Sanremo 2021, la gola profonda dell’Orchestra svela chi è il migliore (e il peggiore) tra i Big in gara

“Le cover? Terribili”, aggiunge a FqMagazine uno dei membri della popolare Orchestra del Festival. E sul possibile vincitore...

Martina Marzo 2, 2021

Sanremo 2021, la gola profonda dell’Orchestra svela chi è il migliore (e il peggiore) tra i Big in gara

E’ tutto pronto per la 71esima edizione del Festival di Sanremo, in partenza finalmente questa sera su Rai Uno. La macchina organizzativa della kermesse musicale italiana più attesa dell’anno è a lavoro da mesi per realizzare, quest’anno, l’edizione più difficile di sempre. Una manifestazione a prova di Covid-19, che segue rigidi controlli sanitari per fare in modo che tutto sia organizzato in massima sicurezza per portare nelle case degli italiani un po’ di musica e leggerezza in un periodo così difficile.

C’è tanta emozione sul palco, tra gli ospiti e i cantanti in gara, e uno dei componenti dell’Orchestra ha svelato in esclusiva a FqMagazine le prime pagelle dei Big: Aiello è una forza della natura anche se il testo non è il proprio il massimo. Però ci ha colpito per la sua interpretazione. Anche il brano di Madame è forte. Max Gazzè è ironico e brillante. Arisa ha un testo meraviglioso di Gigi D’Alessio. I Maneskin non c’entrano nulla con Sanremo ma sono molto credibili. La voce de La Rappresentante di Lista è splendida. Se la vedi fuori dal palco sembra quasi anonima poi sale sul palco e si ‘accende’”.

E se Aiello sembra aver convinto i musicisti tanto che lo vedrebbe bene sul podio, lo stesso non si può dire di Francesco Renga, considerato da loro il peggiore in gara: “Ha una canzone terrificante”. A proposito, invece, delle cover che i cantanti hanno scelto di portare all’Ariston nella serata di giovedì, durante la quale voterà anche l’Orchestra, il misterioso musicista non ha risparmiato nessuno: “La scelta delle cover è stata sbagliata per tutti. Forse si salvano Lo Stato Sociale che portano Non è per sempre degli Afterhours. Il cast dei Big quest’anno è formato da cantanti e cantautori molto giovani. Hanno scelto grandi classici della canzone italiana ma in molti casi ne hanno stravolto la bellezza e l’importanza con risultati discutibili. Le canzoni sono state snaturate per creare degli ibridi stranissimi. Comunque anche i cantanti più ‘navigati’ hanno fatto degli errori. Noemi, ad esempio, con Prima di andare via. Ha sbagliato”.

Infine il componente dell’Orchestra ha svelato anche un simpatico retroscena su Fedez. Il cantante ha, infatti, dichiarato che quando ha finito le prove con Francesca Michielin è scattato l’applausino ma che, secondo lui, l’Orchestra lo fa sempre a tutti. Il musicista in questione ha, invece, spiegato: “No, non lo facciamo a tutti. Quel giorno lo ricordo, erano gli ultimi alle prove. Abbiamo fatto l’applausino solo perché stavamo per andare a cena”.

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