Grande Fratello: l’opinione di Isa sulla sedicesima puntata

Isa Novembre 3, 2023

Grande Fratello: l’opinione di Isa sulla sedicesima puntata

Il fatto che sia servito lo sfondone di un ultraottantenne, trattato tra mezzanotte e l’una, per dare una svegliata alla puntata di ieri, credo dia abbastanza bene la misura di quanto sia difficile seguire molte prime serate di questo Grande Fratello.

Realmente, finché non partiva lo zoc*ola-gate avrei avuto parecchia difficoltà a scrivere un commento alla puntata perché in oltre due ore e mezzo di diretta non era successo praticamente un cazz*diniente.

Allora, mi tocca fare due importanti premesse: la prima è che ormai dovrebbe esserci ben chiaro che, quando si invita in un programma con un live h24 (o comunque quasi h24) una persona di una certa età, bisogna considerare che è molto probabile che uno sfondone arriverà.

E questo per il semplice fatto che è un dato oggettivo che alcuni termini, che oggi sono GIUSTAMENTE stigmatizzati, nel linguaggio di persone di settanta/ottant’anni sono difficili da estirpare, perché parliamo di persone vissute in una società diversa, con un retaggio culturale diverso.

E quindi quando una Fiordaliso usa la N-word non ha alcuna finalità razzista, ma semplicemente usa una parola che faceva parte del linguaggio della sua epoca (il buon Edoardo Vianello ci fece persino una canzone che, con la correzione sulla N-word, viene canticchiata ancora oggi pure nei video per i bambini), così come sfido chiunque a poter pensare che Mughini avesse intenzione di dare REALMENTE ad Angelica Baraldi della ragazza di facili costumi.

La seconda premessa è che Angelica ha ogni diritto di restarci male: a nessuno piacerebbe sentirsi dare della zoc*ola, e questo a prescindere dal tono giocoso e dal retaggio culturale di chi pronuncia la parola.

E’ spiacevole, e se una persona ci rimane male si rispetta il suo rimanerci male e ci si scusa, cosa che Giampiero avrebbe dovuto fare a prescindere da tutto.

Fatte queste premesse, però, posso dire che ho avuto la netta sensazione che questo sfondone di Mughini sia stato volutamente strumentalizzato dal gruppo e dalla stessa Angelica?

I membri del branco hanno approfittato della situazione per nominare in massa Giampiero evitando di doversi nominare tra loro (visto che Beatrice Luzzi e Grecia Colmenares per una volta erano immuni, immaginate in che difficoltà enorme si sarebbero trovati questi quattro smidollati se non avessero avuto la botta di cu*o di poter nominare Mughini facendo pure la parte di quelli corretti e moralmente integri), e Angelica ha dovuto aspettare che l’argomento uscisse in puntata per far presente a Giampiero di esserci rimasta male, quando fino a pochi minuti prima era lì accanto a lui a sorridere e ammiccare.

La Baraldi sostiene di non aver detto nulla perché “intimorita” dalla figura di Mughini, ma a quel punto, se questa cosa ti ha davvero ferita, nominarlo sarebbe stato il minimo. E INVECE NO. Angelica non lo nomina (da buona burattinaia delle nomination qual è, sapeva che Giampy sarebbe stato nominato dai suoi scagnozzi quindi ha preferito non sporcarsi le mani) e ci mostra così tutta la sua incoerenza, perché per quanto mi riguarda le cose sono due: o vai avanti con l’argomentazione che sei rimasta male, che ti senti ferita, e quindi coerentemente lo nomini, oppure dici che sei rimasta male ma ridimensioni l’accaduto, “assolvi” in qualche modo l’errore di Mughini, e a quel punto diventa più comprensibile il non nominarlo.

Insomma, tirando le somme: Giampiero ha assolutamente sbagliato (e tra l’altro è andato pure in nomination, quindi c’è la possibilità per il pubblico di decidere se punirlo con l’eliminazione o meno), ma tutti gli altri (mi riferisco ai membri del gruppetto, ovviamente, non ai battitori liberi) sono dei grandissimi paracu*i ai quali NON FREGA NULLA della parola usata da Mughini. Gli serviva solo un pretesto qualunque per poter continuare a fare branco, proteggersi a vicenda e cercare di non andare a rischio eliminazione.

Considerazioni sparse:

– questo cast è noiosissimo, mi dispiace. In alcuni momenti sembrava ci fossero delle buone potenzialità ma nulla. Sono semplicemente NOIOSI, smorti.

La puntata si apre con Fiordaliso che fa il cappottino a tre quarti di Casa e nulla, tutti fermi lì, apatici, “è il suo parere, lo rispetto“. MA CHE DUE PAL*E, MA FINITELA! SIETE NOIOSI, SIETE INUTILI! MA GUADAGNATEVI STO CACCHIO DI CACHET!

Ma sono davvero degli smidollati, santoddio!

Più che smidollati sono proprio infidi. Sono di quelli che vogliono apparire saggi e misurati e invece fanno tutti i loro giochettini squallidi nell’ombra e tramano bisbigliando. Sono PESSIMI ma non riescono nemmeno a fare del loro essere pessimi un tratto rilevante nelle dinamiche del programma.

Sono pessimi e inutili, una combo davvero micidiale.

Beatrice è OGGETTIVAMENTE uno dei pochi segni di vita in una casa di zombie, ma lei deve tagliare prima di subito questa pantomima con Garibaldi perché se io la vedrò riavvicinarsi in qualche modo al bidello calabrese dovrò iniziare a dubitare delle sue capacità strategiche, e persino di quelle intellettive.

Fino ad ora la Luzzi mi sembra molto ferma sulla sua decisione di tenerlo a distanza, ma a me infastidisce persino che Giuseppe voglia ancora provare a giocare su questa dinamica dicendo di volerci riprovare, di sentire la mancanza di Bea (???) e stronz*te varie alle quali non crede nessuno, lui per primo.

Lui si è riavvicinato a Beatrice solo perché gli si erano strisciate le mutande dopo la nomination della scorsa puntata. Se Bea non avesse il favore del pubblico il buon Garibaldi avrebbe continuato a schifarla e a scrivere sonetti d’amore in calabrese per Samira Lui.

Bea è intelligente e questo lo sa benissimo. Mi auguro che impedisca, come lei se vuole sa fare, a SamirO di continuare provare a darsi un senso sulle sue spalle.

Letizia Petris e Paolo Masella mi ammosciano le ovaie che manco le peggiori esterne di Uomini e Donne, PERò sentire Alfonso Signorini che praticamente li spinge a sbrigarsi a quagliare perché devono adeguarsi ai tempi del Grande Fratello è stato un po’, tanto, cringe.

Ma tranquillo, Alfy, non disperarti perché tanto alla fine quaglieranno. E siccome oggi mi sento tanto veGGGGente, io sento che loro quaglieranno proprio nella settimana in cui andranno in nomination.

– la fidanzata di Ciro Petrone ci chiediamo da anni perché stia con Ciro Petrone.

Se, durante la permanenza all’Ismoriusrelè, quando Ciro correva per le spiagge per raggiungerla, lei avesse corso nella direzione opposta e fosse fuggita lontano avrebbe probabilmente fatto la scelta migliore. Ma evidentemente ci sono persone che trovano la felicità dove io avrei trovato solo miliardi di ragioni per dileguarmi. Contenta lei, contenti tutti.

– vogliamo sbrigarci a fare entrare Perla Vatiero e Greta Rossetti all’interno di ‘sta Casa?

Tanto entreranno, ormai l’abbiamo capito, e del resto sappiamo tutti che Mirko Brunetti è stato preso solo per quello. Quindi forza, su sbrighiamoci. Meglio vedere il remake di “Ti sei scordato chi è Lidia?” che continuare con questi blocchi inutili in ogni puntata in cui lui legge lettere e vede articoli. Basta, buttateli tutti lì dentro e all’occorrenza dateci un blocco Bisciglia in mezzo ai pouf del salotto.

– sentire Beatrice e Massimiliano Varrese parlare di sintonia artistica mi ha fatto ricordare di quanto, alla fine della fiera, io abbia voluto televisivamente bene ad Alex Belli. Bisogna mangiare tanti cereali sottomarca per essere come il Man del game, spiace.

– credo che in questa nomination avrà la peggio Alex Schwazer, ma fosse per me eliminerei proprio Angelica.

Alex ha avuto diversi atteggiamenti discutibili, ma quantomeno SI è ESPOSTO, qualche puntata fa ha preso parola contro Beatrice, fa delle nomination non scontate e persino ieri ha nominato Giampiero in face of Giampiero nonostante quello lo avesse difeso a spada tratta fino a due minuti prima.

Angelica, invece, è una comodina della peggior specie. Inutile in termini di dinamiche attive, ma abilissima a muovere le fila nell’ombra.

Io tra chi si espone e sbaglia, e chi è così vile da non avere il coraggio di portare avanti il proprio gioco e le proprie strategie a viso aperto, sceglierò sempre chi almeno ci mette la faccia.

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