‘Temptation Island 5’: l’opinione di Isa sulla seconda puntata

Isa Luglio 17, 2018

‘Temptation Island 5’: l’opinione di Isa sulla seconda puntata

Ora, parliamo seriamente: ma voi avete mai visto una creatura più meravigliosamente trash di Gemma Galgani? Insomma, io lo so che poi dopo 9 mesi di Trono over mi esaurisco ed inizio ad inveire contro tutti, e anche contro di lei, però poi quando non c’è mi manca, e quando ricompare in tv io mi trovo inesorabilmente a fissare lo schermo così:

La cosa meravigliosa di Kween Gems è che lei è trash così, nell’anima, così, con classe, senza bisogno di cafonate, senza bisogno di sceneggiate, le bastano le espressioni facciali per regalarci vagonate di gif e vagonate di trash-gioie.

Peraltro, parliamone di avere un’amica come Gems, eh, parliamone! Tu stai lì, disperata che hai bisogno di sfogarti ed essere rincuorata e lei non solo inizia a frignare come te e più di te (parentesi: solo io mentre Gemmona piangeva guardando Ida Platano la immaginavo con il fumetto pensieroso sulla testa del tipo ‘Guarda e impara, pivellaH!‘) ma, cosa ben peggiore, sposta l’attenzione su se stessa iniziando a dirti ‘Ehhh, ci sono passata, lo sai, anche io ho vissuto questo e quello…‘, roba che altri due minuti pensavo cicciasse fuori dal nulla PieroDueSedute, dalle sabbie emergesse l’orrido pennutazzo con la giacchetta da Gabibbo e improvvisassero una puntata qualunque del mercoledì pomeriggio lì, tra una sdraio e un ombrellone.

Comunque, ho sofferto assai quando SuperGems è stata silurata così, dopo appena 10 minuti di lacrime, avere la Galghy e farle mostrare la faccia contrita solo per 10 minuti è come avere Cristiano Ronaldo (ps. Forza Juve!!!) e fargli fare solo due palleggi a bordo campo.

Va bene, dopo una doverosa introduzione dedicata alla Kween passiamo ai sudditi, ai poracci. Ve lo dico subito, anche a costo di attirarmi tutte le ire delle femministe del pianeta: cioè noi stiamo tanto qui a criticare i fidanzati che sono broccoloni, provoloni, vacui, insignificanti e bla bla bla… ma vogliamo parlare di queste GENIE che se li sono scelti? Ne vogliamo parlare?

Iniziamo subito dal tasto per me più dolente: Ida e Riccardo Guarnieri. Ma, ragazzi miei, ma io sto con Riccardo ma TUTTA LA VITA. Ma proprio TUTTA LA VITA. No, ma ora voi fatemi capire cosa diamine ha fatto quest’uomo per provocare il muro del pianto che ci siamo puppati per 3/4 di puntata, cioè ma la cosa più grave che ha fatto è stata indossare quel ridicolo completino da marinaretto, da Paolino Paperino dei poveri, ma a parte questo COSA CASPITA HA FATTO QUEST’UOMO per generare due ore e tre quarti di frignate della Platano? Ditemelo, ditemelo vi prego perché io non ci arrivo. Il problema qual è? La cremina spalmata e il balletto con la tentatrice? Non mi pare che Ida non abbia fatto un balletto sensuale col suo tentatore, non mi pare abbia protestato quando quest’ultimo le metteva la mano sulla coscia o la riempiva di bacini sulla testa. Cioè rendiamoci conto che Ida è stata capace di sclerare e di correre piangente lungo le coste sarde perché ha visto un video in cui Riccardo praticamente rimproverava la sua tentatrice per aver cercato di farsi palpare il culo durante un ballo: cioè lui richiama la tentatrice, quando lei gli prende le mani per posizionargliele in zona chiappa lui le rialza… e Ida si incazza?

L’altro problema di Ida quale sarebbe? Che un uomo di oltre quarant’anni si faccia delle domande prima di licenziarsi da lavoro, cambiare casa, città e vita alla luce di una relazione iniziata da una manciata di mesi? (altra parentesi: la storia dei “sette mesi di relazione” è una fake news clamorosa, noi che siamo appassionati alle vicende dei nonni SAPPIAMO. Ida e Riccardo si sono realmente messi insieme, e quindi sono usciti insieme dal programma come coppia, intorno alla fine di aprile quindi considerando che Temptation è stato registrato a giugno sti due stavano insieme da appena due mesi. Se poi per “7 mesi di relazione” intendiamo anche il periodo uominiedonniano in cui tra foto di fake-culi e perenni intromissioni di Sossio El Pajaro Aruta era una lite continua possiamo anche dire che Gem e George stanno insieme da 3 anni, ecco). Quindi, dicevo, è così strano che un uomo di oltre 40 anni voglia essere sicuro prima di lasciare tutto per una storia iniziata da due mesi? A me, onestamente, metterebbe molta più paura uno che a cuor leggero si licenzia e sposta la sua vita nella mia città sulla base dell’onda del momento. Insomma, a me sembra che Ida spesso e volentieri abbia delle pretese e delle aspettative da romanzo Harmony che onestamente alla sua età, e per di più con un figlio a casa, non si possono sentire.

Ora, io non voglio mica dipingere Riccardo come un santo, sia chiaro, non metto minimamente in dubbio che possa potenzialmente essere il più minchione tra i minchioni però, onestamente, AD OGGI, non avrei alcuna base per affermarlo. Non gli ho visto fare nulla di grave (o perlomeno non di più grave rispetto a ciò che ha fatto Ida), né gli ho sentito dire cose obbrobriose tipo ‘non ho trovato la donna della mia vita‘ dopo 10 anni di relazione (ciao Oronzo) o ‘mi scoccia andare a letto con lei‘ (ciao Michael). Insomma, è da questo autunno a Uomini e Donne che Ida lo dipinge perennemente come uno stronzo, inaffidabile, anaffettivo e bla bla bla però, tra una lamentela e un’altra, frigna disperata perché vuole stare con lui. Cioè, figlia mia, io ti voglio pure bene perché ci credo davvero che ti sei presa una scuffia per il nostro vintage Big Gym, però deciditi: o te lo tieni e vedi di apprezzarlo e dargli fiducia, oppure, se è così stronzo come dici, lo molli e cerchi altro. Altrimenti l’unica dissociata che un minuto prima lo descrive come laMMerda e un minuto dopo piange perché ‘lo aaaaamoooo, non lo voglio perdereeeee‘ sei tu.

Passando agli altri casi clinici cercherò di essere più striminzita ma, spero, altrettanto chiara.

Andrea Celentano e Raffaela Giudice: ecco, ma anche qui, ma che caspita di problema ha Raffaela? Pianti disperati, fuga in da cesso del villaggio, singhiozzi e rantoli per aver visto cosa? Il fidanzato, personal trainer, che faceva fare l’allenamento alla tentatrice?

Ora, in un contesto di vita normale io posso ben capire che ti girino le ovaie nel vedere il tuo lui interagire con una bella ragazza che sta lì a spalmargli le chiappe in faccia, ma sei vai a Temptation Island cosa diavolo ti aspetti? Che il tuo lui stia imbalsamato su una sdraio per 20 giorni senza interagire con nessuno? E noi il programma con cosa lo facciamo, amore mio? Conoscendo il contesto io MAI, e poi MAI, e poi MAI, e ancora MAI mi ci infilerei o ci infilerei dentro mio marito, ma voi che li portate lì cosa caspita pensate di stare a girare, un documentario per Piero Angela? Insomma, se vai a Temptation tu la battutina scema, il balletto, l’ammiccamento lo puoi anche mettere in conto, è l’andare oltre che deve giustamente farti incazzare, ma se parti di sceneggiata da clip neomelodica dopo aver visto un video con, sostanzialmente, il nulla, finisci per sembrare ridicola tu. E va a finire che poi io, che sono bastarda biologicamente, quasi mi auguro che il fidanzato faccia davvero qualcosa di sbagliato, così almeno daremmo un senso a questa disperazione che manco SuperGems alle 21.30 del famoso 4 settembre.

Martina Sebastiani e Gianpaolo Quarta: ora, ma io dico, ma una donna di 30 anni, quindi più o meno della mia età, come caspita fa ad andarsi a impelagare in una relazione con un bimbopuffo di 24 anni che a livello comportamentale non dimostra nemmeno mezzo anno in più ma al massimo una decina d’anni in meno? Come puoi accettare di convivere A CASA CON I SUOI (solo a scriverlo ho avuto un mancamento e bisogno immediato di una flebo di acqua e zucchero)? Come puoi pensare che lui, a 24 anni, e con un atteggiamento così bambinesco che lo hanno preso per il culo le tentatrici, i passanti e pure i pouff del giardino, possa avere i tuoi stessi progetti, la tua stessa voglia di metter su famiglia e produrre prole? Cioè, ma anche qui, ma la colpa è di Gianpaolo che ancora è evidentemente in piena fase adolescenziale o è tua che pensi di poter avere progetti comuni con uno che usa la frase ‘dove li hai rubati questi occhi?‘, RIPETO, ‘dove li hai rubati questi occhi?

Lara Zorzetto e Michael De Giorgio: allora, qui sono un po’ di parte perché io lovvo Lara, cioè a me fa spaccare dal ridere, è una riserva infinita di gif epiche e ‘ti smonto come un mobile dell’Ikea‘ è un frase che mi rivenderò nella prima occasione utile tra gli applausi della folla. Detto questo mi sembra evidente che la storia tra lei e Michael fosse già bella che finita prima che i due entrassero nel programma e se Temptation avrebbe dovuto avere lo scopo di rianimare qualcosa di moribondo mi sa che alla fine avrà solo l’effetto di dargli il colpo di grazia. Una coppia in cui da mesi non c’è intimità, in cui c’è pure alle spalle un tradimento (giustificato proprio dalla mancanza di intimità, come se, caro Michè, prima di cornificare come l’ultimo dei codardi non fosse più DA UOMO lasciare la tua donna) è una coppia già morta, un fantasma che cammina. Nonostante, quindi, mi sembri evidente che non ci sia più alcun sentimento da recuperare o da valorizzare, non posso non notare la totale cafonaggine di sto Micheluzzo che dopo 5 minuti dal suo ingresso stava già lì a raccontare anche ai chicchi di sabbia che la sua fidanzata non gliela dà da novembre e che dopo 20 minuti stava a urlare al mondo intero che trombarsi la sua donna lo alletta meno di guardarsi un film serbo con sottotitoli in russo.

Va bene che il sentimento finisce, va bene TUTTO, ma un po’ di rispetto verso una persona che comunque ti è stata accanto per anni è il minimo sindacale, diamine. A questo punto mi auguro solo che Lara faccia il suo dovere, ficchi le cornazze in testa a Michè in mondovisione e al falò finale lo molli rivelando a tutto lo stivale che ce l’ha piccolo.

Giada Giovannelli e Francesco Branco: loro sono la mia eccezione. La mia belliZZima eccezione. Ecco, spero di non dovermi rimangiare tutto tra una settimana ma al momento mi sono sembrati gli unici soggetti normali in mezzo a un branco di internati. E’ evidente che tra di loro ci siano dei problemi, delle incomprensioni e delle difficoltà da superare (del resto una coppia completamente felice e serena manco ci pensa di infilarsi in quel bordellazzo a cielo aperto :D) ma almeno da loro ho sentito dei discorsi sensati, non ho visto scenette patetiche, non ho visto approcci di dubbio gusto con altre persone. Mi sembrano due persone davvero molto innamorate che però hanno bisogno di migliorare diversi aspetti della loro relazione, hanno bisogno di confrontarsi, chiarire, di ascoltarsi e capirsi e forse in questo caso realmente Temptation Island può essere stato utile… stare lontani, riflettere su se stessi, ascoltare le confessioni dell’altro, i suoi dubbi, le sue difficoltà… insomma sono curiosa di capire cosa ha scatenato la scelta del confronto finale nella prossima puntata e in generale devo dire che faccio il tifo per loro, per me qui le basi per rimanere insieme ci sono tutte.

Concludo con gli eroi di giornata: Oronzo Carinola e Valentina De Biasi. Ma anche qui, ma io NON ME LA PRENDO CON LUI, cavolo, non me la prendo con lui! Lui è questo, a quanto pare è sempre stato questo in 10 anni. Io me la prendo con lei, caspita, con lei! Cioè la parte da superdonna è durata quanto? 48 ore? “Non posso fidarmi di te, esco da sola” e poi bastano due lacrimucce per farti rimangiare tutto? Valentì

Per carità, io non sono una assolutista, una dal tutto bianco o tutto nero, io posso ben comprendere che UN tradimento possa essere perdonato, UN errore possa essere superato alla luce di anni di relazione seria e sempre rispettosa, ma di fronte a uno che per DIECI ANNI, D-I-E-C-I ANNI, ti ha praticamente pisciato in testa in lungo e in largo, ti ha tradita, sminuita, data per scontata, uno che dopo DIECI ANNI fino a ieri diceva ‘mah, non so se ho trovato la donna della mia vita‘, tu come caspita fai a farti convincere da due lacrime, come fai a dire ‘gli do un’altra possibilità‘… un’altra ancora?

Piangere, mostrarsi addolorati, riempire la compagna di parole d’amore e di promesse eterne è il classico modus operandi dei fedifraghi per tenersi buone le mogliettine a casa. Ma se sta bene a Valentina… oh, contenta lei, contenti tutti. In bocca al lupo a voi, e tante care cose.

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