Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla scelta di Luca Daffré (10/05/23)

Io vi giuro che oggi vorrei essere romantica, vorrei avere gli occhi a cuoricino, vorrei scrivere una profusione di commenti sdolcinati. Ma la verità è che la mia reazione alla scelta di Luca Daffrè è stata euforica più o meno quanto quella di Tina Cipollari, ecco.

Ci ho pure provato ad appassionarmi, davvero, ma come si faceva? Un trono iniziato l’altro ieri, a cui dedicavano meno spazio di quello per i balli a centro studio, conclusosi con una scelta durata 10 minuti scarsi petali compresi. Tutto così sbrigativo e così freddino (per usare un eufemismo…) che mi risulta difficile anche solo ricordare i nomi di ‘ste ragazze, porelle.

Passare dai troni di Federico Nicotera e Lavinia Mauro (che per carità, c’hanno triturato i mar*ni per sette mesi ma oggettivamente dopo anni avevano risvegliato dal torpore il telespettatore medio uominiedonniano) a Daffré e Nicole Santinelli è stato abbastanza traumatico, tocca dirlo. Ma spero che gli serva da monito per evitare, in futuro, di passare di nuovo da troni infiniti che ti levano anche l’aria a percorZi così brevi che manco t’accorgi che siano cominciati. Anche se tutta ‘sta fiducia non ce l’ho, conoscendo i nostri polli, ecco.

Tornando a noi, dopo l’epilogo di questi ultimi due troni mi sa che il dubbio su come siano andati a finire rimarrà, almeno ai più.

Nello specifico, per quanto riguarda quello di Luca, lui è sicuramente un bravissimo ragazzo, come ha ribadito oggi Gianni Sperti, ma dire che “se ha deciso di fare una scelta evidentemente quello che ha provato è forte!” onestamente mi pare un po’ un azzardo. Perché non è che – preso dal fervore – il tronista ha deciso di scegliere quando ancora aveva due/tre mesi di registrazioni davanti. Ci sta che dopo l’ultima esterna con Alessandra Somensi abbia capito che “non avevo bisogno di altro e non avrebbe avuto senso andare avanti!” ma tecnicamente non avrebbe potuto proseguire comunque, eh.

Quindi il sospetto che, messo con le spalle al muro dalla sigla di Temptation Island che iniziava a udirsi nell’aria, Luca abbia semplicemente puntato sulla preferita dal pubblico tanto per dare al suo percorZo una conclusione più petalosamente scenografica che un mesto abbandono senza scelta è lecito. Perché, se è vero che anche altri tronisti, prima di lui, avevano scelto dopo poche settimane, è vero pure che lo avevano fatto con presupposti totalmente differenti. Gente come Giorgio Alfieri o Clarissa Marchese ci hanno fatto addirittura dei figli, con le loro scelte premature. Non mi pare questo il caso di Luca, sinceramente, poi nel caso starà a lui smentire qualsiasi dubbio coi fatti. E io glielo auguro, eh, che Alessandra è davvero una ragazza deliziosa. Così semplice e pulita come non ne vedevamo da anni, forse lustri, lì dentro.

Però, se sul coinvolgimento di lei ci metterei la mano di Armando Incarnato sul fuoco, su quello di lui non sono proprio così sicura, questa è la verità. In tutte le loro esterne, se lei l’abbiamo vista toccare sfumature di porpora mai esistite prima in natura, lui l’ho sempre percepito più distaccato, più glaciale. Anche di apprezzamenti a lei non ne ha mai fatti granché, e quei pochi erano complimenti a sé stesso sotto mentite spoglie, visto che esclamava tutto tronfio “mi piace il lato DI ME che tiri fuori“. E che dopo il primo bacio con Alessandra, a domanda diretta, abbia confessato di essere comunque più attratto dalla rivale non depone molto a suo favore, vi dirò.

Ho sicuramente apprezzato che Luca al momento della scelta non abbia parlato di chissà quali sentimenti (anche perché sarebbe stato assurdo il contrario) ma semplicemente di “voglia di viversi fuori da lì“, in questo è stato molto onesto. E la mia speranza, dopo questo epilogo, è che lui prosegua con altrettanta onestà anche fuori da quello studio. Sia che quei sentimenti riescano a sbocciare sia che ciò non accada, intendo. Perché Alessandra di essere percul*ta non se lo meriterebbe affatto, tutto lì.

Per quanto riguarda il resto della puntata, giusto qualche appunto:

– Ma tutto quel delirio contro Elio Servo PER UNA FOTO SU WHATSAPP che caspita di roba era, di grazia? Cioè, lui manco mi fa simpatia, anzi, ma dopo le minchi*te che hanno detto oggi mi tocca pure stare dalla sua parte.

Punto primo: ma com’è che Gemma Galgani finché c’era da andare contro Paola Ruocco sosteneva che “Elio è un signore! Non è come lo descrivi tu, io l’ho conosciuto!” e oggi improvvisamente le esce tutto ‘sto livore?

Punto secondo: Ma perché non la smettono di blaterale che “non è legale, è illecito!” (totalmente a caso, per altro) che più che Uomini e Donne me pare Un giorno in pretura ormai? Cioè, a parte che facevano ridere nel sostenere che “su Facebook e Instagram va bene, ma su WhatsApp non si può fare!“. Facebook e Instagram noti per la riservatezza e la totale privacy, infatti. Siamo al paradosso proprio. Ma poi uno se vuole “approfittare dell’immagine di Gemma” la foto della dama la stampa sulle locandine della sagra della porchetta d’Ariccia, mica la mette come status di WhatsApp, ma che stanno a dì?

Punto terzo: che in un programma dove ha soggiornato per intere stagioni gente che si è sponsorizzata anche l’anima stiano lì a puntare il dito contro uno che, pure fosse, al massimo sta facendo quello che fanno (quasi) tutti è FOLLIA, eh. E’ lui che “stai lucrando sulla trasmissione“, seri?

Punto quarto: Gemmona, gioia, anziché prendertela coi montaggi di Elio vatti a vedere quelli che pubblica la gente sui social su di te, e fattele due domande magari. Che lo SQUALLORE di sentirti dire – non paga di aver tirato l’acqua in faccia al cavaliere che oggi era stato pure fin troppo calmo, rispetto al suo solito, e di aver esultato per un suo strafalcione (quella che manco sa dire “tsunami” perc*la gli altri, capite?) – cattiverie tipo “metti la tua foto su WhatsApp, se ci sta, visto che è grossa così e te la devi affettare!“, “Ti cade il parrucchino?“, “Sembri mio nonno in quelle foto lì” o “Mettiti ‘sti fiori in bocca e stai zitto, va, e finiscila con queste sceneggiate!” (detto da te, poi…) non si spiega.

– Ha assolutamente ragione, Gianni, quando dice che “se un comportamento (discutibile) si ripete con tante persone è un comportamento che va bloccato“. Ma perché, oltre che a Riccardo Guarnieri, non dirlo anche a Carla Belotti, gioia?

– A proposito di Carla, peccato per quell’Andrea che lavorava “in una grande azienda lattiero casearia“. Sarebbe stato il perfetto erede del compianto Mozzarellaro, mannaggia.

– se dovessi rinunciare ad un biglietto aereo per Bali per partecipare a Uomini e Donne vi autorizzo a mandarmi i carabinieri sotto casa.

– per fortuna che la stagione sta finendo, perché ancora un paio di registrazioni e saremmo finiti tutti alla neuro.

Video dalla puntata: Puntata intera – Luca e le modalità della scelta – Luca sceglie Alessandra – Gianni: “Mariangela la verità qual è?” – Nuove conoscenze per Carla e Gabriella – Maria: “Elio secondo Gemma stai sfruttando la sua immagine!” – Tina: “Ma che credibilità può avere un uomo così?” – Elio: “Gemma ma quale mano che scivolava…” – Gemma: “Erano foto private…” – Tina: “Elio che titolo di studio hai?”

Video inediti: Le prime parole di Luca e Alessandra dopo la scelta! – Luca comunica alle corteggiatrici la sua scelta!