Grande Fratello: l’opinione di Chia sulla quattordicesima puntata

Chia Ottobre 27, 2023

Grande Fratello: l’opinione di Chia sulla quattordicesima puntata

Mentre guardavo la puntata del Grande Fratello di ieri ripensavo a PierSy, alla sua ferrea volontà di prendere le distanze dal Gf Vip 7, a quanto nei mesi passati si sia esposto in prima persona pur di debellare il trash da Mediaset, a come senza pensarci due volte lui e Alfonso Signorini abbiano rinnegato in toto il cast dello scorso anno (senza nemmeno un briciolo di riconoscenza per avergli retto – seppur in modo discutibile, ok –  il palinsesto per sette mesi) manco fosse composto da criminali… per poi riuscire nella TITANICA IMPRESA di confezionare un’edizione ANCORA PEGGIORE. Ma di gran lunga pure. Qua c’è del genio, regà, va detto.

A parte che il clima di terrore che aleggiava nella Casa i primi giorni, quando – se gli scappava un “vaffanc*lo!” per sbaglio – sbarravano gli occhi e iniziavano a tremare che nemmeno i concorrenti di Squid Game durante Un, due, tre… stella! è già scomparso. Dacché Affonzo gli aveva fatto la ramanzina in apertura di una delle prime puntate ricordandogli “quanto fossero importanti toni e linguaggio“, giorno dopo giorno si è finito con lo sdoganare tutto. N word, bestemmi*ni veri o presunti e ogni tipo di attacco, persino quelli più infimi di cui – a seconda di chi li ha pronunciati, ça va sans dire – vediamo al massimo 3 secondi buttati in mezzo ad una clip e finisce tutto a tarallucci e vino. Ormai vale tutto. Di nuovo.

Ma poi mi fa specie come quel comportamento AGGHIACCIANTE del tutticontrouno che l’anno scorso ha portato (GIUSTAMENTE) alla rivolta popolare nel giro di due settimane quest’anno non solo non venga ugualmente stigmatizzato ma, anzi, costantemente fomentato. Nessuno che faccia notare a ‘sta gente che la sta facendo clamorosamente fuori dal vaso, non uno che gli dica di darci un taglio, niente.

E pensare che l’unica differenza tra Marco Bellavia e Beatrice Luzzi è che – mentre lui lo scorso anno era evidentemente più fragile ed è crollato subito – l’attrice è un mese e mezzo che “non crolla mai. Non cede mai. Rimane fissa sull’obiettivo” (cit. Marie Curie Anita Olivieri). Tutto qua. Se lui di fronte alle incessanti percul*te del gruppo era scoppiato in lacrime e aveva preferito abbandonare il gioco, lei non fa mezzo passo indietro e risponde colpo su colpo ad ogni carognata. Ma lo SCHIFO che si è visto nei loro confronti è TALE E QUALE. Se non addirittura peggiore, quest’anno, visto che anziché arginarlo viene pure avallato.

Sia chiaro, anche Beatrice sbaglia. Più d’una volta ha pestato un merd*ne (come quando ha dato dello “scorretto a livello internazionale” ad Alex Schwazer. E lo so che i più accaniti fan della Luzzi la giustificano comunque perché “è vero, ha detto solo la verità!“, ma che una cosa sia tecnicamente vera non toglie che possa essere comunque di cattivo gusto. E tirare in ballo una questione così delicata, che lui per altro ha ammesso, per la quale si è scusato e – soprattutto – ha già ampiamente pagato è un colpo basso che Beatrice si poteva evitare. Anche perché per prendersela con i suoi coinquilini ha già abbastanza materiale con quello che accade nella Casa, a occhio, senza pescare dalle vite di nessuno).

Ma – a differenza degli altri – lei i suoi sbagli li ha riconosciuti, ieri sera ha affermato con onestà che “sicuramente faccio degli errori. Non c’è dubbio che molto spesso potrei evitare di fare delle battaglie inutili!” e si era già scusata pubblicamente per quelli più gravi. Le scuse degli altri nei suoi, di confronti, dopo che le è stato detto che è falsa, repellente, manipolatrice, subdola, malefica, diabolica, serpente, madre che non pensa ai figli, ripugnante, cinica, piena di bile che la divora e odiatrice di uomini, invece a quando?

Io comunque le edizioni del Grande Fratello le ho viste tutte, eh, ma mica me lo ricordo un cast così SFACCIATAMENTE, SCIENTEMENTE E FIERAMENTE IMB*CILLE. Cioè, Affonzo e Cesara Buonamici sono settimane che (in un goffo tentativo di preservare la specie) cercano invano di ricordargli quanto un comportamento come il loro, nei reality, si riveli sempre un clamoroso autogol, ieri sera ‘ste linci sembravano pure esserci arrivate a capire che “il messaggio che passa fuori è sempre il solito, lei è da sola e noi in gruppo!” ma niente oh. Sono così smaccatamente cr*tini che manco dicendoselo ad alta voce arrivano a comprendere l’urgenza di cambiare registro.

Cioè loro continuano a sostenere che la Luzzi sia il diavolo sotto mentite spoglie, che sia sempre lei a cominciare gli scontri e loro poverini stiano subendo le sue angherie. Ma nonostante Beatrice da settimane sia la preferita del pubblico e la gente con cui lei si scontra lasci la Casa uno alla volta come Dieci piccoli indiani, mica se le fanno due domande in più. Non è che si accorgono che forse forse stanno sbagliando qualcosa, non se la fanno un minimo di autocritica. Macché. L’unica cosa che riescono a dire è che “se una persona è l’unica a pensarla così su 20 persone vuol dire che quella persona sta sbagliando, proprio a livello di percentuale“. Ah, se solo sapessero con che percentuale pensiamo che loro siano un incredibile ammasso di rinc*gli*niti, stelline!

Comunque loro non sono reali. NON POSSONO essere reali, dai. Gente che dà di matto per un “gattamorta” perché “le parole vanno dosate. Non si parla male delle altre persone. Abbiamo tutti una famiglia e una reputazione fuori da qua!” e che si arrampica sugli specchi per giustificare il proprio “repellente” perché “non c’ha quel senso che vuoi far passare tu! Il repellente è quello che tiene lontano gli insetti!” (ed effettivamente vista in quest’ottica la Luzzi a certe cimici che le girano attorno è sicuramente repellente, hanno ragione…), e poi non battono ciglio di fronte ad attacchi DAVVERO pessimi come quel “passeresti sul cadavere di tua madre!” di cui stranamente non si è fatta nemmeno menzione, ieri.

E il primo della lista è loro capobranco, il grande Marcello Mastroianni Massimiliano Varrese. Ci avete fatto caso che ogni volta che lui apre bocca e con supponenza si lancia in giudizi pesantissimi su Beatrice o Grecia Colmenares sembra sempre descrivere sé stesso piuttosto che loro?

Loro due ad un certo punto non hanno avuto la carriera che avrebbero desiderato e sono disposte a qualsiasi tipo di gioco scorretto pur di vincere! […] Sono settimane in cui io non ti considero, non ti parlo, non parlo di te e tu in ogni occasione tiri fuori sempre il mio nome! […] Non perde occasione per tirare acqua al suo mulino e fare un gioco diabolico per arrivare in finale infierendo su cose gravi e serie![…] Cosa non farebbe per stare al centro dell’attenzione! Lei non sopporta il fatto che io sia un leader qua dentro, talmente egocentrica che si permette di fare queste analisi sentendosi superiore ad ogni cosa! […] Sii più umile, sei una protagonista attiva e anche un po’ cattiva!“.

Più che un attacco, il suo, una fedele autobiografia.

Lui è così palesemente sconnesso dalla realtà che ieri, dopo quel televoto finito col 66% per Bea Vs. il suo 34% e chiuso a notte fonda pur di fargli raggranellare una percentuale meno bulgara di quella che sicuramente era a inizio puntata, e dopo quel “hai ricevuto anche tanti voti a favore, quindi non è stata una vittoria nettissima. Almeno più della metà dei voti era anche a tuo favore!” detto da Affonzo pur di continuare a fargli credere di essere forte, ha esclamato tutto tronfio che “Avete sentito quello che ha detto Signorini? Sono molto contento! Guarda che essere arrivato lì lì al televoto è un ottimo segno. Aver fatto praticamente uguale a lei con il background che ha lei di nomination… Un ottimo segno. Significa che la prossima scavalco. Ma lo sapevo che andava così, io lo sapevo che andava bene. Ero lì lì!“.

La cosa peggiore, comunque, è quel tono perennemente intimidatorio con cui esclama “questa la pagheranno!” oppure sibila a Giuseppe Garibaldistoppala tu altrimenti la stoppo io!“, che ha francamente SCASSATO I MAR*NI. Vedi che Gomorra e Suburra sono finite da mo, nun te possono prendere per una nuova stagione, placati santodddio!

Il guru è sempre così dannatamente egoriferito che persino quando stava cercando di esternare ad Affonzo ciò che aveva imparato dai drama vissuti nelle ultime settimane è riuscito a dire che “d’ora in poi farò molta più attenzione A CHI HO DI FRONTE, a valutare CHI HO DI FRONTE. Manco qui un pizzico di autocritica, oh. Nemmeno un “cercherò di essere più buono” di facciata, come quello che scrivono i bimbi nelle letterine di Natale pur di ricevere più regali. Cioè il suo unico sbaglio, stellina, è stato nel valutare GLI ALTRI, mica se stesso. Capite la follia?

L’unica lucida, lì dentro (oltre a Grecia, che tutti descrivono come una povera sciroccata che manco capisce ciò di cui si parla, ma in realtà ha compreso fin troppo bene quanta melma la circonda in quella Casa, e Vittorio Menozzi a cui riconosco quanto meno la capacità di ragionare con la sua testa, senza omologarsi necessariamente al pensiero predominante), è proprio Beatrice. Sua l’unica sintesi sensata degli ultimi 46 giorni: “Più loro fanno così, più io divento protagonista, più a loro gli rode, e questo circolo vizioso non si ferma più. Però non è che mi tagliano le ali così, perché io purtroppo risorgo“.

Qualche altra considerazione sparsa sul resto della puntata:

Garibaldi si è rivelato uno dei peggiori, lì dentro, insieme alle sue amichette Anita e Angelica Baraldi. Ieri sera manco il tempo di affermare in diretta che “sì, Bea mi manca, certo!” che cinque minuti dopo s’è scordato il suo copione e ha sbroccato dicendo “Come ho fatto a stare con lei? Mi ha portato lei a essere cattivo!“. Ma il meglio di sé l’ha dato dopo la puntata quando impavido – nonostante qualche giorno fa avesse ammesso che “ho paura di uscire se vado contro Beatrice” – ha urlato che “se esco io pago tutta l’Italia per votarle contro. Perché fuori da qui arrivo dove voglio io!“. Qualcuno lo avvisi che può arruffianarsi giusto Cesara e Affonzo facendogli recapitare la nduja in camerino, ma con la gente fuori la vedo più difficile…

– per quanto Heidi Baci OGGETTIVAMENTE poteva (e avrebbe dovuto, col senno del poi) essere decisamente più netta e meno fraintendibile nelle sue esternazioni, i “no” sono “no“. Punto. Che io ho avuto I BRIVIDI quando ho sentito Fiordaliso dire che “i no che diceva Heidi in realtà erano dei sì!” e che certe scene che abbiamo visto nelle clip denotavano “amore e passione” anziché invadenza e prevaricazione. Un messaggio TREMENDO, il suo, specie in un momento storico come questo.

– la figlia del guru che gli dice che non lo guarda tanto in tv perché si annoia, e che lì dentro le piace un pochino Vittorio e lo vuole conoscere mia nuova eroina.

– Uh, che spasso vedere Rosy Chin cucinare piccante a una Grecia che ha espressamente chiesto di evitare per non sentirsi male. E tutti attorno che ridacchiavano divertiti. Proprio spassoso, sì! L’avesse fatta la Luzzi, una cosa del genere, l’avreste messa al rogo per tentato sterminio, come minimo. Ma quando le cose le fate o le dite voi è sempre “per ridere, su!“, “è una battuta!“, certo…

– con tutto che Giampiero Mughini ha uscite così disarmanti (come quel “pensate ai soldi che state guadagnando e che non meritate affatto!” di qualche giorno fa) che lo trovo tutto sommato utile, lì dentro, evitiamoli però i cazzi*toni al momento delle nomination della serie “voglio delle motivazioni valide, non prendeteci in giro! I ‘lo voto perché non lo conosco abbastanza’ non li accetto!” se quando tocca a lui prendiamo per buona addirittura la pesca casuale della carta, eh!

– la voce di Alex, come quella di Giselda Torresan, senza Beatrice che gli regalasse magnanimamente un blocco, l’abbiamo sentita all’una di notte, giusto per le nomination. E il marciatore ha ben pensato di lamentarsi perché “se il prossimo lunedì durante la diretta non salta fuori il video che dimostra che Beatrice mi dice le cose che ho detto e che riconfermo, io lascio la casa“. Quella è la porta, gioia.

– se Cesara fosse stata lungimirante le sue immunità le avrebbe dovute dare a Beatrice e Grecia. Immaginate la goduria nel vederli spiazzati e costretti a nominarsi l’un l’altro in assenza dei “capri espiatori delle loro noiose vite” (cit.).

In conclusione, tutti che se la prendono con la Luzzi quando in realtà dovrebbero farle una statua, visto che è l’unica a reggere la baracca. Non c’è dinamica che prescinda da lei, non c’è blocco in cui non venga chiamata in causa. Facciamo una sottrazione veloce, e togliamo Bea da questo Grande Fratello… Che rimane?

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