‘Sanremo 2020’: da Amadeus a Junior Cally, tutte le polemiche che infiammano già la 70esima edizione del Festival!

Martina Gennaio 21, 2020

‘Sanremo 2020’: da Amadeus a Junior Cally, tutte le polemiche che infiammano già la 70esima edizione del Festival!

La settantesima edizione del Festival di Sanremo non è ancora iniziata ma in compenso le polemiche sulle kermesse musicale – come al solito – non si sono fatte attendere.

Tutto è iniziato con la conferenza stampa della manifestazione canora, durante la quale il conduttore e direttore artistico Amadeus, parlando dell’inclusione nel cast di Francesca Sofia Novello, si è lasciato andare ad alcune espressioni che non sono piaciute a gran parte della stampa in ascolto. ‘Questa ragazza, molto bella, è fidanzata di un grande Valentino Rossi, è stata scelta da me perché vedevo intanto la bellezza ma anche la capacità stare vicino a un grande uomo stando un passo indietro’ ha dichiarato in maniera del tutto innocua il presentatore. Ma apriti cielo, il direttore artistico è stato immediatamente accusato di sessismo e costretto quasi subito a correggersi: “Ho riportato una confidenza che mi ha fatto Francesca Sofia quando l’ho conosciuta, perché quelle parole me le ha raccontate direttamente lei, dicendomi del rapporto bellissimo che ha con Valentino Rossi. Inteso ovviamente come capacità di essere discreta rispetto ai riflettori puntati su un grande campione come Valentino e naturalmente parlo di discrezione”. Vano ogni tentativo di spiegarsi meglio, le sue parole hanno attirato le critiche anche di molti volti noti del piccolo schermo, come Michele Hunziker che non ha risparmiato frecciatine al vetriolo nei confronti delle dichiarazioni del conduttore.

Inutile dire che le polemiche non sono finite qui! Tra i Big in gara c’è, infatti, anche il rapper romano Junior Cally, fidanzato dell’ex tronista Valentina Dallari. Il ragazzo porta sul palco dell’Ariston un ottimo brano, uno dei migliori a giudicare degli ascolti che in anteprima hanno fatti i giornalisti, ma non sono passati inosservati alcuni testi del passato, in particolare quello di Strega, dove il giovane rappa: “!Lei si chiama Gioia, balla mezza nuda, dopo te la dà. Si chiama Gioia perché fa la tro… L’ho ammazzata, le ho strappato la borsa, c’ho rivestito la maschera”.

Le forti parole utilizzate da Antonio Signore, in arte Junior Cally, in questa canzone hanno destato l’attenzione di molti ed anche dei politici: da Laura Boldrini che ha scritto una lettera insieme ad altre 29 deputate alla Commissione di Vigilanza, fino ad arrivare ad esponenti della Lega, passando per quelli del M5s, di Forza Italia e dell’Udc, tutti si sono scatenati davanti alle rime del rapper. A loro si è unito anche il presidente RaiMarcello Foa che è duramente intervenuto sulla questione, chiedendo l’esclusione del cantante della manifestazione canora: “Il Festival, tanto più in occasione del suo 70esimo anniversario, deve rappresentare un momento di condivisione di valori, di sano svago e di unione nazionale, nel rispetto del mandato di servizio pubblico. Scelte come quella di Junior Cally sono eticamente inaccettabili per la stragrande maggioranza degli italiani. Il direttore artistico, che gode di stima anche per essere persona moderata e di buon senso, sappia riportare il Festival nella sua giusta dimensione”.

Quello che non è, però, passato inosservato è che la polemica si è accesa proprio dopo la diffusione di alcuni stralci del brano che il rapper porterà sul palco, e in cui appare chiaro che citerà anche sia Matteo Salvini che Matteo Renzi. Per questo il manager dell’artista ci ha tenuto a precisare: “In merito alle polemiche sui presunti contenuti sessisti dei testi di Junior Cally precisiamo che la posizione dell’artista è contro il sessismo, i passi avanti o indietro, e ovviamente contro la violenza sulle donne. Non capiamo, inoltre, se la polemica sia di carattere musicale o politica: della partecipazione di Junior Cally a Sanremo si ha notizia dal 31 dicembre e tutti i suoi testi sono disponibili sul web. Mentre del testo di ‘No grazie’ selezionato al Festival di Sanremo e delle sue rime antipopuliste si è venuti a conoscenza solo il 16 gennaio da un’intervista al Corriere della Sera. Il giorno dopo, per pura coincidenza, si accendono polemiche legate a canzoni pubblicate da anni in un età in cui Junior Cally era più giovane e le sue barre erano su temi diverse da quelle di oggi”.

Anche sul fronte degli ospiti che dovrebbero alternarsi sul palco le cose non sembrano andare meglio: Amadeus aveva infatti data per certa sia la presenza di Salmo che di Monica Bellucci, ma entrambi nelle ultime ore hanno ritrattato. Il primo ha dichiarato che si sentirebbe a disagio in un contesto del genere, mentre la seconda ha invocato cause di forza maggiore nelle affermazioni rilasciate per mezzo del suo ufficio stampa. Sarà davvero così?

Voi cosa ne pensate di tutte questi polveroni che si stanno alzando intorno alla settantesima edizione della kermesse canora?

 

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