‘Pechino Express 8’: l’opinione di Isa sulle coppie in gara

Isa Febbraio 12, 2020

‘Pechino Express 8’: l’opinione di Isa sulle coppie in gara

Ma quanto mi era mancaaaaaaaaaaato Pechino, quanto!!!!!!!!!!!!

Io AMO, ADORO, VENERO questo programma! Intanto perché è l’unico che non attenta alla mia vita coniugale dal momento che è il solo reality che mio marito accetta di guardare (quando gli propongo di seguire il Gf e simili percepisco in pieno la sua voglia di sfilare lentamente la fede dal dito) e poi perché, dai, ma quanto è bello? Lo so che lo diciamo da otto anni a questa parte però… quanto è bello?

Quanto è perfetto Costantino Della Gherardesca come conduttore, quanto è ben confezionato e montato il programma, quanto sono speciali i posti e le persone che abbiamo modo di conoscere attraverso i viaggi dei concorrenti? Quest’anno poi sono tornati in terra thailandese che è pure una delle due mete del mio viaggio di nozze, quindi proprio…

Opinione sulla coppie in gara. Cioè, ragazzi, ma io penso che a sto giro non si possa non essere tutti concordi dai, cioè quest’anno mi aspetto una sorta di tifo nazionale tutto nella stessa direzione perché, dopo aver visto il primo assaggio con la puntata di ieri, non ci credo possa esistere qualcuno al mondo che non tifi per Enzo Miccio!

Ma vi prego ma è MERAVIGLIOSO, MERAVIGLIOSO! A parte che la scienza deve spiegarci come sia possibile che quest’uomo ha corso per ore, ha sudato, si è arrampicato, è passato in mezzo alla boscaglia, ha ha attraversato una specie di fiumiciattolo con l’acqua color pupù di cane ed è riuscito a mantenere SEMPRE il suo completino bianco lindo e pinto che sembrava appena ritirato dalla lavanderia, ma poi io sono totalmente deceduta di fronte alla scena in cui lui e Carolina Gianuzzi (che, porella, nella coppia ha la stessa rilevanza che aveva quello che ballava come un disadattato dietro Max Pezzali nei video degli 883) hanno ottenuto un passaggio da un pick up che abitualmente trasportava letame e lui per coprire la puzza ha tirato fuori dal suo zaino la boccettina di profumo per spruzzarla a se stesso e alla sua compagna di viaggio!

Cioè non era passata manco una puntata ed Enzo era già iconico! Lo amo e tifo per lui anche perché poi, a ben vedere, considerando che lui e Carolina si sono sempre posizionati ai primi posti nelle varie tappe sono anche oggettivamente degli ottimi concorrenti.

Al secondo posto nella mia classifica del Guore ci vanno a finire per forza di cose I Palermitani. Seguo Annandrea Vitrano e Claudio Casisa da un bel pezzo, del resto qui in terra sicula sono parecchio conosciuti, e li amo particolarmente sia perché essendo una coppia anche nella vita reale si percepisce tutta la loro complicità e il loro affiatamento anche nel lavoro, sia perché fanno quel tipo di comicità semplice e priva di parolacce e volgarità che porta qualcuno a considerarli i nuovi Ficarra e Picone (che tipo io adorissimo).

Seguendoli sui social mi hanno sempre dato la sensazione di essere proprio due bravi ragazzi quindi, anche qui a Pechino, il mio cuore è loro. Momenti da segnalare relativi ai Palermitani quello in cui Annandrea si lamenta che Claudio non riesca a far fermare nessuno facendo autostop mentre Le Modelle, e in generale le altre donne, riescono a fare fermare prima gli automobilisti, e Claudio, in tutta risposta, le ricorda che ‘Oh, io qua le minne non me le posso fare crescere‘…

… e il momento in cui hanno ribadito su rete nazionale quello che è sostanzialmente il motto di vita di quasi tutti noi siculi:

Terzi nella mia speciale classifica di gradimento provvisoria I Gladiatori Max Giusti e Marco Mazzocchi: si vede che sono amici nella vita, si vede che, al netto di quanto possano piacere e non piacere nel loro lavoro, sono comunque delle persone perbene e mi piace anche lo spirito e la voglia che stanno mettendo in questa esperienza.

Ieri, poi, mi ha fatto tipo una tenerezza infinita vedere Max commosso al pensiero dei suoi figli, vederlo così (e Max Giusti non è certo il personaggetto trash dei reality che ha bisogno del pianterello per commiserare il pubblico a casa) mi fa pensare che sia un papà molto presente che evidentemente soffre del distacco dalla famiglia… che belliiiiiiiino, dai!

Ad avermi colpita positivamente anche I Guaglioni, Gennaio Lillio e Luciano Punzo. Su Gennaro dire che partissi prevenuta è dire poco dal momento che, in my opinion, chi – per qualunque ragione – si avvicini a quella folle patentata di Francesca De Andrè ha almeno tanti problemi quanti i suoi, però devo dire che nella gara lui e Luciano mi sono piaciuti, mi hanno trasmesso entusiasmo, voglia di fare e di conoscere e mi sono sembrati anche garbati e corretti, insomma li ho visti molto calati nello spirito del gioco quindi, almeno per il tempo di questo reality, sarò magnanima e farò finta di dimenticare il teRibBile passato di Lillio.

Soleil Sorge e la mamma Wendy Kay ieri sono oggettivamente sembrate, rispettivamente, Genoveffa e la matrigna cattiva. Astiose già con tutti dal primo secondo, Soleil addirittura pronta a sgambettare Gennaro reo di averla superata nella corsa, acide e vendicative. Per tutte queste ragioni io OVVIAMENTE le amo. Cioè, va bene che Pechino è un reality atipico in cui liti e baruffe tra concorrenti di norma non si verificano, ma in mezzo a tutto questo clima di volemose bene a me una coppia come quella composta da Soleil e Wendy sembra assolutamente necessaria.

Tra l’altro ieri le due non hanno ottenuto grandi posizionamenti nelle tappe, considerando quanto era pazzAsca Sole nelle prove de L’Isola dei Famosi mi aspetto molto di più da lei. Mi auguro stravolga gli equilibri e crei un po’ di trashazzo anche su Rai 2, su!

Non mi aspettavo che già nella prima puntata la tappa fosse eliminatoria e invece già a primo giro PadreeFiglia, Marco Berry e Ludovica Marchisio, sono stati botolati. Vi dirò, meglio così. Fossero rimasti un’altra settimana in Thailandia sarebbero finiti o per prendersi a pizze davanti a un tempio buddista o a preparare le carte per il disconoscimento del legame di parentela. Ammazza, oh, va bene che le incomprensioni tra figli e genitori esistono, ma ‘sti due sembravano starsi reciprocamente sul cazzibus che manco io con le ex di mio marito.

Per il resto:

Le Figlie d’Arte, Asia Argento e Vera Gemma: vi giuro, volevo fare un commento carino, avrei voluto ironizzare su Asia che magari esplorando i fondali thailandesi avrebbe potuto trovare Bugo con gli spartiti di Morgan, insomma, avrei potuto dire tante cose, ma ogni volta che inquadravano la figlia del compianto Giuliano Gemma nella mia mente SOLO lui:

Le Collegiali, Nicole Rossi e Jennifer Poni. Non ho seguito la loro edizione de Il Collegio quindi sostanzialmente non so chi siano, però mi sembrano carine e anche loro piene di voglia di fare quindi bene, brave, bis.

Le Top, Ema Kovac e Dayane Mello. Anche qui parto un po’ prevenuta perché non dimenticherò mai che Dayane era quella della storiella farlocca e poraccya con Bettarini all’Isola, però le ragazze sono onestamente cazzute e brave nel gioco quindi, boh, vediamo, osserviamo e magari riuscirò a superare l’onta bettariniana.

Gli Inseparabili, Valerio Salvatori e Fabrizio Salvatori. Beh… insomma… ecco… come dire….

Buon viaggio a tutti, cari Pechino-addicted! Da quando è finito Sanremo 2020 ieri, per la prima volta, mi sono sentita di nuovo feliceH!

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