Grande Fratello

Genny Urtis si sottopone alla mastoplastica additiva e svela: “Col mio ex questioni legali aperte, mi ingannava e ho scoperto che…”

Il medico ha poi svelato se intende proseguire col percorso e sottoporsi ad un intervento più radicale

Stefania S 07/05/2025

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Due anni fa Giacomo, o meglio Genny Urtis aveva confessato di vivere un periodo di dualità di genere. In un’intervista per il settimanale Novella 2000 l’ex Vippona aveva infatti ammesso:

Ogni tanto mi sento Giacomo e ogni tanto Genny, ma sono anche gli altri, rivolgendosi a me come donna, a crearmi confusione. Sono in una fase che mi vede con un gigantesco punto di domanda in faccia, non avendo ancora fatto chiarezza in me stesso. E’ un’ambiguità, la mia, che sta iniziando a fare tendenza. Ieri ero in aeroporto e ho sentito un ragazzo, con indosso una parrucca bionda, dire all’amico di essersi vestito da Giacomo Urtis. Quando mi ha visto per poco non è svenuto. Mi imitano, ma in fondo non sto facendo nulla di sbagliato. Se qualcuno mi prende a modello, perché biasimarlo?

Nell’ultimo numero di Chi appena uscito Genny Urtis ha confessato di essersi sottoposta ad un importante intervento che ha dato inizio alla sua transizione di genere.

 

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Subito dopo l’intervento di mastoplastica additiva, Genny si è lasciata andare ad una profonda intervista nella quale ha raccontato di sentirsi finalmente sè stessa:

Ci crede che dentro mi sento sempre me stessa, la me stessa che mi sono sempre sentita? C’era un disallineamento tra il corpo e quella che ero io, infatti con i miei fidanzati ho sempre fatto la parte della femmina. Certo, mi ha sempre aiutato il fatto di essere un bel ragazzo e ben fisicato… Tra l’altro per un periodo molto lungo sono stato anche con tante donne, almeno un centinaio direi, è stato il blackout di quando volevo convincermi di essere in un certo modo e me lo sono fatto pure piacere. Va anche detto che in quanto figlio unico di una famiglia molto cattolica, non era facile che i miei accettassero la mia, diciamo, disforia di genere.

Il percorso di accettazione è stato lungo e Genny ha confermato di aver avuto bisogno di un sostengo psicologico per iniziare la transizione:

Certo, perché altrimenti a un certo punto sbarelli, non capisci più chi sei. Ma anche chi c’è intorno ha bisogno di tempo per accettarti, c’è chi ti abbandona. Io sono una persona famosa e benestante, sono superfortunata per tanti aspetti, però ho visto il delirio che si crea in certe famiglie in cui scoprono che il figlio non sta con una donna biologica ma con una trans… Fino a quando la trans fa la pagliaccia che fa divertire va bene, invece quando si parla di cose serie diventa un problema per la società. E questo mi spaventava. La discriminazione, l’abbandono, il rifiuto, facevano paura. Sei desiderata, e non le dico quanti mi seguono quando al ristorante mi alzo per andare in bagno, ma sei anche rinnegata, ti tengono nascosta, perché le foto con te o il Natale in famiglia, zero. Sei il caldo, ma hai freddo. Aggiungo l’allarme per quello che sta accadendo nel mondo in termini di discriminazione: mia madre è del Cairo, lì c’è la tomba di famiglia, ci sono i miei nonni, e temo di non poterci andare.

Urtis, durante la sua avventura nella casa della sesta edizione del Grande Fratello Vip, aveva più volte parlato del rapporto complicato con il padre che, all’epoca, non lo accettava come uomo omosessuale. Adesso il rapporto non è migliorato, soprattutto dopo l’annuncio della transizione:

Non ha mai accettato un orientamento diverso dall’eterosessualità e non è che adesso vada meglio, quando vede i ragazzi che mi guardano si imbarazza, se mi vesto troppo da donna peggio. Mia mamma invece no, lei mi rammenda pure le calze se con queste unghie lunghe mi smaglio i collant. Eppure dovrebbero entrambi essere contenti, faccio tante cose, ho aperto cliniche, ho fatto tv, ho cantato anche a livelli alti, abito con loro, li accudisco, li faccio vivere in una villa a Milano, sono il figlio perfetto, ma un “bravo”, o “brava”, da mio padre mai. Sempre la faccia triste.

L’ex Vippona al momento vuole fermarsi a questo intervento, ha confessato di non sentirsi ancora pronta ad affrontare degli interventi più radicali:

Oggi non lo so, certe decisioni richiedono tanto tempo per maturare dentro. Per il momento, le persone che mi avvicinano si avvicinano a una trans. È delicato da spiegare. Forse non sono ancora pronta ad affrontare psicologicamente tutto quanto.

Genny ha rivelato di essere al momento single e che l’ex fidanzato, seppure in negativo, le ha dato la carica di affrontare questo intervento:

Non posso dire troppo perché ci sono questioni legali aperte. Comunque: sono stata fidanzata per circa un anno, avevamo progetti di vita importanti, intendo casa, lavoro, figli, e invece mi ingannava, addirittura conviveva con un’altra in Sicilia.

Ci siamo messi insieme quando ero all’inizio del mio percorso, stavo prendendo gli ormoni, però lui mi denigrava, diceva: “Sei troppo uomo”, e poi: “Tuo padre non ti permetterà mai di fare l’intervento”.

Tutto questo, anche finita la storia, mi ha dato una forza in più. Non che volessi fargli dispetto, ma ho proprio trovato più coraggio in me. Quello che mi sento di dire alle persone amiche o a chi mi scrive su Instagram è che quando ti dicono una cosa cattiva devi trasformarla in una buona: non deprimerti, non farti bloccare, tanto in questo percorso le critiche le avrai sempre, allora trasforma gli attacchi in punti di forza. Io grazie a Dio questa capacità l’ho sempre avuta.

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