Grande Fratello Vip 7: l’opinione di Ele Bodak Yellow sulla trentatreesima puntata

Redazione Febbraio 14, 2023

Grande Fratello Vip 7: l’opinione di Ele Bodak Yellow sulla trentatreesima puntata

La settima edizione del Grande Fratello Vip si preannuncia essere “la più lunga di sempre”. Per questo motivo abbiamo pensato di alternare le nostre classiche opinioni a quelle di alcuni volti noti, per fornirvi più punti di vista possibili sulle numerose puntate del reality.

Eccovi oggi l’opinione del nostro utente Ele Bodak Yellow:

Ieri sera, nei commenti a caldo, ho scritto “non invidio chi dovrà scrivere l’opinione domani“, e qualcuno giustamente mi ha risposto “dovrebbe scriverla un cavallo“.

Eccomi, sono il cavallo pronto a fare quello che – ahimè! – non ha fatto il cavallo del terrificante siparietto tra Tony Toscano e Sarah Altobello, cioé scaga**are su questa puntata horror.

Alfonso Signorini e la sua squadra di autori ci hanno abituato negli anni alla distorsione dei fatti in puntata, in funzione della narrazione a loro più gradita. Ma l’essere abituati a mandar giù una roba indigesta non la rende meno indigeribile, ça va sans dire.

Nikita Pelizon e Matteo Diamante, e Ivana Mrazova e Luca Onestini, sono effettivamente coppie di ex. Daniele Dal Moro e Martina Nasoni invece sono… cosa?

Una frequentazione post Gf 16 durata poco, vecchia di quattro anni. ” Martina non è mai stata la mia ragazza“, ha detto Daniele in diretta, cosa confermata anche da lei, obtorto collo. E in quel momento ho percepito chiaramente che l’ira signorinesca si sarebbe abbattuta sul malcapitato, reo di opporsi a questa “genialata” di idea autoriale, cioè quella di riunire nella casa una ragazza apparentemente ossessionata e l’oggetto della sua ossessione.

Che poi parliamone, di questa ossessione di Martina per Daniele. Siccome sono cattiva e una brutta perzona, faccio fatica a credere che dopo quattro anni la Nasoni stia messa ancora così, specialmente dopo aver appreso chi è il suo agente, casualmente uno degli autori del Gf. Sicuramente ai tempi del Gf 16 Martina si era presa una scuffia potente per Daniele. Ma che dopo 4 anni se ne esca con cose tipo “la mancanza di sensibilità nello stare con Oriana davanti a me, proprio qui dove ci siamo conosciuti, mi ferisce!“, a me fa sollevare le sopracciglia peggio di un’iniezione di botox. Ma tutt appost?

La storia di Daniele con Oriana Marzoli era iniziata ben prima, praticamente dal primo momento in cui l’aveva vista. In mezzo i rodimenti di khiulo per non essere stato la famigerata “prima scelta“, i pipponi infiniti a base di “quello che ci sta male sono solo io, tra noi due quello che voleva più l’altro sono io, tra tutte ho sempre scelto te! Non mi fido, ti te sei fatta i cassi toi fino a ieri. Mi hai ferito Orianaaa!“, in loop per due mesi. Tutto questo Martina, che ora fa quella che casca dal pero, da casa non lo ha visto? Ho difficoltà a crederlo.

E ripeto – perché questa cosa mi manda ai matti – in nome di cosa Daniele avrebbe dovuto staccarsi da Oriana? Per rispetto del dolore – non si sa quanto reale – di una vecchia frequentazione? Dopo che il veneto, oltretutto, è lì da ben 5 mesi, ormai in condizioni psicologiche precarie? Stanotte ho guardato un po’ il post puntata, e c’è stato il prevedibilissimo sclero di Daniele in confessionale. Io avrei reagito diversamente, ma io non sono lui (e per mia fortuna non sono mai stata rinchiusa in una casa per 5 mesi con gente perlopiù insopportabile).

Che Daniele abbia un equilibrio precario è cosa ormai nota. Che basti poco a farlo sbroccare, idem. Quindi qual era l’intento dei brillanti autori nel mettere in casa Martina, e di crocifiggere il veneto in sala mensa, pardon in puntata, ieri sera? Farlo star male? Non so voi, ma io mi diverto diversamente. Rido sugli scleri dell’ira veneta, ma quando sono per ca**ate facilmente risolvibili. Questa situazione con Martina invece è una brutta storia fatta di rancore, ossessione, manipolazione, opportunismo. E buttiamoci dentro pure le minacce di morte ricevute dalla sorella di Daniele da non meglio identificate fan (rivelazione di stanotte), cosa ahimé non inusuale nel delirio social, ma non per questo meno pesante.

Ira veneta fa tanto il gradasso “mi son cresciuto in mezzo ai criminali a mi non me fai fesso!“, ma la verità è che invece è proprio un fesso che ti compri facilmente mostrandogli affetto. Lui era felice di vedere Martina quando è arrivata, perché ha davvero pensato che fosse venuta per supportarlo nel suo percorzoh (parole sue ieri in puntata). Pensa te che ingenuo, che fesso appunto.

E mentre stanotte ira veneta sclerava e si disperava, la ragazza dal cuore di latta sghignazzava felice con le sue new besties Antonella Fiordelisi e Nikita Pelizon, spargendo veleno random e compiacendosi del sostegno esterno che pensa – e sottolineo pensa – di avere. Davvero bello questo terzetto, unito da valori comuni quali il rancore e l’ossessione. Sono queste le belle storie che ci piace raccontare cari telespettatori, i valorih che per fortuna non passano mai di moda.

Ieri sera abbiamo salutato, senza alcuna sorpresa, l’esimio Attilio Romita. Andando a spulciare la sua biografia, leggo che è stato fatto fuori dal TG1 nel 2013, a detta sua per  motivi politico aziendali. Io non dubito che questi motivi esistano, per carità. Ma dopo averlo visto all’opera in questo Gf Vip 7 mi viene da ipotizzare che anche in Rai si sia fatto fuori da solo, con le sue manie di persecuzione, l’ossessione per i complotti, lo sparlare di chiunque con chiunque altro e poi negarlo, e una certa dose di megalomania.

Attilio ha ricavato da questo Gf Vip un’immagine compromessa, un rapporto interrotto con la figlia, e Mimmuzza che sicuramente avrà cambiato la serratura di casa. In cambio ne avrà soldi, la trasformazione in meme, e un’effimera notorietà tra i ggggiovani. Contento lui.

E come se non bastasse, in puntata è arrivata anche mamma Emanuela Fuin Tavassi a bastonarlo, in difesa del pargolo 38enne. La signora non ha scoattato come avrebbe fatto la figlia Guendalina, di questo gliene do atto. Ma in punta di fioretto ha infierito su un uomo già a terra ricordandogli quanto lui non abbia affetti su cui contare, a causa del suo amabile carattere. Era necessario? Per me no.

Ed era necessario il terrificante siparietto tra Tony Toscano e Sarah Altobello? Per me no, again. Quel siparietto obbrobrioso fa parte delle cose che divertono tanto Alfonso, tipo il cappotto di Cefalù di Giucas Casella o le intemperanze di Francesca Cipriani. Roba che mi fa ancora svegliare di notte urlando. D’altronde come fai ad andare a dormire senza sapere se Sarah e Tony bombano oppure no? Grazie Alfy, per offrire un servizio alla nazione indagando sulla questione, e per arricchire il nostro immaginario erotico in questa maniera.

E grazie anche per avere sottolineato tra frizzi & lazzi quanto il tuo amato Antonino Spinalbese si farebbe un giro di giostra con Milena Miconi, una donna che ha marito e figli che la guardano da casa. Quanto si sollazza Alfy al pensiero di Antonino el trombador. Tanto quanto si diverte a buttare me**a sulle donne a cui capita di essere attratte da più di un uomo nel corso di un reality. Ma che beeeellooooo (cit.).

Luca Onestini si era temporaneamente danielizzato, mostrandosi feritoh perché Ivana Mrazova aveva dato un bacio a stampo ad Andrea Maestrelli durante un giochino del menga. Poi lui e Ivana hanno discusso, pianto, ridiscusso, si sono abbracciati, hanno dormito insieme, e ad oggi (cit.) non mi è ben chiaro come stiano messi. Ma confesso di mettere il cervello in stand by durante i loro falò di confronto, perché nella mia mente ci sono ancora loro due al Gf Vip 2 che flirtano e si avvicinano lentamente, e no Alfonso, tu non mi rovinerai questo ricordo, non vedo non sento sono nel mio posto felice la la la laaaaa.

Infine, il momento drama con la storia di Andrea Maestrelli. Storia molto triste, indubbiamente. E che è stata trattata in puntata con una lunghezza degna della Quaresima. Io capisco il voler dare spessore umano ai concorrenti (solo a quelli graditi al conduttore, of course!), ma inserire un blocco così lungo e così peso in mezzo agli scleri dei concorrenti, per me è un no. Ma io sono un’inzenzibileh che non guarda i reality per arricchirsi umanamente, ma per il trash, non faccio testo. D’altronde si doveva pur dare luce ad Andrea, altrimenti sarebbe passato solo come il mini me del suo guru Antonino, con il quale condivide una storia familiare simile.

In nomination per il preferito ci sono Oriana Marzoli, Antonino Spinalbese, Nikita Pelizon, Antonella Fiordelisi. Io voterò per Oriana, of course. Non voterei per Antonino nemmeno se mi offrisse un anno di messinpieghe gratis, anche perché avendolo visto all’opera ho dei dubbi sulle sue effettive abilità. Non voterei per Nikita o per Antonella nemmeno se mi arrivasse a casa l’ingiunzione firmata da papà Fiordelisi o da sister Pelizon.

Sento in lontananza il galoppare degli unicorni e le sirene della polizia che mi stanno venendo a prendere dopo questa mia dichiarazione di voto. Vi ho voluto bene – a chi più e a chi meno – ricordatemi ogni tanto, e Buon San Valentino di sangue o d’aMMore a tutti.

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