‘Sanremo 2019’ i protagonisti del festival ospiti da Mara Venier: Ultimo non si presenta dopo la mancata vittoria e Anna Tatangelo sbotta contro un giornalista

Stefania Febbraio 10, 2019

‘Sanremo 2019’ i protagonisti del festival ospiti da Mara Venier: Ultimo non si presenta dopo la mancata vittoria e Anna Tatangelo sbotta contro un giornalista

Ieri sera Mahmood è stato proclamato vincitore del 69esimo Festival di Sanremo, ma si sa che il vero clamore nasce con la chiusura dei battenti della kermesse musicale. Adesso è il momento delle polemiche, delle opinioni su ogni ambito che riguarda gli artisti che in queste sere si sono esibiti.

Il primo momento di dibattito è stato fornito da Ultimo, al secolo Niccolò Moriconi, che durante la conferenza stampa a pochi minuti dalla proclamazione della canzone trionfatrice ha manifestato il suo disappunto nei confronti dei giornalisti, che hanno ostacolato la sua vittoria (QUI tutti i dettagli). Il televoto da casa, infatti, lo voleva vincente con il 46%, ma il giudizio della sala stampa ha fatto avanzare il giovanissimo italo egiziano che aveva totalizzato solo il 14%.

Il cantautore romano ha deciso di lasciare la città ligure già nella notte e di non presentarsi a Domenica In nello speciale dedicato alla manifestazione canora. I presenti in studio non hanno apprezzato il suo atteggiamento, ma a spendere delle parole in suo favore è stato Fabio Canino, storico giurato di Ballando con le Stelle.

E’ normale che un ragazzo della sua età, dopo cinque giorni di tensione assoluta abbia avuto una reazione. Non è stato bello che dei professionisti in sala stampa gli abbiano urlato “stronzetto, pagliaccio”. Hanno cercato di provocare in tanti modi un ragazzo di 23 anni, che non è rimasto in silenzio.

Tuttavia, il vero faccia a faccia infuocato c’è stato tra Anna Tatangelo e il giornalista Andrea Lanfranchi. Quando è stato il turno della 32enne di Sora di salire sul palco per confrontarsi con gli ospiti di Mara Venier, tra cui Lanfranchi, quest’ultimo ha preso parola per esprimere il suo giudizio sulla canzone Le nostre anime di notte.

Il critico musicale de Il Corriere ha affibbiato il termine trash all’intera carriera della Tatangelo, che sappiamo essere partita proprio sul palco dell’Ariston nel 2002 con il brano Doppiamente fragile. Essendo una donna che non le manda a dire, ha replicato a tono:

Ringrazio di aver fatto il trash perché tante persone ci si sono ritrovate e dopo 17 anni sono ancora qui. Spero che il mio presente e il mio futuro sia trash come il mio passato. Una canzone dai giornalisti definita trash che è Ragazza di periferia è diventata la mia canzone per eccellenza. Ho cantato una canzone in cui credo. Il mio disco è frutto del mio lavoro. A 15 anni ascoltavo le persone che erano al mio fianco, mi fidavo. Adesso è un inizio del mio lavoro. Rispetto a quattro anni sono una donna diversa, una persona diversa, un’artista diversa.

In discussione c’è stato anche il riferimento al testo della sua hit, che non ha mai nascosto di avere una natura autobiografica: infatti, la crisi vissuta lo scorso anno con il suo compagno Gigi D’Alessio è il tema principale della canzone.

Senza nulla togliere a lui, ma perché nessuno dice mai niente a Jovanotti? Avrà dedicato 13 canzoni a sua moglie. Ci sono pregiudizi contro di me. Gli artisti passano gli anni a fare un disco e voi con un ascolto volete fare le pagelle? Dai su.

E’ a quel punto che Anna ha lanciato al suo detrattore l’ultima stoccata, regalandogli la copia del suo album La fortuna sia con me e invitandolo ad ascoltarlo bene per poter esprimere un giudizio più completo.

E voi cosa ne pensate?

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