Maura Paparo a Verissimo parla del tumore al seno: “Ecco come l’ho scoperto”

La storica maestra di danza di Amici ha anche parlato dell’emozione di tornare nel talent

Rossella Novembre 30, 2024

Maura Paparo a Verissimo parla del tumore al seno: “Ecco come l’ho scoperto”

Maura Paparo, storica insegnante di danza della trasmissione Amici, è stata ospite di Verissimo, raccontando emozioni, ricordi e momenti significativi della sua vita. In un’intervista ricca di sentimento, Maura ha ripercorso il suo ritorno nel programma, il legame profondo con Garrison e le difficoltà affrontate nella sua vita personale.

Recentemente la Paparo è tornata come giudice speciale ad Amici:

Tornare ad Amici è stato bello, emozionante. Mi sento a casa ogni volta che torno lì.

 

Tra i momenti più divertenti  dell’intervista, spiccano le parole dedicate a Garrison Rochelle:

L’ho conosciuto che avevo 14 anni: aveva i leggins, gli scaldamuscoli e i riccioloni. Tra noi c’è un’amicizia grandissima. Mi dice che sono come una mamma, ma anche una badante! Ogni tanto mi fa arrabbiare, non risponde al telefono e penso il peggio!

Maura ha condiviso un toccante ricordo dei suoi genitori, persone semplici e lontane dal mondo dello spettacolo:

I miei genitori erano persone semplici, l’idea di me ballerina non era neanche preventivata. Poi però si sono ricreduti, non mi hanno mai limitato, ma per loro era strano.

Purtroppo, la sua famiglia ha affrontato momenti difficili:

Papà era malato da tanti anni e mamma lo ha sempre sostenuto. Poi si è ammalata anche lei, a causa dell’amianto respirato nel tempo.

Parole che lasciano trasparire il dolore per la perdita dei genitori, ma anche la forza ereditata da una madre generosa ed empatica:

La mancanza è ancora tanta. Mi commuovo ancora a pensarci.

Uno dei passaggi più intensi dell’intervista è stato il racconto della battaglia personale contro il tumore al seno:

In quel momento dici basta.

Maura ha deciso di affrontare la malattia in silenzio, senza informare i genitori per non appesantirli:

Gliel’ho detto solo dopo aver finito il ciclo di chemio.

Durante quel periodo, la sua principale preoccupazione è stata proteggere la serenità della figlia Carolina, evitando di trasmetterle ansia.

Oggi Maura sta bene e continua a sottoporsi a controlli ogni sei mesi:

Ogni volta ho un po’ di ansia, ma la affrontiamo serenamente. La prevenzione è fondamentale.

 

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