Gossip
Aurora Ramazzotti e lo sfogo fiume dopo il ritorno in tv: “Mi sono ricordata perché mi faceva stare male…”
Le parole condivise sui social dall'influencer
Giusy 16/04/2025

Di recente Aurora Ramazzotti è tornata in un programma televisivo dopo qualche tempo di assenza. L’influencer – come ricordiamo – aveva esordito nel mondo dello spettacolo nel 2015 come inviata a X Factor. Successivamente ha partecipato a Le Iene e in un paio di trasmissioni condotte da mamma Michelle Hunziker, come Vuoi scommettere?, lo sfortunato rifacimento del celebre Scommettiamo… che?.
Ogni qualvolta è apparsa davanti alle telecamere di qualsiasi tipo di show, Aurora è stata sempre massacrata sul web. Non solo per il suo cognome altisonante e ingombrante, non solo per il suo essere “figlia di”, ma anche per il suo aspetto esteriore, oggetto di mille paragoni con il fisico della madre fin da bambina.
In un lungo sfogo su Instagram, nelle scorse ore Aurora è tornata a parlare delle sue fragilità, delle crisi davanti alla telecamera, dell’atavica difficoltà di accettarsi e della grande paura del giudizio.
Le parole condivise sui social dall’influencer:
Oggi ho partecipato a un programma televisivo molto divertente. È stato bello e stimolante e sono super felice di averlo fatto, anche perché era uno di quei giorni in cui vedermi in video è davvero difficile. Oggi non mi piacevo, a chi non succede.. Ma è più complesso amarsi quando quella fragilità la vedi tradotta in un’immagine che tanti guardano. Ogni tanto scorgevo delle inquadrature di me negli schermi e non mi riconoscevo quasi. Mi sono ricordata del perché vedermi in televisione è sempre stata la mia ambizione ma poi ogni volta mi faceva stare male.
Vedersi su quello schermo è vedersi vulnerabili, quasi nudi nonostante il trucco e i vestiti di scena. Non hai controllo sul modo in cui gli altri ti guardano.Ma mi sono ricordata anche di quanto mi facesse soffrire questa cosa tempo fa, delle crisi che avevo, di come condizionava inevitabilmente il mio atteggiamento e quindi le mie prestazioni.
Oggi ho accolto quella sensazione senza ignorarla o gonfiarla, l’ho solo accolta. Poi però con gentilezza l’ho allontanata perché l’esperienza dalla mia parte mi aiuta a tenere a mente che io sono la peggior giudice di me stessa. Che non è più importante per me trovare validazione nel fatto che gli altri mi vedano bella e che nove volte su dieci quella sensazione che provo è dovuta a un vecchio schema mentale basato interamente su quella malsana mania di dover cambiare idea alle persone.Com’è difficile disfarsi delle ferite che causa un mondo che basa quasi tutto sull’apparenza. Anche e soprattutto per noi che vacilliamo costantemente tra l’apparire e l’essere cercando di conciliare le due cose ma dando più peso all’ultima.
Ci si prova una vita intera ma alla fine ci si riesce, anche se momenti come questo a volte tornano.
La cosa più bella è che quelle tempeste si trasformeranno in ventate e poi soffi leggeri di ricordi, solo ricordi di battaglie interiori che ci hanno resi ciò che fieramente siamo.