Grande Fratello

Genny Urtis svela a quali ritocchini si sarebbe sottoposto Michele Morrone

Ecco cosa ha rivelato l’ex concorrente del Gf Vip

Stefania S 21/06/2025

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La rubrica Bisturi Fatale di Genny Urtis – nella quale l’ex concorrente del Gf Vip rivela a quali ritocchini estetici si sarebbero sottoposti i vari personaggi noti – è tornata con una nuova puntata.

Nel mirino questa volta c’è l’attore Michele Morrone che nell’ultimo periodo è al centro delle attenzioni del pubblico.

Urtis ha svelato che l’attore ha probabilmente modificato il naso ma per il resto è rimasto sempre lo stesso e non sembra essersi sottoposto ad altri ritocchi:

Botoxini benvenuti ad un’altra puntata di Bisturi Fatale! Allora se vi dico: bellezza check ok, carisma check ok, umiltà… non ci siamo! Di chi parliamo ma di Michele Morrone! Che mi combini ti ho visto da poco a Belve e ce l’ha con tutto il parterre degli attori italiani, è diventato una star internazionale quello è vero, però insomma fly down un pochino!

Parliamo delle cose estetiche, vediamo come è cambiato negli anni. Sembra, guardando le foto del prima e dopo sapete che io sbircio così tutte le foto, il nasino è leggermente cambiato. La mandibola è un po’ più disegnata, Botox non so se lo fa, penso di no! Ho visto che era molto espressivo.

Comunque ti vediamo molto nel web e ci fa felici tutto ciò.

 

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Morrone ha fatto di recente mormorare il pubblico a causa delle sue dichiarazioni durante l’intervista fatta a Belve il programma di Francesca Fagnani nella quale si era scagliato contro il sistema cinematografico italiano (QUI le dichiarazioni).

Le sue parole hanno provocato una dura reazione sui social a cui Michele ha deciso di rispondere tramite un lungo post pubblicato sul suo profilo Instagram:

Ringrazio con il cuore Francesca Fagnani per avermi dato l’opportunità di esprimere un concetto a me molto caro. Ciò che ho detto ieri sera al programma “Belve” è un pensiero che ho da tempo e credetemi, non solo il solo. NON mi sento parte di un cinema, quello ITALIANO, che se la canta e se la suona da solo, pieno zeppo di pregiudizi nei confronti dei “diversi”, che se non hai studiato alla Silvio d’amico o al centro sperimentale non sei nessuno, se non la pensi con il cuore a sinistra sei solo un fascista, se non usi scarpe Clark e non dai l’idea di essere trasandato, non sei un vero attore. AVETE ROTTO IL CA**O! pregiudizi di artisti che fanno i finiti inclusivi democratici, sinistroidi che dopo aver preso un cazzo di David si sentono Dei scesi in terra e si concedono il lusso di fare della morale di sinistra non perché tengono veramente al loro paese, ma semplicemente perché fa figo fare l’attore impegnato nel sociale e nella politica. Tristi e finti poeti maledetti ubriachi di Rimbaud e Baudelaire, ma con lussuosi appartamenti e villini al mare (Rimbaud non c’aveva na lira). Siete più tristi delle vostre stesse idee. Gente che “si sente male e ha sofferto” per aver interpretato il ruolo del Duce, ma che, come per magia, si riprende molto bene da questo tumulto dopo aver incassato 1,5/2 MILIONI DI EURO. PATETICI. Se davvero volete fare i rivoluzionari, i Che Guevara 2.0 de noialtri, smettete di fare gli attori, lasciate stare il cinema e scendete in politica, candidatevi e provate veramente a cambiare qualcosa in questo paese, perché dei discorsetti post premiazione David di Donatello CI SIAMO ROTTI BELLAMENTE IL CA**O.

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