‘Sanremo 2020’, Alberto Urso dedica la sua canzone alla nonna e conferma: “Il mio cuore è libero”. E svela qual è il suo (inaspettato) idolo

Emanuela Febbraio 5, 2020

‘Sanremo 2020’, Alberto Urso dedica la sua canzone alla nonna e conferma: “Il mio cuore è libero”. E svela qual è il suo (inaspettato) idolo

La prima puntata della settantesima edizione del Festival di Sanremo si è conclusa ieri e tra i concorrenti ad aver avvicinato il pubblico più giovane alla kermesse la presenza di alcuni volti noti del programma di Maria De Filippi, Amici. Tra questi il vincitore della scorsa edizione Alberto Urso che ha portato sul palco Il Sole ad Est, il romanticissimo brano dedicato alla nonna, scomparsa qualche mese fa. E a proposito di sua nonna Roberta, il cantante alle pagine del settimanale Chi ha raccontato:

La amo, la adoro, è il mio angelo custode. Lei mi ha incitato a cantare, quando ero piccolo mi cantava le arie liriche. Stavo sempre con lei, quando è mancata credevo di impazzire.

Giovedì ascolteremo Alberto in un duetto con Ornella Vanoni con una cover che ancora una volta parla del distacco: La voce del silenzio, scritta da Paolo Limiti in occasione della morte del padre. A tal proposito, l’ex vincitore di Amici ha confessato di reputare la canzone un vero e proprio capolavoro, a cui lui è molto legato già da piccolino:

La canzone è un capolavoro che porto fin da piccolo nel cuore e ho il piacere di eseguirla con una donna che stimo tantissimo. Il brano parla di lontananza e parla anche d’amore, il mio tema preferito. In futuro vorrei parlare anche di altri temi, di quello che succede nel mondo. Perché l’amore è la risposta, ma l’attualità ci pone domande ogni giorno.

Altro brano nel cuore del cantautore siciliano è Con te partirò di Andrea Bocelli, anche perché viaggio e lontananza sono costanti nella sua vita:

Il mio sogno è sempre stato viaggiare, ma per un siciliano il distacco da casa, dalla famiglia, dal cibo della sua terra è difficile. Ho dovuto imparare a trovare casa mia in ogni luogo. […] In viaggio penso, osservo, a volte mi fermo per registrare qualcosa che mi ha ispirato. Oppure ascolto musica di tutti i generi. Mi piace anche il rap perché racconta storie forti di sofferenza, di vita vissuta, e le parole di un testo sono importanti.

In un video su Instagram, Urso ha cantato anche un brano di Checco Zalone e in merito a ciò il cantante ha affermato di non fare assolutamente distinzioni e di amare la musica in ogni sua sfaccettatura e di apprezzare molto l’attore:

Non faccio distinzioni, la musica è bella tutta, e poi adoro Checco, è il mio idolo e vorrei duettare con lui su qualsiasi canzone, anche una tratta dal suo repertorio. Ha un talento per la musica, bisogna essere intelligenti per fare le cose che fa lui.

Il big in gara a Sanremo ha anche confessato quando ha capito di poter iniziare veramente il suo percorso dedito alla musica:

Ho lanciato un acuto sotto la doccia e mio padre è corso subito a vedere: è stata un’illuminazione. Poi lui ha organizzato un concerto a Lipari e io, alla fine della serata, ho imitato il tenore che si era esibito. Da lì è iniziato tutto: ho studiato in Conservatorio, sono diplomato in canto lirico, ho studiato pianoforte jazz.

In merito alla sua partecipazione al Festival, e alla possibilità di vincere Alberto si è mostrato molto prudente e, lucido, ha ammesso che per lui la cosa più importante è fare bene:

Gli scongiuri li faccio, ma l’ansia non passa lo stesso, il mio obiettivo è fare bella figura in questo tempio della musica, non chiedo di più.

Il cantante siciliano partecipò anche a Ti lascio una canzone all’età di dodici anni e in quell’occasione ha appreso un’importante lezione di vita:

Quando avevo 12 anni partecipai a Ti lascio una canzone e fui travolto da questa botta di popolarità, quindi so come funziona, so che in un momento sei tanto conosciuto, ma il momento seguente puoi cadere e quindi ho imparato a tenere i piedi per terra.

Proprio ieri vi avevamo raccontato QUI il rumor che vuole Alberto lontano da Valentina Vernia, e a tal proposito il cantante ha confermato a Chi di essere libero:

Il mio cuore è libero, quindi è ballerino (ride, ndr), del resto ho solo 22 anni.

E proprio in relazione al direttore del settimanale Alfonso Signorini, nonché attuale conduttore del Grande Fratello Vip 4, Urso ha ammesso:

Lui ha una cultura che è paurosa, ha un’apertura mentale nella vita che corrisponde alla mia apertura nel mondo della musica, il fatto che lui possa condurre il GfVip e dirigere Turandot è già una lezione

Di recente l’ex vincitore di Amici ha avuto l’opportunità di incontrare la star del calibro mondiale Jhonny Depp, raccontando l’emozione del momento:

Lui è un grande, sono cresciuto con Pirati dei Caraibi, gli ho detto questo. E lui mi ha risposto: “So chi sei, complimenti per la tua voce”. Per me è stata un’emozione enorme.

Alberto è quindi pronto a vivere a pieno i restanti giorni di questa sua esperienza sanremese anche grazie al sostegno della sua famiglia:

Con me c’è la mia famiglia, che mi seguirà tutta la settimana, è una bellissima esperienza che voglio condividere con tutti loro, se lo meritano, per me è questa la vittoria. E nonna sarà con noi.

E voi avete seguito ieri Sanremo? Vi è piaciuto Alberto e la sua Il Sole ad Est?

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