Temptation Island 10: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

Chia Luglio 18, 2023

Temptation Island 10: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

Tra gli innumerevoli cliché che Temptation Island ci propone ogni anno ce n’è uno che li batte sempre tutti a mani basse.

Perché non esiste edizione del veroviaggioneisentimenti senza almeno una delle fidanzate che – dopo aver visto il suo primo pinnettu una dozzina di secondi dopo aver messo piede all’Is Morus Relais e sfornato la frase destinata a diventare sicuro tormentone – passi le sue giornate trasudando disgusto per il proprio compagno, che ci ricordi dopo ogni clip quanto lo schifi e se ne voglia liberare al più presto, che inneggi al cambiamento drastico ma inevitabile che sta per dare alla sua vita, che si scandalizzi per le atroci mancanze di rispetto subite fino all’ultimo, che ci regali furenti invettive su quanto il fidanzato non la meriti, che proclami urbi et orbi quanto sarà cinica e spietata durante il falò di confronto finale salvo poi… salvo poi riaccollarsi mestamente il malessere (cit.) come se nulla fosse accaduto. Sigh. Sob.

Io lo dicevo che tutto quell’entusiasmo social al primo “bast*rdo!” di Gabriela Chieffo era totally prematuro… E ‘NFATTI.

Mezzo Twitter che sbrodolava lodi alla sua (presunta) cazzimma, gente che la eleggeva a “queen indiscussa” dell’edizione dopo due clip. Come se non ne avessimo mai viste, negli anni, di fidanzate che a parole il “puorc zuzzus” lo distruggevano, ma una volta che se lo trovavano davanti al falò si scioglievano dopo mezza supercazz*la del fedifragoimpenitente, dimenticandosi tutti i buoni propositi armate dei quali si erano sedute sul tronco.

E sono proprio le tizie così fomentate e apparentemente caricheaMMMolla come Gabriela quelle da cui io diffido maggiormente, vi dirò. Perché la storia di Temptation ci ha insegnato che più si ergono a gran donne risolute e decise a voler rifilare il palo al partner più contro quel palo si vanno a schiantare loro stesse, alla fine. E scientemente pure.

Temptation Island 10: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

Ma in che senso la gente non si aspettava che lei sarebbe tornata sui suoi passi in 3… 2… 1…, alla prima fregnaccia sgrammaticata dell’American Boy? Seriamente qualcuno credeva si sarebbero lasciati perdavvero? E’ talmente un classicone, quello a cui abbiamo assistito ieri sera, che io onestamente mi sono stupita di più nel leggere persone scioccobasite di fronte all’epilogo del falò riparatore invocato da Giuseppe Ferrara (quel tizio con una proprietà di linguaggio degna del buon Biagio Di Maro, che aveva partecipato al reality perché “CI dovevo dimostrare altro, che lei si poteva fidare di me. Invece CI ho dato di nuovo un’altra bastonata!” e che solo dopo non aver dormito e non aver mangiato ADDIRITTURA per 12 ore si è accorto di quanto la Chieffo sia indubbiamente la donna della sua vita) che di fronte a ‘sti due che lasciavano il villaggio mano nella mano. Per dire, eh.

Alla luce di quanto avevamo visto finora, comunque, a suonare abbastanza strana è stata l’impassibilità di lei di fronte a lui che le confermava di averle fatto le peggio cornazze. Anzi, nonostante il drama che imbastiva nel villaggio dopo qualunque clip vedesse, ieri è sembrata quasi sollevata nel sentirgli fare quell’ammissione in mondovisione. C’è chi ha pensato quindi che GabryePeppe tutta questa pantomima se la fossero studiata da casa, per racimolare qualche follower sui social e campare di #adv. Ottima tattica quella di uscirne malissimo entrambi, effettivamente.

Ma alla fine, oh, che ve devo dì. Contenti loro contenti tutti. Certo, vedere Gabriela che per mezzo limone dato a Fouad Elshafie è arrivata addirittura a scusarsi con uno che l’ha cornificata a ripetizione per anni sarà stato un colpo al cuore insopportabile per chi nel frattempo l’aveva idealizzata. Ma chi siamo noi per ostacolare questa coppia, se quei due hanno deciso che “il passato RIMANIAMOLO alle spalle“, del resto. Però niente sfogo social in lacrime al prossimo tour che lui si farà (perché lo farà. Oooh, se lo farà!) su Tinder, Gabriè, te lo dico. Perché a ‘sto giro il “puorc zuzzus” te lo sei voluta tu.

Temptation Island 10: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

Ma veniamo alle ultime quattro coppie superstiti. C’è da dire che quasi nessuno, lì dentro, si sta comportando in maniera ineccepibile. Gente che teoricamente aveva scritto a Pippo Bisciglia per un preciso motivo, ma che ora sta facendo tutto tranne lavorarci sopra. Nelle altre edizioni c’era sempre quel fidanzato che passava le giornate a bere bibitoni proteici e a spaccarsi di addominali, o quella fidanzata che più che piagnucolare dalla mattina alla sera non faceva. Quest’anno invece sono tutti così terribilmente presi dalla conoscenza di tentatori e tentatrici che sembrano esserselo scordati, cosa ci sono venuti a fare lì.

Non sentono affatto la mancanza del partner. Se lo vedono flirtare con qualcun altro nelle clip gliene sono quasi grati perché gli levano un peso. Arrivano a dire che “dopo che vivi questa esperienza è ancora più pesante tornare a casa, perché tanto la gente non cambia!“… Cioè, ma di che stamo a parlà? Monotonia. Abitudine. Noia. Tra queste coppie si vede tutto tranne un briciolo d’amore, ‘nzomma. Persino i falò di confronto finali appaiono superflui, di fronte ad una tale assenza di sentimenti.

Posto quindi che di grandi amori non ce ne sono in ballo, lì in mezzo, a trovare appagamento ieri sera è stato ancora una volta il mio sadismo. Perché tra le cose che mi divertono di più c’è senza dubbio vedere le immotivate convinzioni di chi si sente TERRIBILMENTE STOCA**O sgretolarsi clip dopo clip. E lo spettacolo dello smisurato ego di Manuel Maura e Perla Vatiero intaccato dalle nuove consapevolezze (cit.) di Francesca Sorrentino e Mirko Brunetti è stato oggettivamente imperdibile.

Con le dovute proporzioni, certo, perché nonostante Perla sia insopportabile le vette toccate dalle carognate del Maura restano inarrivabili (e quando ha detto che “io le ho fatto un sacco di cose!” spero si riferisse alle corna, per coerenza). Però quei primi piani sulle loro espressioni inebetite di fronte a video che mai si sarebbero aspettati di vedere sono stati impagabili.

Perla ha accusato Mirko di fare il “17enne innamorato“, Mirko ha sbottato dicendo che lei “sta a fa la 15enne, non la 25enne“. Ed io in questo quoto entrambi, proprio. Ma per quanto Mirko continui a non convincermi (e mi sfugga tutto quell’entusiasmo social nei suoi confronti, onestamente…) c’è da dire che la Vatiero ieri ha dato proprio il meglio di sé. Ha passato intere puntate a percul*rlo, sminuirlo, ridicolizzarlo. Mai in lei abbiamo scorto un barlume di autocritica, è SEMPRE colpa di lui. Che ha descritto come colui che le ha “rovinato la vita” e le ha fatto sprecare gli anni migliori. Persino ieri ha esordito raccontando che “noi ragioniamo tanto e sc*piamo poco. Mi rompo il ca**o! E’ pigro, è apatico. Pensavo mi mancasse molto di più, invece… “. 

Davvero poi ha avuto il pelo sullo stomaco di dire che è lui che “sta sputando nel piatto in cui ha mangiato” e che “io non mi sono mai permessa di sminuire la nostra relazione e mai lo farò nella vita“? Ma magari avesse sminuito giusto la relazione, lei ha denigrato proprio lui come persona descrivendolo come il peggio cogli*ne che c’è in circolazione e ancora parla?

Alla lista di quelli con un ego smisurato va aggiunto anche Federico Viviani, comunque. Il classico emblema del maschio basic che persino alla tentatrice è riuscito a dire che “se fossi stata lì assillante a rompermi le pa**e avrei già perso interesse“. Lui così f*ttutamente convinto di avere in pugno la fidanzata Alessia Ligotti, lei che in pugno non so che cosa avesse ma in bocca aveva senz’altro la lingua di Lollo. Su quel “ci sono più chance che lei si butti in mare stanotte che si consoli col tentatore! […] Ero preoccupato che la trovassero in mare!” ho sputato un polmone. Quanto se la sente calda, santodddio. E senza averne motivo, tra l’altro.

Però la scelta di lei di non mostrargli più alcun video da qui al falò finale non gliela perdonerò mai, li mortacci. Io non aspettavo altro che i primi piani di Barbie chioma fluente mentre gli schiaffavano in faccia la gastroscopia del tentatore alla sua fidanzata. Che poi lo volevo vedere tutto quel “sollievo” che decantava di provare ieri che fine faceva, gioia. E invece Ale c’ha levato l’unico briciolo di divertimento che c’era rimasto, mannaggia.

Temptation Island 10: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

Daniele De Bosis e Vittoria Egidi li vedo così alla frutta che non ho granché da opinare su di loro, se non ringraziare lui per aver avuto la lungimiranza di non mettere al mondo della prole. E per avermi regalato una risata nel sentirgli dire che “io mi sono aperto con Benedetta, ma a livello mentale. Mi fa stare bene parlarci!“. C’era quella Nancy che non sbagliava un colpo, per dire, ma lui i discorsoni li fa con una che non finisce una frase di senso compiuto che sia una. E quando la finisce è per dire che “certe cose (i figli, ndr) van fatte senza pensarci“. La meraviglia.

Tirando le somme, l’unica che salvo in mezzo a tutto quel disagio è Francesca. La sola che non si è buttata a pesce sui tentatori, ma si è presa del tempo per analizzare davvero la sua relazione, senza scaricare ogni colpa sull’altro (anche se non avrei potuto biasimarla comunque, visto il soggetto…) ma capendo anche i propri di errori (dovuti alla carenza di autostima, per lo più). Una persona tremendamente buona, di una dolcezza infinita e di una dedizione rara verso le persone a cui tiene. Decisamente too much, per uno come Manuel.

Francesca aveva iniziato questo percorso descrivendosi come un “cristallo” ed ammettendo tutte le sue fragilità, ma le sono bastati una manciata di video agghiaccianti del fidanzato per aprire finalmente gli occhi. Ha ragione Alberto, il suo tentatore, quando dice che “ti è cambiato proprio lo sguardo“. Più consapevole di ciò che merita, più sicuro di quanto vale.

Suo, manco a dirlo, l’unico discorso centrato, maturo e sensato di ieri sera.

Dentro di me doveva scattare qualcosa, forse quel senso di schifo e di rabbia che mo ad oggi c’è. […] La motivazione per cui siamo entrati si è un attimo persa. Non credo che siamo entrati qui dentro perché lui deve decidere se stare con me o continuare a vivere la sua libertà, ma sono io che devo decidere se voglio ancora una persona così. Per tanto tempo mi sono sentita sbagliata. Mi sentivo inadeguata. Mi sentivo brutta. E mi sentivo che le altre erano meglio di me. Perché ovviamente se stai con una persona che guarda tutte e a te manco ti vede dici ‘forse io ho qualcosa in meno rispetto agli altri’. Qui dentro aver trovato delle persone che mi valorizzano mi fa salire l’autostima, mi fa stare meglio. Sto trovando la forza che forse prima non avevo, mi sto riscoprendo!“.

E io non posso che augurarle che questa riscoperta culmini con l’unica decisione che può essere presa di fronte ad una relazione tossica come quella che da troppo tempo sta vivendo (e che la sta logorando). Daje Francé, so che ce la puoi fare! Regalaci una gioia, almeno tu!

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