Keep Calm and Love Coach: La terza puntata di ‘Temptation Island Vip’ (e non solo!)

Chia Ottobre 7, 2018

Keep Calm and Love Coach: La terza puntata di ‘Temptation Island Vip’ (e non solo!)

(rubrica a cura di Madeleine H.)

Come “la prossima è l’ultima puntata di Temptation Island Vip“? Ma davvero? Ma come si permettono? Ora faranno la versione natalizia vero? Temptation Snow? Vi prego, ditemi di sì! Non ce la posso fare.

Al di là del mio turbamento per la fine del programma più bello della televisione italiana di tutti i tempi, passiamo alla nostra consueta analisi delle coppie.

Sossio Aruta e Ursula Bennardo. A Ursula Sossio fa schifo. Ma proprio schifo schifo. Così schifo che la domanda nasce spontanea: che ci stai a fare con il buon Pajaro? Anche Ida Platano, per esempio, è una che si lamenta del suo uomo. e pure parecchio, ma che ami Riccardo Guarneri è molto evidente. Ursula, da quello che fa vedere a Temptation, è innamorata di Sossio quanto io di un’estrazione dentale fatta senza anestesia. Come ho già detto e ridetto, lui è pessimo, ma lei pure peggio.

Valeria Marini e Patrick Baldassari. Valeriona ha bisogno di emozioni forti. Patrick è moscio. Nel senso che lei è più attratta da pizze e cotolette che dal suo fidanzato. Per cui credo che Valeria lo lascerà. Fine della storia. Poi dicono che non ho il dono della sintesi.

Veniamo ora alle storie più interessanti, perché hanno più spunti per la nostra rubrica.

Andrea Zenga e Alessandra Sgolastra. Io credo che la loro storia, ben prima di arrivare a Temptation, facesse acqua da tutte le parti. Fondamentalmente una storia per funzionare sul serio ha bisogno di poche cose, e tra queste c’è l’andare nella stessa direzione.

Se Andrea vuole lavorare in discoteca e provare a tentare la strada del mondo dello spettacolo (sì, anche a me sfugge quale sarebbe precisamente la sua collocazione, ma questo è un altro discorso) mentre per lei il massimo della vita è sposare l’impiegato delle poste, io direi che il problema è a monte e prescinde da quello che è accaduto nel villaggio delle tentazioni.

Allo stesso tempo io sono sempre stata in prima fila nello spingere le ragazze a farsi desiderare e a togliere troppe certezze ai loro uomini. Solo che, a mio avviso, Alessandra è andata decisamente oltre. Io mi rendo conto che il confine tra lo stuzzicare un uomo con la gelosia e mancargli di rispetto è molto labile… però credo anche che Alessandra lo abbia decisamente oltrepassato. Di fatto, con la mole di video che sono arrivati a Zenga Junior, Andrea ha avuto la possibilità di sbarazzarsi di lei. In parole povere, va bene stuzzicare il proprio fidanzato che ti definisce come una palla al piede. Quello che proprio non va bene è parlare in codice, coprire i microfoni, infrattarsi con la scusa di una sigaretta, farsi toccare in un certo modo.

Che poi una cosa sfugge alla mia comprensione: Alessandra di fatto è in crisi con Andrea perché lei anela a una vita più standard. Poi che fa? Si va a impelagare con Andrea Cerioli che ha passato gli ultimi anni a fare, nell’ordine, il Grande Fratello, il tronista di Uomini e Donne e Temptation Island come tentatore. Sul serio?

Nilufar Addati e Giordano Mazzocchi. Farsi insultare dai fan, o non farsi insultare dai fan, questo è il dilemma. Scherzi a parte, io i funz della coppia che pubblicano foto di baci e stati di felicità suprema proprio non li capisco. Nel senso che da Temptation è emersa una coppia molto legata, senza dubbio, ma con dei grossi ma grossi problemi.

Il circolo vizioso in cui sono caduti è quello emerso nelle scorse settimane: Giordano non si lascia andare perché scottato da quello che è successo durante il trono, Nilufar pensa che il modo migliore per fargli capire che loro sono una coppia unita e affiatata è quello di attaccarsi a lui come una cozza. E lui, più lei si attacca, più vorrebbe fuggire in Papuasia.

Solo che io non li ho visti capaci di andare oltre, ma spero per loro di sbagliarmi. Io credo che Nilufar sia innamorata di Giordano, però l’innamoramento è una cosa e l’amore un’altra. Recentemente abbiamo visto scoppiare una coppia sicuramente molto innamorata, ma che poi non ha vinto la sfida dell’amore vero. L’innamoramento è quella cosa per cui soffochi l’altro di attenzioni. Il vero amore, invece, ti fa capire quando l’altro ha bisogno di spazi. L’innamoramento ti fa andare bene tutto. Il vero amore ti fa rendere conto di quali mancanze non si possono sopportare. Perché, al di là di tutto, non c’è vero amore per un’altra persona se non ti ami abbastanza. E, se ti ami abbastanza, non accetti niente di meno di quello di cui hai bisogno.

Quello che mi piace di Nilufar è la sua capacità di ammettere i suoi errori, fare ammenda e provare a rimediare. Questo non l’ho visto in Giordano, perché io credo che i suoi sentimenti siano meno forti e che il suo “Lo sai che sono innamorato stupida” non sia vero fino in fondo. E non lo giudico per questo.

Credo che in questi mesi (anche per responsabilità di NilufarGiordano non sia stato in grado di capire davvero cosa provasse per la sua fidanzata. E lo capirà solo se Nilufar farà un passo indietro e smetterà di vivere la sua storia d’amore come una quindicenne che legge troppo Cioè (esiste ancora Cioè?) e lo farà più come una ragazza matura. Se non ci sarà reciprocità – ergo non deve essere solo lei ad andare da lui – difficilmente ci sarà un futuro felice.

Termino andando fuori dai confini di Temptation per trasferirmi a Cinecittà, nella casa del Grande Fratello Vip. Non c’è dubbio che in questi giorni il maggiore interesse lo stia suscitando Francesco Monte, di fatto costretto a vivere nei luoghi che hanno visto nascere l’amore tra la sua ex Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser.

Quando ho visto Francesco a L’Isola dei Famosi, mi sono chiesta se non fosse presto per lui buttarsi in una nuova storia d’amore. Ho trovato tutto quello che è successo con Paola Di Benedetto troppo frettoloso e forzato. Allo stesso tempo, all’epoca ho visto un Francesco arrogante che stentavo a riconoscere, come se volesse dare a tutti i costi l’impressione che lui era riuscito a superare il tradimento di Cecilia.

Solo che per elaborare un lutto (la fine di una storia, specialmente quando avviene in quel modo, è a tutti gli effetti un lutto) ci vuole tempo. Non si può scappare dal dolore, ma ci si deve passare attraverso, c’è poco da fare. Finalmente vedo un ragazzo che ha capito che questo è il momento di affrontare tutta la sofferenza per la fine del suo amore. Per cui sì, mi auguro che non si butti su Giulia Salemi, e che gli autori non ci propino la love story a tutti i costi.

Per altri consigli di cuore, e non solo, vi aspetto come sempre su ChezMadeleine (che potete visitare cliccando QUI) e sulla mia pagina Facebook (che trovate QUI). Per le mamme, invece, l’appuntamento è su ChezMaman (QUI)! Alla prossima, Madeleine H.

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