Grande Fratello Vip 6: l’opinione di Chia sulla trentesima puntata

Chia Dicembre 28, 2021

Grande Fratello Vip 6: l’opinione di Chia sulla trentesima puntata

Io comunque non riesco a capacitarmi di come in quella Casa abbiano un pezzo da 90 (…) come Barù e finiscano col litigarsi Alessandro Basciano, eh. Cioè, Alessandro Basciano. Giuro, per me è FOLLIA. Ma follia vera.

Per carità, sarò strana io, ma contendersi quel bambolotto plastificato (che “non sono entrato qua per fidanzarmi” e LETTERALMENTE ci stava provando anche con i pouf del salotto prima che Sophie Codegoni – tra un “se tu mi dici che ti piace io manco lo saluto, figurati!” e un “non sto facendo nulla con Alessandro, se ci fosse qualcosa te l’avrei detto!” – gli desse ufficialmente il via in magazzino) quando hanno tra le mani il pezzo di manzo più CLAMOROSO che abbia mai varcato la porta rossa in 22 edizioni dovrebbe essere considerato illegale in almeno ventordici Stati. Ma non scherziamo, su.

Grande Fratello Vip 6: l’opinione di Chia sulla trentesima puntata

Si parla tanto di maschi alpha, e per lo più ad minchiam. Io se Barù sia alpha non lo so, ma maschio lo è di sicuro. Ma proprio MASCHIO MASCHIO, di quelli che trasudano così tanto testosterone che quando li vedi nella clip mentre spaccano la legna un po’ la invidi pure, quella legna. Ma quando je ricapita, là dentro, uno che non solo è bono come il pane ma t’azzecca pure tutti i congiuntivi mentre ti frigge anche l’anima (metaforicamente e non, a quanto pare)?

E la cosa bella è che l’estetica, che per altri è tutto (ogni riferimento è puramente casuale, s’intende…), per lui è solo un plus. Barù è dotato di intelligenza, cultura, sagacia, ironia, carisma e quel delizioso sarcasmo che dev’essere genetico, vedendo Costantino della Gherardesca. Ma quello che più mi fa impazzire di lui è che SE NE SBATTE LE BALLE. Letteralmente. Di tutto e di tutti. Manco ci voleva entrare al Gf Vip 6, lui. Fiero della sua “vita noiosa“, ha pure premesso agli autori che non c’aveva voglia, che aveva zero entusiasmo e che non avrebbe partecipato a nessuna attività. In una Casa piena di gente che si venderebbe il parentado intero pur di guadagnarsi un’inquadratura in più, a lui NON FREGA UNA MAZZA DI NIENTE. Ma come si fa a non amarlo?

Grande Fratello Vip 6: l’opinione di Chia sulla trentesima puntata

Ora, io a Jessica Selassié voglio pure bene, ma come puoi guastarti l’umore appresso all’American Smile quando hai Barù che ti guarda sognante? E mica è capitato in un’occasione sola, eh. Che l’ho sgamato un sacco di volte con gli occhietti sberluccicosi in direzione della princess (invidiandola follemente, tra l’altro).

Vi dirò, sono così SATURA delle coppiette fake di quest’edizione che per Barù speravo in un bel percorso in solitaria, onestamente. Però mi diverte pensare che – in mezzo a tutti ‘sti falsoni che entrano già intenzionati a creare la storiellina a favore di telecamere, puntano la preda più facile e boom!, incetta di clip in puntata – l’unico che potrebbe avere un reale interesse è quello che non si fila nessuno, manco la diretta interessata. Che è troppo impegnata a struggersi per Ken per accorgersi di come Alfonso Signorini (senza volerlo, ovvio) abbia soddisfatto A PIENO la sua richiesta di un bono.

Grande Fratello Vip 6: l’opinione di Chia sulla trentesima puntata

E a proposito di Affonzo, che cringe è stato quando ha detto alla princess che “se avevi sentito lo studio freddo nei tuoi confronti” non era certo perché i tizi che scaldano il pubblico lo aizzano solo per i soliti raccomandati, noooo. Era perché “quando ti ho presentato come Jessica non hanno capito chi fossi. Quando poi ti hanno vista l’applauso è diventato più fragoroso, ma se all’inizio c’è stato un po’ di gelo è perché nessuno conosceva Jessica, hai capito? Quindi non preoccuparti!“. Cioè, pensava pure di consolarla, così?

Avoja a dirle “non sei inutile, sei una presenza importantissima nella Casa!“, la verità è che in tre mesi di lei non si è parlato praticamente MAI. Non solo non è stata mai protagonista di alcuna clip, ma nemmeno è stata interpellata per dare un’opinione su quelle degli altri.

Là dentro c’è gente che riceve sorprese una puntata sì e l’altra pure, altri a cui vengono chiesti pareri anche quando non c’entrano una mazza. Ad Alex Belli – nonostante squalifica e influenza avrebbero stoppato chiunque – hanno consentito di collegarsi addirittura con Skype pur di non dover rinunciare alle sue perle di saggezza. E alla Selassié niente. Nada de nada. Dopo tre mesi si è parlato di lei giusto ieri, e solo per il triangolo posticcio.

Se poi la gente non si ricorda chi sia “Jessica” non stupiamoci, se persino a Ciuffy e a Nina hanno dedicato più blocchi che a lei, eh.

Tornando a Barù, fa sorridere che venga accusato di “pensare di stare a MasterChef” da chi crede di trovarsi ancora a Uomini e Donne. E sì, mi riferisco alla piccola Sophie. Che io lo capisco che lì dentro “è tutto amplificato” e bla bla bla, ma nemmeno Gemma Galgani passa da una preda all’altra (fingendo pure di crederci) con ‘sta velocità, oh!

Che Gianmaria Antinolfi non le sia mai piaciuto ce lo suggerivano già quei limoni che nascevano sempre (e solo) post cicchetto, tanto che lui ha fatto più che bene a giocare d’anticipo e a chiamarsi fuori dal ridicolo teatrino che stava nascendo. E se voleva dedicarsi a Basciano (ennesima dinamica preconfezionata, con un persistente retrogusto di Ciccio Pasticcio) aveva tutto il diritto di farlo, ci mancherebbe.

Ma che si sia comportata da “amica di mer*a” con Jessica è abbastanza oggettivo. E non certo perché qualcuno pretendeva che si facesse da parte per lasciare il posto alla Selassié, mica siamo in coda dal macellaio. Ma perché con un’amica, SOPRATTUTTO con un’amica, ci si comporta in modo limpido, pulito. E se ti piace lo stesso ragazzo che interessa a lei glielo dici chiaro e tondo, senza nasconderti dietro ad un dito. E soprattutto senza andare a perculare la tua amica col sopracitato ragazzo pur di farti bella ai suoi occhi. Perché ok che hai 20 anni, ma le scuole medie dovresti averle finite da un pezzo. Insieme alle (ridicole) scuse.

Nonostante Affonzo inciti Jessica a “lanciare ancora qualche occhiata al bel Basciano, che mai dire mai nella vita“, io spero che lei ci abbia messo una X sopra. Grande come i bicipiti di Barù, proprio. Che Sonia Bruganelli non ha tutti i torti quando afferma che Alessandro è entrato proprio per far questo, e che “se Soleil Sorge gli avesse detto di sì adesso stava con lei“. E manco Lulù Selassié quando dice che è il “tipico ragazzo a cui piacciono le bionde famosine, io lo so!“. Un conclamato caso di ndocojocojo follower edition, inZomma.

So che le speranze di liberarci definitivamente di lui – finito al televoto con Barù, Eva Grimaldi e Federica Calemme – non sono molte, visto che gli autori (già orfani di Belliful) difficilmente si priveranno così presto di questo nuovo filone narrativo, ma la speranza è l’ultima a morire.

Nell’attesa ringrazio che il televoto di questa settimana ci abbia privati di Biagio D’Anelli. Perché va bene che in quella Casa ormai vale tutto, e se “con la mia fidanzata c’erano già degli attriti” questo basta per lasciarla in diretta e correre a farsi gli affari propri con un’altra (un po’ come Sophie che “erano già 4 giorni che mi ero staccata Giammi” come se questo bastasse a giustificare il suo drastico cambio di rotta), va bene pure fingere che “io sto pensando ad un futuro” quando non ci crede manco lui, ma quando Affonzo gli ha chiesto se la storia con Miriana Trevisan continuerà anche fuori dal Gf Vip e lui ha risposto “Ma ovvio, e spero di conoscere suo figlio perché ho sempre detto che amerei prima suo figlio e poi lei” un brivido gelato mi è corso lungo la schiena.

Un’edizione in cui puntano palesemente sulle coppiette (vere o presunte che siano non importa) e poi fanno entrare KariBebi Kabir Bedi. Che sembra tanto caruccio, eh, però boh. Qua ci manca solo che si metta a flirtare con quella cafonazza misogina di Katia Ricciarelli che le abbiamo davvero viste tutte poi.

E se l’unico momento in cui ieri sera mi sono commossa è stato quando Giucas Casella, di fronte alla sua Nina che gli abbaiava contro, esclamava “Non posso venire, te lo giuro! Sto lavorando, Nina, pure per te!“, fatemi gioire visto che quest’anno almeno la puntata di Capodanno ce la siamo scampata. Che già tra tamponi e variante Omicron ‘ste feste sono tra le più sottotono della storia. Ci mancava giusto iniziare (ancora) l’anno con Affonzo per darci la mazzata finale. Anche no, grazie.

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