temptation con l’unica problematica un po’ più normale, più “sana”, se vogliamo, perché il fatto di accusare noia e apatia è un qualcosa di comune nelle coppie che stanno insieme da parecchio tempo.

Detto questo io trovo che Mirko intanto sia forse il ragazzo più carino di questa edizione (tentatori anabolizzati compresi), e poi mi sembra proprio quel bravo ragazzo del quale, sì, puoi annoiarti se ci stai insieme da tanto tempo e se la relazione si è un po’ ripiegata su se stessa, ma quello stesso ragazzo che, se lo perdi, ti mangi i gomiti da qui a quando non hai l’età per gettare il cuore dell’oceano dalla prua di una nave.

Voglio sospendere il giudizio su di loro e non voglio subito condannare Perla. Resta però il fatto che sono podofobica e quello zoom sul massaggio ai piedi mi ha fatto risalire la grigliata di ferragosto 2021.