Grande Fratello
Alessandro Basciano replica dopo l’intervista di Sophie Codegoni a Le Iene: “Manipolazioni mediatiche indirizzate ad infangarmi”
“Ha venduto il padre della propria figlia per il cosiddetto successo”, ha aggiunto in un lungo post social
Stefania S 14/05/2025

Ieri sera Sophie Codegoni è stata protagonista di un’intervista da parte de Le Iene per controbbattere alla precedente intervista dell’ex Alessandro Basciano (QUI le sue parole).
Sophie ai microfoni di Stefano Corti ha affermato di aver comicniato a trovare un po’ di serenità, ha voluto parlare di quanto vissuto e ha lanciato un messaggio proprio a Basciano:
Quello che ho vissuto io è stata una solitudine totale. Nel momento in cui io ho denunciato non pensavo che fosse così difficile il post. Cioè tu pensi denuncio e passa tutto, finisce tutto. Invece è lì che si apre una porta immensa e ti ritrovi proprio a guardare in faccia la realtà: “Sono sola, abbandonata al nulla, ad affrontare la mia guerra da sola”. E forse il fatto di essere esposta ha amplificato tutto. Sono sparite persone che reputavo amiche. Alcune si sono fatte vive adesso, però ovviamente ora non c’è bisogno. Tu hai bisogno di un amico, di una spalla, di qualcuno che veramente ti aiuti quando succede il caos. Gli amici che prima volevano fare le foto con me, all’improvviso no “cancellate la foto perché si vede Sophie dietro”. Non è facile. Cosa direi ad Alessandro ora? Direi che sicuramente il limite ormai è già stato superato da un pezzo, di affrontare tutta questa situazione con un po’ di intelligenza e di ricordarsi che io e lui abbiamo un interesse comune che è molto più grande di tutto questo che nostra figlia. Io non voglio battaglie televisive, quindi spero che la cosa si risolva in altre sedi.
La reazione di quest’ultimo non si è fatta attendere. Attraverso una storia sul suo profilo Instagram Alessandro ha voluto rispondere:
In un momento così delicato, per tutte le persone coinvolte, è d’obbligo prendere le dovute distanze dalle insensatezze delle notizie divulgate peraltro altamente strumentalizzate, al fine di trarre profitto o comunque vantaggio personale lavorativo, senza curarsi dei danni collaterali che investono tutti. Avrò modo di dire la mia versione al momento debito e nelle opportune sedi. Anticipo soltanto che sono confortato dalla presenza di Giudici competenti, come quello della sezione famiglia di Milano,
che sta seguendo la vicenda su mia figlia, che mi ha riconosciuto tutti i diritti di padre nonostante le manipolazioni mediatiche indirizzate ad infamarmi.
Ovviamente ho provveduto a tutelarmi legalmente dalle diffamazioni. Non entrerò più in merito alla questione come ho sempre cercato di fare se non per provare a difendermi da chi ha venduto il padre della propria figlia per il cosiddetto
‘Successo’
Non auguro a nessuno di subire quello che mi è stato fatto sia prima alle spalle che dopo pubblicamente
Sono certo che il tempo sarà galantuomo.
Era doveroso scrivere due righe si chiude il sipario.