Gf Vip 6, Samy Youssef racconta la drammatica traversata in mare per arrivare in Italia: “Pensavo di essere finito”

Il modello parla anche dei pregiudizi che ha subito a causa delle sue origini

Carola Settembre 19, 2021

Gf Vip 6, Samy Youssef racconta la drammatica traversata in mare per arrivare in Italia: “Pensavo di essere finito”

Tra i tanti concorrenti che hanno fatto il loro ingresso nella Casa del Gf Vip 6 nella puntata di venerdì sera ad aver colpito particolarmente i telespettatori per la sua storia e per il suo passato è stato il modello di Moschino Samy Youssef, arrivato in Italia a bordo di un barcone.

Nella giornata di ieri Samy ha deciso di aprirsi con il suo compagno di avventura Alex Belli, al quale ha raccontato i momenti passati a bordo del gommone:

I primi giorni pregavamo, ma al secondo giorno avevamo già perso la speranza. Una volta arrivati, ci hanno messi su un gommone che ha iniziato ad imbarcare acqua. Io non sapevo nuotare, chiedevo aiuto ma nessuno ti guardava in faccia.

Youssef ha poi parlato dello tragico sbarco, come si legge sul portale Biccy.it:

Eravamo sul barcone ed è arrivata un’onda altissima, siamo finiti in acqua. Credo che sia successo più o meno a 2 km dalla costa. Io ho bevuto un sacco di acqua salata, ma ho avuto fortuna. La corrente mi mandava avanti e le onde mi sballottavano facendomi bere tanta acqua. Pensavo di essere finito. Per fortuna poi un’onda mi ha portato in un punto in cui si toccava e a piedi sono arrivato sulla spiaggia. Quando ho toccato terra mi sono buttato giù e sono scoppiato a piangere. Se ne parlo con tranquillità è perché sono grato di essere vivo e di poterlo raccontare.

Samy Youssef ha poi raccontato della paura di condividere la sua storia e il modo in cui è arrivato in Italia con gli altri per il timore di essere discriminato:

All’inizio mi vergognavo a raccontare questa storia. Avevo paura che mi avrebbero guardato come se fossi un terrorista o che comunque mi avrebbero giudicato male per quello che ho vissuto. Sai, parlare di clandestino, arrivato con un barcone. Eppure nessuno si dovrebbe vergognare del proprio passato. Spero nelle nuove generazioni. I bambini non nascono con le idee di odio, è la situazione in cui si trovano e le persone che ci sono per ora al potere che gliele fanno crescere.

Alex Belli ha ascoltato le confidenze del modello con grande attenzione e ha poi parlato della tematica dell’immigrazione, facendo un discorso molto apprezzato dai telespettatori:

Molte volte questo argomento viene visto in maniera egoistica. L’Italia ha dei problemi con l’immigrazione ma non abbiano capito che è un valore aggiunto. Il fatto di accogliere persone che vengono a lavorare e sono brave… per noi è un valore aggiunto e una nazione progredita lo deve capire. In questi anni invece abbiamo visto questa cosa in maniera negativa ma non è così. Noi dobbiamo testimoniare questa cosa perché queste persone sono un valore e non dobbiamo essere chiusi. Chi l’ha detto che se nasci in Egitto non puoi andare in Italia? Il mondo non è di tutti?

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