‘Uomini e Donne’, Giovanna Abate rivela il suo pensiero su Giulio Raselli e Giulia D’Urso, parla delle prime emozioni da tronista e a chi l’accusa di essere ‘pesante’ risponde che…

Abbiamo lasciato Giovanna Abate – poco più di un mese fa – delusa e amareggiata dopo il rifiuto di Giulio Raselli che, alla fine di un corteggiamento durato diversi mesi, le ha preferito la sua rivale Giulia D’Urso.

Lo sconforto dell’ex corteggiatrice però è stato ben presto sanato dall’improvvisa proposta di diventare la nuova tronista, invito che la Abate ha accettato immediatamente e con grande entusiasmo.

Alle pagine del magazine di Uomini e Donne, Giovanna ha raccontato come è stato il ritorno nel dating show in queste vesti inedite:

È strano. Nonostante sia stata lì dentro per tanti mesi, ora mi sembra di provare qualcosa di completamente diverso. Mi sento più esposta, con maggiori responsabilità: prima venivo guardata di traverso, adesso ho uno scambio faccia a faccia con le persone in studio. […] Sono felice di essere seduta lì, perché spero di poter trovare una persona che sia disposta a fare qualcosa per me, nella stessa misura in cui io sono pronta a dimostrare quanto tengo a trovare una persona che risvegliasse in me delle emozioni. Nonostante l’epilogo del percorso precedente, vorrei poter continuare a pensare di aver fatto bene a crederci, perché non è detto che se non mi è stato dato ciò che volevo, questo escluda che possa arrivare più avanti. Voglio parlare di vittoria e non di rivincita perché non credo di aver perso. […] È una spinta per continuare a crederci e confidare nel fatto che ci sia qualcuno disposto ad andare oltre, senza fermarmi alla mia durezza iniziale. […] Quando mio nonno ha scoperto che sarei salita sul trono, gli sono venuti gli occhi lucidi: nel suo sguardo ho trovato di nuovo la speranza che questa possa essere la volta giusta.

L’ex corteggiatrice ha detto di essere molto migliorata grazie al suo percorso precedente nella trasmissione di Canale 5 nonostante l’epilogo negativo:

Ho imparato a conoscermi di più rispetto a qualche mese fa. Ho riconosciuto i miei limiti, li ho esaminati e ho provato ad affrontarli. Su alcune cose sono diversa, su altre non ancora (ride, ndr). La soddisfazione più grande che mi sono presa è quella di essere riuscita a rimettermi in gioco con una persona che ha saputo farmi provare delle emozioni. Quelle stesse emozioni che nella mia vita avevo scelto di non provare più per evitare di stare male. L’amore era diventato una sofferenza e non più gioia: mi ero rifugiata nel lavoro, pensando di poter fingere che la sfera sentimentale non fosse importante. E indipendentemente dal fatto che la persona che ho scelto di corteggiare fosse sbagliata oppure no, grazie a questa esperienza sono riuscita a sentirmi ancora viva.

A proposito della coppia formata da Giulio e Giulia, Giovanna ha raccontato di non avere grossi problemi nel vederli insieme e di aver raggiunto una grande consapevolezza di se stessa e dei propri limiti anche grazie alla frequentazione con il Raselli:

Mi sono abituata per mesi a vederli insieme: non è una novità. Ora sono fidanzati e credo che il loro sia un amore che sta nascendo o che forse è giù nato. Non faccio molto caso a quello che circola sul web su questa coppia. Se sono felici, buon per loro. […] Quando le situazioni vanno male, la cosa più semplice è alzare dei muri ancora più alti e dare la colpa all’altro. Io, invece, voglio continuare a pensare che fuori mi aspetti qualcosa di bello. Ho provato a limare alcuni aspetti della mia personalità per far andare bene le cose con lui, ma se non ci sono riuscita probabilmente è perché non ho trovato la persona giusta. Arriverà quel qualcuno che sarà capace di farlo accadere spontaneamente senza che io neppure me ne accorga. Non ho rimpianti […] se non avessi lottato fino all’ultimo sarebbe stato diverso […] è stato proprio per evitare di avere rimpianti che, nonostante i molti indizi intorno a me che potevano farmi capire che non fossi la scelta, sono voluta arrivare fino ala fine. E sa che le dico? Sono contenta di aver dovuto fare i conti con un “no”, perché mi ha aiutata a distaccarmi davvero da quella persona e da quella situazione. Ora riparto da zero.

Sulle emozioni vissute durante la prima registrazione da tronista la Abate ha svelato di averla vissuta come un vero e proprio sogno ad occhi aperti:

Mi brillano gli occhi solo a ripensarci. Ho avuto uno sguardo diverso fin dal primo momento in cui mi hanno proposto di salire sul trono. Quando sono entrata, ho iniziato a tremare: era tutto così diverso, surreale. Avevo lo stomaco chiuso, mi sentivo in imbarazzo. È difficile trovare le parole per descrivere qualcosa che non si può spiegare.

Sulla sua collega di trono Sara Shaimi, invece, ha confessato di vederla molto diversa da lei ma di voler prendere la loro vicinanza come un’opportunità per conoscersi ancora più a fondo:

La presenza di un’altra tronista non mi dispiace, perché la vivo anche come un’opportunità per interfacciarmi con una donna diversa da me, che però sta facendo il mio stesso percorso. Potrebbe aiutarmi a conoscermi meglio e a riconoscere attraverso i suo gesti qualcosa che non farei mai. Credo che Sara sia una ragazza molto euforica, diversa da me.

L’ex corteggiatrice ha parlato delle proprie aspettative circa questa nuova esperienza come tronista e ha detto di augurarsi di riuscire a superare le proprie paure e debolezze:

Sono una che usa molto la ragione, perché mi ha sempre aiutato a distinguere il bene dal male. Ma Giovanna innamorata è quella che perde la razionalità. Quindi vorrei farmi scoprire irrazionale, perché significherà che avrò trovato qualcosa di talmente forte da non riuscire a spiegarlo neanche a me stessa. Mi auguro che come tronista possa ritrovare quella Giovanna che mi sono scordata che esista. Una persona dolce, spensierata, più leggera che supera i mille dubbi e le paure che ha nella sfera sentimentale e che torna bambina. Di sicuro, però, sarò la solita che non le manda a dire e puntualizza le cose che non vanno bene.

A quanti l’hanno criticata per la sua presunta “pesantezza”, invece, ha replicato affermando di non vedere questo aspetto come un difetto ma – anzi -come una qualità:

Se per leggera si intende una persona che non ha un pensiero e quindi non si impone per farsi valere, allora concordo con chi mi definisce l’esatto contrario. Se, invece, per pesante qualcuno intende il mio puntualizzare le cose, ripetendole più volte, per me non esiste negatività in tutto questo. È stato il mio modo per rincorrere qualcosa che non vedevo, ma che avrei voluto ci fosse, e se riaccadrà ancora, sarò pesante a vita… quindi preparatevi (ride, ndr)!

Infine la nuova tronista ha chiosato descrivendo le qualità del suo uomo ideale:

Un uomo formato, con tante certezze sulla sua vita e che riesca a trasferirmi le sicurezze per creare le basi di una relazione solida. Mi aspetto una persona che vada oltre le mie prime impressioni e che colga la mia essenza. Qualcuno che voglia scoprirmi, che mi dia la possibilità di lasciarmi andare, che possa apprezzare anche i lati negativi del mio carattere. Quando qualcuno si innamorerà anche della mia pesantezza e imparerà a interpretarla come un segno di interesse e di volontà di capire le cose, allora potrò dire di aver trovato una persona che mi conosce veramente e può far crollare la mia armatura. Cerco un uomo che sappia essere una spalla su cui poggiarmi e una persona di cui fidarmi e a cui affidarmi: qualcuno con dei sentimenti genuini tanto quanto i miei. Io ci credo.

E voi che cosa ne pensate delle parole di Giovanna? Siete curiosi di vederla in queste nuove vesti?