Grande Fratello: l’opinione di Isa sulla trentatreesima puntata

A volte, nel web, leggo i messaggi così appassionati, coinvolti (e fanatici, vabbè), di chi tifa per questo o quel concorrente di questa edizione del Grande Fratello, e vorrei rubargli per qualche secondo, anche solo per il tempo di dover scrivere il mio commento, un briciolo di quell’entusiasmo, di quell’interesse.

No, perché io di base credo di avere proprio un problema con questo reality. Penso proprio di essere satura di questo format e FORSE potrei tornare ad appassionarmi se si tornasse davvero alle origini, con edizioni di 100 giorni (100 giorni, cavolo, 100 giorni! Al 101 giorno dovete scomparire tutti da davanti i miei occhi!) e con un cast fisso realmente isolato dal mondo.

Senza entra, esci, vai torna, nuovi arrivi e quella Casa che è un porto di mare dove il concetto, il senso del programma, e quindi l’alienazione data dal totale isolamento, non esiste visto che questi sanno pure i nomignoli che gli danno le persone fuori, vedono il parentame più spesso di quanto non lo vedano nella vita normale e il suddetto parentame spesso e volentieri si applica anche a fornire specifiche indicazioni di gioco.

Dicevo, io di mio sono sicuramente già satura del format così come è diventato negli ultimi anni, ma questa edizione nello specifico di una noooooooooia, ma di una nooooooooooia.

Almeno nel disagio supremo della scorsa edizione (una delle più disagiate di sempre imho) c’erano più protagonisti che a giro si prendevano la scena. Qui è da settembre che assistiamo alla stessa puntata: Beatrice Luzzi contro qualcuno, la “kasa spakkatahhhhh!” (zzzz), il blocco Perletti, sorprese varie.

Cioè, da 5 mesi gli autori hanno un’unica scaletta e la utilizzano per ogni prima serata. Loro hanno lavorato un giorno a settembre e ora hanno intenzione di vivere di rendita fino ad aprile (ad aprile, signori miei, aprile. Da settembre ad aprile è sequestro di persona, e per “persona” intendo me medesima).

Sicuramente, rispetto all’apatia totale degli ultimi mesi, adesso quantomeno abbiamo un vero dualismo.

Fino ad ora Beatrice si è sempre confrontata con personaggi incapaci di tenerle testa, e non solo sul piano dialettico (su quello diciamo che lì dentro basta avere i rudimenti delle scuole primarie per riuscire a primeggiare in scioltezza) ma anche e soprattutto sul piano del carattere, della famosa cazzimma, e non ultimo sul piano di un fandom che sia fanatico almeno quanto il suo.

Ecco, diciamo che sotto questi ultimi aspetti Perla Vatiero è per la prima volta, all’alba di febbraio 2024, una vera antagonista di Beatrice.

C’è un dualismo reale. C’è davvero una kasa spakkata e anche nel web quello che fino ad ora era stato il dominio incontrastato della Luzzi, adesso deve fare i conti con un fandom altrettanto agguerrito e forte al televoto.

Diciamo che per la prima volta, da 5 mesi a questa parte, c’è una dinamica con un reale fondamento e un briciolo di appeal.

Ecco, diciamo che qui mi servirebbe avere quella passione, quel coinvolgimento e quell’entusiasmo di cui parlavo a inizio post. Perché se lo avessi tiferei per qualcuno, e se tifassi per qualcuno mi agiterei in lunghi pipponi per dimostrare chi è veraaaa, chi è falzaaaaa, chi è ces$aaaaa, chi è misogina (quest’ultimo nuovo termine preferito del web che lo usa totalmente a caso, in ogni circostanza, totalmente a sproposito, e che si candida a scalzare l’altro termine preferito dai reality lovers e cioè “bullismo“), mi svenerei a cercare video e parole per accusare questa o quella, griderei ai sempreverdi complotti contro la mia prefe, ai due pesi e due misure (al Gf due pesi e due misure, ma ddddaiiiiii!) e via discorrendo.

Invece guardo il tutto da fuori, senza alcun tipo di coinvolgimento. E in maniera molto semplice vedo due donne di carattere, entrambe protagoniste di grosse cadute, uscite infelici, comportamenti discutibili, entrambe comunque capaci di imporre le proprie personalità in mezzo alla marea di amebe che le circondano.

Perla è proprio il classico personaggio uscito dai programmi mariani. Lei apre la bocca e senza guardarla e senza conoscerla tu sai che lei è un personaggio tv uscito da Canale 5.

Il modo in cui imposta i discorsi, la cadenza nello scandire le parole, l’uso della terza persona per parlare di se medesima, la ripetizione di termini tipici dei programmi mariani (so che lei vorrebbe tanto dire che LA REDAZIONE LO SA, ma purtroppo a saperlo è solo la suprema redazione mariana e Perla deve trattenersi), il kkkuoooore che prevale sulla testa, la paaaanciaaaa, i ZenDimenDi.

Insomma, sì, Perla è decisamente cresciuta a pane e programmi trash di Canale 5, e se non l’avessimo conosciuta a Temptation Island già in crisi col fidanzato, lei sarebbe stata la classica corteggiatrice che ti organizza l’esterna con i video dei momenti più belli sottolineando quanto siano stati veri e sinGeri, per poi concludere con lo striscione lovvoso e la canzone depressa dell’Amoroso in sottofondo.

Il suo modo di parlare e gesticolare è oggettivamente da ghetto girl. Cioè non è un punto di vista, è così, è oggettivo, e lo dico con simpatia, perché, credetemi, a me non stanno antipatiche né Perla né Bea, anzi le ringrazio perché realmente stanno creando insieme, e proprio nel loro antagonismo, il primo spunto davvero avvincente in 5 mesi. Però che Perla non abbia dei modi aggraziati o che comunque nel modo di atteggiarsi sembri intimidatoria è vero. Quindi quando la Luzzi le dà della bulletta o della Rosa Ricci si riferisce ad un tipo di atteggiamento (atteggiamento, sottolineiamo!) che Perla comunque ha. Quindi inutile indignarsi tanto, no?

Beatrice, dal canto suo, gode di un fandom molto forte e agguerrito che le giustifica praticamente tutto, ma al netto del fatto che sia una grandissima personalità e che fino ad ora sia stata l’unica a reggere il programma (adesso lo regge insieme a Perla, è così ragà, potete non ammetterlo ma that’s it!), va detto che anche lei svacca, e svacca spesso.

Per la mano sul collo messa a Garibaldi abbiamo fatto finta di niente quando sappiamo tutti che per altri concorrenti si sarebbe invocato l’intervento di Mattarella, e anche nelle allusioni è talvolta pesante, fuori luogo.

Ieri, ad esempio, al momento del confronto con Vittorio Menozzi e Greta Rossetti ha cercato di ricondurre tutto l’astio verso la ex tentatrice al fatto che lei in puntata si sia schierata dalla parte della Vatiero.

Ma onestamente Beatrice negli ultimi giorni di robe su Greta ne ha dette tante, troppe, ha fatto insinuazioni generali sulla sua persona che se le dici è perché le pensi, e nulla c’entrano col fatto che tu possa essere rimasta delusa da un suo comportamento specifico.

In tutto questo protagonismo di Beatrice e Perla io inizio sempre più a pensare che alla fine non vincerà nessuna delle due. Troppo astio tra i loro fandom, troppo forti entrambi i fandom, così forti che alla fine il fandom dell’una pur di non far vincere l’altra andrà a votare chiunque sarà l’alternativa finale.

E più passano le puntate più penso che l’alternativa potrà essere proprio Vittorio.

Io non so se lui sia semplicemente il più stratega di tutti o se sia davvero fatto così. Fatto sta che alla fine lui riesce a restare in mezzo, riesce a galleggiare acchiappando un po’ di gradimenti da ogni parte, ha litigato con Beatrice ma ci si sta riavvicinando, il tutto mentre continua ad essere il ‘fratellone’ di Greta e a dare i bacini del buongiorno e della buonanotte a Perla.

Che sia lui quello davvero più furbo della Casa che farà le scarpe a tutti?

Monia La Ferrera non so se pensasse che la storia con Massimiliano Varrese potesse garantirle una permanenza in Casa o se davvero fosse frutto di un suo interesse mai sopito.

Diciamo che Monia arrivava da fuori, conosceva il sentiment popolare non propriamente favorevole a Varrese quindi mi viene da pensare che forse le piacesse davvero.

Nel caso mi auguro possa approfittare di questa uscita anticipata per disintossicarsi e tornare lucida (o tornare da quel Giovanni, o come cacchio si chiama) perché a Massy di lei non frega niente, come non gliene fregava nulla di Heidi Baci (ma secondo lui non erano ‘innamoratissimi’? Ha un concetto molto volubile di amore il nostro Max!) o di chiunque altra. Lui sta recitando una parte. Lui sin dall’inizio ha voluto creare il blocco ‘amorazzo’ e quindi che fosse Heidi, Monia o Rosy Chin a lui sarebbe andato bene comunque.

Cara Monia, di esperienze negative con gli uomini già nei hai avute, io direi di evitare la recidività quindi cambia aria e buona vita.

Note finali:

– il fratello di Greta ennesimo parente che cerca di dare indicazioni: “siete bellissime tu e Perla, eh. Lo avevo detto che legavate!“.

– la tregua tra Perla e Greta è sicuramente una tregua da reality, e fuori di lì continueranno a sputarsi addosso la peggio mer*a come è anche abbastanza fisiologico che sia (dai, siamo esseri umani. La simpatia per gli ex è quasi un fatto biologicamente impossibile!), ma dentro il programma, dopo aver assistito al ‘triangolo’, è comunque gradevole vedere queste donne che firmano l’armistizio e cercano di andare d’accordo. E’ una forma di girl power che mi garba, per quanto OVVIAMENTE forzato dagli eventi.

– quando Beatrice dice che Greta sta recitando la parte della ingenua, buona e coccolosa, io sono PIENAMENTE d’accordo con lei. Greta per me è astuta proprio come il suo fratellone Vitto. Lei cerca di arruffianarsi il fandom perletto allisciando la coppia (che ora, voglio dire, va bene tutto ma se io ho condiviso qualcosa con un uomo fino a pochi mesi fa, col cac*hio che addirittura faccio il tifo per lui e la sua ex. Ma quando mai si è visto su!), cerca di tenersi buono il blocco Luzziano, cerca di galleggiare tra le due fazioni. E’ una strategia lecita e per ora vincente, brava Grè!

– tra i nominati, inutile dirlo, io spero che la meno votata sia Letizia Petris.

Come ho detto, io lei non riesco manco a valutarla in ottica reality perché sono rimasta ferma alle immagini della sua ex con l’occhio nero. Anche dovendo valutarla in ottica reality, comunque, non mi piace. Non mi piace perché non ha quasi mai il coraggio di metterci la faccia, di esporsi a 360 gradi, di prendere in pugno le situazioni ed essere protagonista delle sue battaglie.

Ora ha trovato un appoggio in Perla e si fa forte della forza che ha Perla. Se la Vatiero dovesse uscire dalla Casa la Petris tornerebbe a fare sfondo col suo sguardo addolorato accanto a quell’altro sveglione del suo, boh, fidanzato? Sono fidanzati quei due? Talmente impalpabili che dopo tutti ‘sti mesi non ho capito manco questo.