Keep Calm and Love Coach: Quando l’amore della tua vita… non ti piace!

Chia Dicembre 23, 2018

Keep Calm and Love Coach: Quando l’amore della tua vita… non ti piace!

(rubrica a cura di Madeleine H.)

Chi lo avrebbe mai detto! Nessuno era pronto a una cosa simile, a volte la vita ti stupisce davvero.

Ida Platano e Riccardo Guarneri sono tornati negli studi di Uomini e Donne per raccontarci che la loro storia è finita. Ma va? Ma davvero? Una storia con quelle premesse che non ha un lieto fine?

Sarò breve, che domani è la vigilia di Natale e abbiamo tutti da fare. C’è lo shopping dell’ultimo minuto, i regali per i cugini che prima avevano detto che non ci sarebbero stati ma alla fine hanno cambiato idea, gli aperitivi, i festeggiamenti, il panettone, il capitone e gli struffoli (si capisce che sto a Napoli, eh?).

Allora, il problema di Ida (perché nella storia tra lei e Riccardo mi pare abbastanza evidente che il problema ce lo abbia lei) è comune a moltissime donne. Ida ci mette la faccia, va in televisione, la vediamo tutti, ma non è la prima e non sarà l’ultima ad innamorarsi perdutamente di un uomo per poi volerlo cambiare. Perché al di là dei 944 chilometri di distanza che li separano (ho appositamente consultato Google Maps), il problema di questa coppia – e più in generale proprio della Platano – è che lei da un lato è innamorata di Riccardo come una zucchina lessa, ma dall’altro lui proprio non le piace.

Ma come è possibile?“, direte voi. “Come si fa ad amare qualcosa che non ci piace per niente?“.

In fondo succede a tutti. Io amo l’Italia, ma per moltissimi aspetti non mi piace. Vorrei vivere in un Paese più efficiente per esempio. Ecco, Ida ama Riccardo, solo che lo vorrebbe diverso. Meno farfallone, magari. Solo che se è nostro dovere cambiare in meglio il Paese che tanto amiamo, lo stesso discorso non può valere per le relazioni. Riccardo è pieno di difetti, su questo non ci piove. Solo che Ida lo ha scelto e amato anche per quelli.

Esortare l’altro a migliorarsi è un conto. Rompere le palle ininterrottamente da quando si sono incontrati è un altro. Ida non parla praticamente mai bene di Riccardo. Lui si avvicina a una tentatrice? Una merda. Lo stesso fa Ida? Vabbè, ma la sua è un’amicizia. E ci sta che ad un certo punto il buon Guarnieri si sia rotto le palle.

Perché lui – pur con tutte le sue responsabilità – ad un certo punto non può sentirsi sminuito sempre e comunque. Con queste premesse è normale che un uomo scappi. Ai maschi piace essere lusingati, figuratevi come si possono sentire se ogni giorno vengono demoliti come fa Ida con Riccardo.

Io credo che lui non sia un santo, ma che dall’altra parte Ida ha troppe insicurezze per conto suo e che questo abbia inquinato il rapporto. Per lei niente andrà mai bene, e questi sono i risultati. Ora, senza entrare nella psicologia di Ida perché è una cosa che non mi compete, ma è davvero possibile entrare in un circolo vizioso simile senza avere mai un briciolo di lucidità?

La cosa che io mi chiedo, e che nelle situazioni come quella di Ida e Riccardo mi domando sempre, è perché i sentimenti debbano sempre prevalere sulla ragione, anche quando il risultato è quello di farci schiantare contro un muro. In ogni storia d’amore, quando iniziano i problemi ci si deve sempre fermare a riflettere. Bisogna mettere su un piatto della bilancia tutto quello che non ci piace e tutto quello che, invece, ci lega a una persona, sentimenti inclusi.

Se a pesare di più non sono le cose belle e una persona ci fa più male che bene bisogna fermarsi e magari proseguire per una strada diversa. Perché, nonostante sembri un paradosso, possiamo innamorarci perdutamente e follemente di qualcuno che in fondo non ci piace.

Certo in ogni rapporto c’è qualcosa che non va, gli idilli perfetti esistono solo nei romanzi rosa o nei film romantici. La vita vera è fatta di litigi, di dubbi e di problemi. Ma, al netto di questo, se amiamo qualcuno meno di quanto ci piace e lo stimiamo è sempre meglio farsene una ragione e andare da un’altra parte.

Incaponirsi come fa Ida alternando pianti a video romantici a lamentele continue non è sicuramente la strada migliore.

Prima di chiudere voglio cambiare completamente argomento. Come molti di voi, sono rimasta molto colpita dalla notizia della malattia di Francesco Chiofalo. Non mi dilungherò molto, ci tenevo solo fargli il mio più sentito e forte in bocca al lupo!

Per altri consigli di cuore, e non solo, vi aspetto sul mio nuovissimo sito Madeleine H. (che potete visitare cliccando QUI) e sulla mia pagina Facebook (che trovate QUI)! Alla prossima, Madeleine H.

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