Cristèl Carrisi: “Per sposarmi mi do ancora quattro anni. Ma in realtà vorrei tornare bambina!”

Edicola Novembre 27, 2015

Cristèl Carrisi: “Per sposarmi mi do ancora quattro anni. Ma in realtà vorrei tornare bambina!”

Negli scorsi giorni Cristèl Carrisi è stata al timone della 58esima edizione dello Zecchino d’oro insieme a Flavio Montrucchio. Nonostante abbia ormai dimostrato il suo talento come conduttrice (oltre che come cantante e stilista), la terzogenita di Al Bano e Romina Power subisce ancora i pregiudizi di chi pensa sia in tv solo perché è ‘figlia di…’. In ogni caso, questo per lei è un periodo d’oro, in cui, oltre al lavoro, anche l’amore va a gonfie vele: sono quattro anni, ormai, che è fidanzata con l’imprenditore Davor Luksic, anche se ha smentito le nozze imminenti: “Matrimonio? Ne parliamo spesso e abbiamo deciso che sarà in chiesa. Ma ci siamo presi ancora quattro anni di tempo. Prima vorremmo raggiungere i nostri obiettivi professionali. Ci siamo incontrati una sera in un ristorante a Manhattan, ma la scintilla non è scattata subito. Colpa di una certa diffidenza nei confronti degli uomini, che mi porto dietro da tempo. Molti parlano troppo e dimostrano poco. Davor è romantico, ma anche concreto. E poi appoggia i miei progetti professionali, dandomi molti consigli“. A tal proposito, quando le si chiede della sua avventura allo Zecchino d’oro, risponde: “E’ stata fantastica. Grazie al lavoro di coreografi, degli autori, del regista e del mio co-conduttore. Una squadra eccezionale, davvero. Flavio è una persona protettiva, lo sento come un fratello maggiore, è simpatico e ci sa fare coi bambini. Io con i bambini cerco di essere una sorella, non credo mi vedano come una ‘mamma’ o una persona più grande. Magari potessi essere una bambina come loro! Come ogni sfida, l’ho affrontata con semplicità, cercando di tenere i piedi per terra, però con l’obiettivo di portare una ventata di freschezza. Quando hanno saputo la notizia, i miei genitori hanno detto ‘Complimenti!’. Poi mi hanno dato una pacca sulla spalla e hanno detto ‘Buon lavoro!’. Negli anni è successo che mi abbiano ‘bastonata’, ma capita a tutti i figli d’arte. Quello che si fa in questi casi è costruirsi una corazza abbastanza spessa per non farsi abbattere dai commenti negativi, molte volte gratuiti, che non ti fanno crescere. Se le critiche sono costruttive, però, ben venga. Anche Aurora Ramazzotti, figlia del cantante Eros e della conduttrice Michelle Hunziker, non si meritava tutte le critiche che ha ricevuto, anche perché a 18 anni non si hanno neanche gli strumenti per affrontare una polemica così travolgente. Però devo dire che ha risposto in maniera geniale e molto matura“. Quanto alla storia di suo fratello Yari con Naike Rivelli, conosciuta a Pechino Express (e finita qualche giorno fa) Cristèl commenta: “Conosco bene i fratelli di Naike, Andrea e Carolina Fachinetti perché andavamo al liceo insieme: io andavo in classe con Carolina, mentre in classe con Andrea c’era mia sorella Romina, quindi c’è un rapporto che va avanti da tantissimo. Sono felice, ci sono tante cose in comune tra le nostre famiglie. Naike, poi, in particolare, è molto simpatica e davvero stupenda. Chi tra me e Yari renderà nonno mio padre? Non lo so, forse nessuno dei due e si ‘sveglierà’ prima Romina!“. Ed è proprio a questo punto che la Carrisi si apre sulle sue prospettive future: “Sono diventata uno spirito libero più di quanto pensassi. Senz’altro è nelle mie intenzioni sposarmi, un passo davvero importante, però non nell’immediato, non subito. Amo lavorare, quindi voglio continuare a farlo. Mi auguro che possano arrivare proposte belle, come questa dello Zecchino. Inoltre il mio brand di beachwear, che si chiama CrisBerry. è andato veramente bene quest’estate, quindi spero di far continuare a crescere questo mio ‘bambino’. Infine, mi auguro di riuscire a rimanere serena e che regni la felicità nella mia vita e in quelle persone che amo“.

Fonte: Top

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