Cristiano Malgioglio sul serale di Amici 23: “Scegliere tra due performance è difficile, ma io come giudice sono molto schietto perché…”

“Prendo la parola solo se sono convinto di quello che ho da dire, e mi piace anche difendere i deboli”, ha poi aggiunto

Valeria D'Ignoti Marzo 26, 2024

Cristiano Malgioglio sul serale di Amici 23: “Scegliere tra due performance è difficile, ma io come giudice sono molto schietto perché…”

Cristiano Malgioglio è tornato anche quest’anno sulla poltrona rossa del serale di Amici 23.

Insieme ai due colleghi di avventura, Giuseppe Giofrè e Michele Bravi, è riuscito sin dalla primissima puntata andata in onda sabato scorso, a dare preziosi consigli ai 15 alunni che hanno avuto accesso a questa fase delicata del programma. Intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, Malgioglio ha raccontato tutta la sua emozione nel ricoprire il ruolo di giudice:

Mi sembra di aver vinto un Grammy alla carriera e mi sento accolto, a casa. Perché ho sempre desiderato lavorare con Maria De Filippi. Lei mi fa stare bene, è una luca. Quando la guardo, imparo. Ed è affettuosa, è una donna ricca di sentimento. Sto imparando a conoscerla meglio, anche se ho sempre un po’ di soggezione per la stima che ho di lei. Stare ad Amici per me è un elisir di giovinezza: Maria io ringiovanisco di 20 anni.

Per me significa stare a contatto con giovani proiettati nel futuro come artisti. Scegliere tra due performance, belle entrambe, è difficile ma fa battere il cuore. Io, come giudice, sono molto schietto perché non voglio illudere nessuno. Altrimenti mi sentirei in colpa per il resto della mia vita.

Poi ancora il cantautore ha aggiunto in che modo si distingue il suo giudizio da quello dei suoi colleghi:

Siamo liberi di esprimerci e ognuno dà il proprio giudizio. Non sempre i gusti coincidono, ma per me conta la cosiddetta “sandunga”, un termine spagnolo che si usa nella musica e nel ballo. In Spagna significa “attrazione”, ma io lo uso nel senso di “avere una presa forte”, “avere sensualità”, “avere il sangue che ribolle”.

E a proposito dei continui battibecchi tra i vari professori del talent show, Malgioglio ha detto:

Ognuno tira acqua al suo mulino ma è giusto che sia così. Io intervengo solo se vedo qualcosa che non funziona. Prendo la parola soltanto se sono convinto di quello che ho da dire. E mi piace anche difendere i deboli. Non ci penso due volte prima di esprimere un giudizio, per me sarebbe un fallimento. Io sono diretto.

Il giudice di Amici 23 ha poi dato un suo parere circa la prima puntata andata in onda, sottolineando in particolare due momenti per lui emozionanti:

Nella prima puntata per esempio mi sono commosso due volte: quando Petit ha cantato “Don Raffaè” di Fabrizio De Andrè, ho pensato a quanta gratitudine ho per De Andrè che mi ha protetto quando ero come una foglia fragile all’inizio della mia carriera. E qualche lacrimuccia è scesa anche quando Mida ha cantato “Tuyo” il bolero di Rodrigo Amarante, la canzone della serie tv Narcos. Perché è stata la colonna sonora di una mia storia d’amore travagliata.

Infine Cristiano Malgioglio ha dato un suo parere anche sull’Eurovision Song Contest 2024, svelando per chi farà il tifo:

L’ho commentato per due anni con Gabriele Corsi, ed è stata una bella esperienza: ho portato fortuna ai Maneskin e al cantante inglese Sam Ryder. Ora non posso farlo perché sono impegnato ad Amici che è la mia nuova casa. Però ho ascoltato tutte le canzoni: adoro quella della Germania. Potrebbe vincere, ma io tifo per Angelina Mango.

 

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