Amici 21, Albe confessa da cosa nascono i suoi attacchi di panico e svela: “In casetta non è che ero finto, però…”

Il cantante ha raccontato come mai non teme la partenza della fidanzata Serena Carella per la borsa di studio a New York

Giusy Luglio 10, 2022

Amici 21, Albe confessa da cosa nascono i suoi attacchi di panico e svela: “In casetta non è che ero finto, però…”

Sesto finalista nell’ultima edizione di Amici, il talent show di Maria De Filippi, Albe si è raccontato attraverso una video intervista sulle pagine di Fanpage.it.

Il cantante ha raccontato il motivo per cui l’esperienza ad Amici gli ha cambiato radicalmente la vita:

Sono uscito che ho un sacco da fare. Non ho visto la gradualità del percorso, perché entri in modo esci che – non mi sento ancora nessuno eh – però insomma hai cose da fare. E sei impegnato ovviamente. Non è che se entri ad Amici arrivi alla fine. Ti devi impegnare, mi sono fatto un mazzo tanto,  stavo ore e ore in salotto  a scrivere però l’ho vissuta inizialmente quando sono uscito un po’ male.

Inizialmente avevo molta ansia, non so perché. Forse perché quando desidero tanto qualcosa e poi la ottengo non sto bene, mi viene l’ansia. Pensa che una volta, quando pubblicai il primo video su Tiktok che divenne virale, fece due milioni di visualizzazioni. Il giorno dopo ho avuto un attacco di panico, ho preso il telefono, l’ho dato a mia sorella, le ho detto “tienilo tu per un giorno perché sembra il giorno del mio compleanno, che tutti mi scrivono auguri e tu non ce la fai a rispondere a tutti”. E quindi pensi che loro se la prendono male e poi capisci che non puoi rispondere a tutti.

Però è stato bello. Dopo quando riesci ad apprezzarlo e a tranquillizzarti io purtroppo sono ansioso.

Albe ha trascorso diversi momenti in cui hai avvertito molto stress, rischiando di uscire:

Non riuscivo a essere me stesso, anche Luca (LDA) mi riprendeva, mi diceva “devi essere te, come fai in casetta devi farlo anche in puntata, e la gente ti amerà perché sei vero”. Non è che ero finto, però magari non ero totalmente io e questa cosa mi ha fatto andare un attimo giù. Poi ho toccato il fondo, mi sono dato una spintarella e sono tornato su.

Albe ha poi confessato con chi è rimasto in ottimi rapporti dopo l’esperienza nel programma di Canale 5:

Mi sono legato molto ai finalisti più che altro perché, senza nulla togliere agli altri, anzi ci sentiamo spesso, però con i finalisti ci vivi di più, da settembre a maggio. Però sì Luca, Alex, Sissi, va beh Serena la lascio un attimo da parte, sono i tre con cui ho legato tanto.

All’interno della scuola il giovane cantante ha conosciuto la ballerina Serena Carella. Come è stato vivere una storia sotto ai riflettori?

Non mi ha dato fastidio, né peso perché non ci ho pensato. La cosa bella, ti dico bella, e che credo che nel 2022 capiti raramente, è far nascere una storia senza avere il numero di telefono o senza seguire su Instagram la persona con cui ti metti insieme.

Cioè io non avevo mai scritto a Serena, non le avevo mai messo un like, l’ho conosciuta dal vivo e raga è bellissimo! Non ho litigato una volta in otto mesi mai ve lo giuro, bellissimo. Adesso lei a settembre va a New York, però io non ho paura. Non ho paura perché ora ho qualcosa da fare nella vita, mi impegno adesso, non sono più a casa fermo lì, così come un ebete, e lei  nemmeno, quindi sono contentissimo per lei.

Non è che va in vacanza otto mesi, ci vedremo, andrò a New York. A parte che casa mia – Cerignola dove abita lei ci vuole più tempo in treno che andare a NY da Linate. Davvero, quindi è bello.

Albe ha  anche raccontato come è nato Millevoci, l’inedito con cui si è presentato ad Amici:

Era tipo marzo 2020 o 2021 non mi ricordo. Mi sono detto adesso per forza devo fare una cosa, devo fare una hit! Devo fare una bella canzone. Allora mi sono preso un pianoforte molto emotional. La base è Grazie a Dio di Mydrama che ha portato a X Factor. Io ho preso quella base lì su youtube e ho fatto sopra la prima strofa che è identica e l’ho messa anche su Instagram. Ho messo il primo provino, poi vado in studio da Ste, facciamo la seconda. Il ritornello non c’era, non esisteva il ritornello, era bellissima e poi è uscito a caso. Ci siamo messi lì, abbiamo pensato a mille persone che con l’accendino o col telefono che cantavano le mie canzoni.

Millevoci è il brano a cui sono più affezionato perché è il primo, è arrivato a più persone. La canzone più matura è Settimo cielo, artisticamente per come mi sono posto sul pezzo e sulla scrittura.

Per vedere il video pubblicato su Fanpage.it, clicca QUI.

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