Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 20/11/23

Chia Novembre 20, 2023

Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 20/11/23

Gran brutta bestia, la sete di visibilità. Quando l’arsura tipica del dimenticatoio ti attanaglia si possono arrivare a fare cose allucinanti. Tipo andare a ricercare un tizio del quale soltanto qualche mese fa si sono dette le PEGGIO COSE pur di tornare a far parlare di sé. Quando la smania da lucetta rossa ti acceca la mente, la propria dignità, l’essere almeno un briciolo coerenti, l’evitare di perdere definitivamente la faccia (ammesso di averne ancora una, certo) passano in secondo piano. L’unica cosa che importa è tornare a centro studio. Il come diventa irrilevante.

La puntata odierna di Uomini e Donne la si può vedere come una sorta di illuminante documentario su quanto si possa cadere sempre un po’ più in basso, nella vita. E dire che di scene penose e di siparietti imbarazzanti, negli anni, Gemma Galgani ce ne ha regalati parecchi. Ma la dama torinese ha oggettivamente uno spiccato talento nello scavare sempre un po’ più a fondo nel barile del disagio. Ed ecco che oggi ci ha regalato una perla finora inedita, nella sua più che decennale carriera televisiva: il passo indietro.

Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 20/11/23

Se c’era una costante, nel pluricollaudato copione di Gemmona, era infatti l’iter del malcapitato di turno. Che era il medesimo, sempre e comunque: tante espressioni plasticamente gaudiose al suo arrivo in studio, lei che si dice in preda alle emoSSSioni già alla prima esterna e gli si propone in maniera sempre più audace finché lui pur di non pagare pegno inciampa in qualche esternazione e/o comportamento che non la aggrada e… zac! Lì parte la solita macchina del fango della Galgani per addossare ogni colpa al poraccio che ha di fronte ed uscirne da vittima. E’ sempre lui quello che la illusa, quello che voleva sfruttare la sua immensa visibilità, quello che voleva soltanto sfoggiarla come un maestoso trofeo (…). E l’iter non è mai cambiato, nel tempo: cavaliere sfruttato, insultato e poi cestinato. Senza mai un ripensamento, perché tanto era già pronto il disgraziato successivo.

In quest’ottica, se vogliamo, l’avvento di Silvio Venturato nella scorsa stagione di Uomini e Donne si era rivelato fin da subito un caso particolare. Prima di quel momento, infatti, nessuno, manco il Gabbiano o il povero Firpo, si erano avventati sulle carni della Galgani di propria sponte. Era stata sempre lei a sfoderare la sua vena famelica, a bramare basci umidi, a mirare ad appendere pigiami alla porta della camera in segno trionfale. Per poi lagnarsi in studio di quanto poco ricambiassero tutto il suo ardore, ovviamente.

E nonostante avesse passato LUSTRI a lamentarsi della mancanza di spirito di sacrifizio di questi tapini, quando s’è trovata davanti uno che dell’estremo sacrificio non aveva alcun timore, anzi non vedeva (inspiegabilmente) l’ora di gettarsi a pesce sulle sue protesi posticce, è riuscita a scaricargli addosso una valanga di MELMA indicibile, descrivendolo in mondovisione peggio di un maniaco con l’impermeabile al parco.

Capite bene, quindi, che vederla oggi tornare sui suoi passi è stato un vero coup de théâtre, tanto imprevedibile quanto – ovviamente – ridicolo. Perché pur di tentare (invano) di giustificare il suo insano gesto s’è dovuta appigliare ad una presunta “svolta romantica” di Silvio, che ora trova “più dolce e meno d’assalto” rispetto al passato. Una svolta palesemente INESISTENTE, visto che solo nell’ultimo mese Venturato ha fatto la conoscenza della camera d’albergo di Donatella De Giorgio, di quella di Gabriella La Torre e si stava adoperando per poter conoscere anche quella di tale Alessandra. Un vero romanticone, come no!

E fortuna che ci ha pensato Tina Cipollari – che finalmente oggi si è ravveduta, dopo negli ultimi periodi aveva perso la retta via quasi solidarizzando con Gemmona nel dare addosso a Laudicino – a farle notare l’estrema follia di questa sua mossa patetica.

Ah, a proposito di Alessandra, mi pare evidente che quello della casa sia un nervo più che scoperto, per Venturato. Perché mi sembra decisamente normale che una persona che chiama per te quando poi ti ha di fronte faccia più domande possibili per conoscerti, comprese quelle per capire come mai vivi ospite di un amico e non in una casa tua. E dai loro racconti non mi è proprio parso che glielo abbia chiesto per fargli i conti in tasca, onestamente. Com’era altrettanto chiaro che la dama non gli piacesse a priori, altrimenti lui avrebbe mostrato più tolleranza anche davanti ad una domanda sgradita.

Quindi tutto quel discorso populista di Gianni Sperti che pur di prendersi l’applauso ha tuonato “sai quante persone in Italia non riescono ad avere una casa? Lo sai quante? E non si possono innamorare? Magari lui ce li ha i problemi, magari non ce li ha. Fatto sta che l’amore non guarda il conto in banca!” ce lo potevamo evitare, ecco.

Riguardo il trono di Brando Ephrikian io trovo lui, Beatriz D’Orsi e Raffaella Scuotto terribilmente SURREALI. Tre macchiette, lui una goffa caricatura del tronista e le altre due tutte concentrate a scimmiottare le corteggiatrici degli anni d’oro. Però tocca fare outing: mi fanno spaccare. Sono così imbarazzanti che – pur essendo un trono da zero contenuti e ancora meno emozioni – appagano facilmente la mia voglia di poracciate random.

Beatriz, in particolare. Che io sono ancora ferma a quando, con espressione tutta contrita e ricca di drama, in esterna ha esclamato “Taci e togliti sta barba perché la barba non ti fa uomo! Toglitela perché sei imbarazzante, sei immaturo!” per poi continuare in studio aggiungendo che “io ti ho messo alla luce i compromessi che sto facendo, se io sto qua per registrare due giorni ce ne sto tre, se io sto qua per registrare per quattro giorni ci sto cinque giorni, ci sto una settimana. […] Piango perché mi viene il nervoso ma c’ho un trucco talmente bello che non piango per te! […] Ho imparato una cosa, Brando: a non mettermi mai da parte per uno come te. Cresci!“. 

Sono decisamente cringe e tremendamente vacui, lo so. Ma sono consapevole che tra un paio di giorni rimpiangerò moltissimo tutta questa leggerezza. Perché non c’è trono vacuo che potrà mai farmi trovare meno infausto quello di Santa Ida da Brescia. MAI!

Video dalla puntata: Puntata interaLa delusione di BarbaraAurora: “Patrizio? Non mi soffermo sulla fisicità!”Gemma e Silvio: il bacio!Esterna di Gemma e SilvioGemma e il “no” di SilvioAlessandra e Silvio a muso duroTina: “Gemma ricordi cosa dicevi di Silvio?”Esterna di Brando e BeatrizNervi tesi tra Brando e BeatrizEsterna di Brando e RaffaellaBrando e la nuova corteggiatrice

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