Le opinioni di Isa e Chia

Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 16/05/25

Chia 16/05/2025

article-post

Chissà cosa passa per la testa di Queen Mary quando a Uomini e Donne decide di dedicare intere puntate alle sceneggiate copiaincolla di Gemma Galgani o alle imbarazzanti sfide di ballo di Giuseppe Molonia quando seduti in quel parterre ci sono disperatoni da competizione come quell’Enrico Molari che aspettano solo di finire a centro studio per deliziarci con la loro esilarante mediocrità.

Cioè, che io e la conduttrice ci divertiamo in modo decisamente differente mi era chiaro da mo, e vederla sbellicarsi di fronte alle spassosissime battute di Pio e Amedeo me lo conferma ogni volta, però bisogna davvero essere masochisti per avere nel parterre così tanto potenziale trash e lasciarlo lì, volutamente inespresso, preferendo mandare in onda le spassosissime esterne di Tina e Cosimo, eh.

Con la stagione televisiva che si avvia verso la sua conclusione, noi stavamo rischiando di perderci l’ennesimo maranza che – parlando di sé in terza persona come il Costantino dei tempi d’oro – ambiva a partecipare a Uomini e Donne per coronare il sogno di bombarsene una diversa ogni sera potendo poi trincerarsi dietro alla scusa per antonomasia degli Elios, “E’ IL PROGRAMMA CHE LO PREVEDE”. Loro non ci dormono la notte al sol pensiero di pronunziarla, dall’esatto istante in cui pigiano ‘invia‘ in fondo alla mail per candidarsi a nuovo burattino del Trono over loro muoi0no proprio dalla voglia di scandire quelle fatidiche paroline e scaricare sul programma ogni responsabilità della loro selvaggia promiscuità.

Che me lo immagino quanto loro fuori da lì siano degli educandi che sicuramente escono con una alla volta e ci mettono anche un po’ di tempo a riprendersi dallo shock di una frequentazione andata male, porelli, è tutta colpa delle regole di Maria De Filippi se in quello studio si danno alla pazza gioia perché “sai come funzionano le cose qui, bisogna stare al gioco”.

Questo Enrico, poi, è proprio una lince.

Lui che palesemente ci era partito da casa con l’idea di farsi “due coccoline” con mezzo parterre, su chi va a puntare come prima della lista? Su Francesca Cruciani, quella con la scritta “welcome” tatuata sulla schiena? Ennò! Su Luana, quella che abbocca anche alle giustificazioni più ridicole? Macché!

Su Agnese De Pasquale, quella che se ti vede anche solo sfiorare un’altra dama si trasforma in Lorena Bobbitt e – brandendo la sua ars oratoria come fosse un coltellaccio sudicio – non si fa alcun problema ad evirare la tua mascolinità in mondovisione.

Che Molari fosse un incredibile kamikaze lo si poteva intuire già dal fatto che avesse dato alla De Pasquale della “tozza che in tv sembrava una vecchia“, ma quando distribuivano l’acume si vede che stava in fila per le proteine se non ha intuito che se c’era una dama, lì dentro, che non sarebbe MAI “stata al gioco” mentre lui balzellava sornione di talamo in talamo, ma piuttosto quel gioco l’avrebbe rivoltato a suo favore con una facilità disarmante, quella era Agnese.

Agnese che è sicuramente ‘una maestrina saccente che si mette sempre sul piedistallo‘ e bla bla bla (e quando si alliscia da redazione sperticandosi nella difesa dell’onore e della correttezza di tutto il carrozzone è francamente urticante, va detto), ma quando ha sbottato dicendogli che “ho capito che non era la persona adatta a me perché mi ha detto che i miei barboncini erano bruttissimi… ma come ti permetti? Mi viene a dire, dopo che si è baciato un’altra, ‘tratti meglio i tuoi barboncini di me’. Ma certo che li tratto meglio, perché mi danno sincerità e amore!” sinceramente le ho fatto la ola live from divano.

Sul triangolo posticcio tra Gemma, Arcangelo e Marina ho già detto tutto ieri (anche se mi fanno spaccare le scuse che ogni volta accampano lì dentro pur di non pronunciare la parola ‘esclusiva‘, sia mai che la registrazione successiva – o anche quella in corso, se gli interessati gli stanno particolarmente sulle ba**e – li mettano alla porta), ma due cose sul trono di Gianmarco Steri le volevo dire.

La prima è che – seppur io sia convinta che “la sottile metafora della talpa” non l’abbiano mica capita in molti, lì dentro – di fronte alla lettera che Nadia Di Diodato ha scritto al tronista mi si è stretto il cuore, anche perché la capisco fin troppo bene quando dice che “vorrei riuscire ancora a stupirmi quando una persona mi delude, eppure è come se nel momento stesso in cui lo fa io avessi già previsto e metabolizzato la delusione. Vorrei riuscire a riempire il mio cuore di gioia ogni volta che una persona compie un bel gesto nei miei confronti, grande o piccolo, eppure non ce la faccio perché so che tutto il bene può essere passeggero e soprattutto direttamente proporzionale al male che mi può causare“, e soprattutto quando aggiunge che “non mi è mai importato di dover riuscire per forza ad arrivare a tutti“.

Anche lei come la Polizzi davvero sprecatissima per ‘sto trono.

La seconda cosa che ci tenevo a sottolineare è il curioso tempismo con cui in quello studio hanno iniziato a perorare – con discreta enfasi, pure – la causa di Cristina Ferrara. Fino a qualche puntata fa quasi non sapevano che esistesse, che mai gli avevamo sentito fare particolari commenti sul suo conto, poi nel giro di una manciata di registrazioni sono passati dall’invitarla a non mollare quando voleva abbandonare lo studio alle lacrime odierne di Gianni Sperti di fronte alla commozione della corteggiatrice.

ADDIRITURA, Già?

Comunque Gianmà, tu sarai sicuramente “esausto e sconfortato” in vista della scelta, non lo metto in dubbio. Ma pure noi non scherziamo, ecco.

Video dalla puntata: Puntata interaArcangelo: “Non credete a me e Marina? Sappiate che…”Lo sfogo di CristinaCristina e la lettera di GianmarcoGianmarco: “Sono esausto e sconfortato!”Cristina: “Gianmarco mi piace veramente!”Gianmarco e la dichiarazione di NadiaAgnese ed Enrico a muso duroAdotta un Amico: Tobia

Video inediti: “Mi hanno emozionato!”

Potrebbe interessarti anche