Uomini e Donne, Beatrice Valli ancora sotto attacco: ecco le nuove critiche mosse all’influencer

La moglie di Marco Fantini ha così risposto a mezzo social alle critiche ricevute

Renata Agosto 19, 2023

L’ex corteggiatrice di Uomini e Donne Beatrice Valli ha spiegato il motivo che l’ha spinta ad assumere una tata, replicando alle numerose critiche ricevute in merito dagli utenti dei social.

L’influencer, tre mesi fa, ha dato alla luce Matilda Luce, la terza figlia avuta dal marito Marco Fantini, con il quale è legata da circa dieci anni. I due si sono conosciuti proprio negli studi del dating show di Maria De Filippi quando Marco sedeva sul trono, e da lì non sono più lasciati. Insieme, oltre alla neonata, hanno avuto anche Bianca e Azzurra, rispettivamente di 6 e 3 anni. Alle piccole si aggiunge l’undicenne Alessandro, nato da una precedente relazione di Beatrice con l’ex calciatore Nicolas Bovi.

Avendo quattro figli, Beatrice ha deciso di assumere una tata, che l’aiuta nella gestione delle più piccole, Azzurra e Matilda. Per questo motivo, è spesso criticata da alcune persone che vedono in questa scelta la mancanza di dedizione nell’affrontare la maternità. Anche ieri, l’influencer aveva risposto a chi ha commentato il suo ultimo post – una foto in cui allattava Matildadefinendola un’esibizionista. Oggi, invece, Beatrice è tornata sui social per chiarire:

Ho una persona che mi aiuta per la Mati, perché sennò non ce la potrei mai fare. Non potrei neanche dedicarmi a loro, agli altri tre al 100% e neanche alla Mati stessa. Soprattutto con la questione dell’allattamento, che me lo tiro ogni due ore, il fatto di poter dormire…Mi sto facendo aiutare perché secondo me è importantissimo. Con Azzurra l’ho fatto i primi tre mesi solo per la notte e io ogni due/tre ore mi svegliavo per allattarla, durante il giorno invece la gestivo io. Invece per la Mati mi sono fatta aiutare durante il giorno perché la notte la Mati dorme con me.

Per cui, assolutamente si, abbiamo una persona che ci aiuta e che, se deve venire con me anche in spiaggia o in giro, assolutamente ci aiuta in questo. Non tanto con i grandi, perché ormai anche Azzurra è abbastanza grande e autonoma e non più una neonata, ma con la Matilde è molto importante. Quindi se decido di fare una vacanza, tutti insieme, assolutamente un aiuto mi serve per forza.

L’ex corteggiatrice ha poi aggiunto che il solo aiuto del marito, che si dedica ai figli più grandi, non è sufficiente:

Un aiuto ci serve per forza, perché c’è anche Marchini che devo dire che è molto molto bravo e fa il lavoro da padre come un genitore normalissimo. Ed è davvero bravo, per cui tiene impegnati tutti gli altri, soprattutto nel momento in cui faccio addormentare la Mati, allatto la Mati…Devo dire che su questo è un aiuto fondamentale. Infatti quando va via per lavoro, spesso e volentieri  – e tornerà via per lavoro anche a metà settembre, un lavoro oltretutto bellissimo, che vorrei andarci anche io ma non posso avendo la scuola che inizia per tutti gli altri – devo dire che quell’aiuto fondamentale che io ho viene veramente a mancare. Per cui, è tutta una questione di organizzazione, di orari ed anche di tranquillità.

Ecco, quindi, che Beatrice fa riferimento alle ultime accuse mosse a suo carico:

Quindi per forza devo avere un aiuto, per essere un po’ tranquilla, sennò sarei scatenata pazza tutto il giorno perché gestirne quattro è impegnativo. E chi è mamma di anche solo due o tre bambini sa che significa. Dire, soprattutto nel 2023, “ho un aiuto, cioè una babysitter o una tata” è come dire “benissimo, tu non stai facendo un ca**o e ti sei ben accomodata”. Diciamoci la verità, è questo quello che viene visto tra le righe. Eh no, vi vorrei far venire qua a vedere il “cavolo” che non faccio come pensate voi qual è.

Quindi prima di giudicare, dico sempre, soprattutto sotto i post dove sto leggendo un po’ di cose che sono veramente incommentabili, mi piacerebbe farvi venire qua una giornata con me e farvi vedere quello che faccio. Che non è volermi giustificare, ma di dirvi che semplicemente che tutti noi possiamo avere una mano in casa, tata o babysitter. Questo non significa che stiamo tutto il giorno sul divano, anzi, ma che siamo un po’ più tranquille nella gestione dei bambini perché abbiamo qualcuno che in questo momento ci sta supportando e aiutando in una gestione normalissima.

E infine:

Vi dico la verità, io quando ho avuto Bianca, fino ai suoi due anni e mezzo non avevo nessuno che mi aiutava. Neanche nella gestione della casa e della pulizia, come cambiare letti, bagni…Che in una casa anche di soli 100 ma da pulire ce n’è sempre con dei bambini, soprattutto lavastoviglie, lavatrici, stirare etc…Non avevo mai avuto nessuno. Io sono una persona che – evidentemente era un mio limite che ho cercato con il tempo di migliorare – voleva pensare a tutto da sola. Perché l’aiuto sarebbe stato un mancare in qualcosa.

In realtà non siamo invincibili, non siamo super-eroine, a volte ci proviamo…Ma dobbiamo riconoscere che dobbiamo farci aiutare perché siamo molto più tranquille, se uno ne ha la possibilità ovviamente. Siamo molto più serene nella gestione di tutto, anche nel lavoro, con i bambini, in qualsiasi cosa. Credo che la tranquillità mentale sia fondamentale per la crescita dei nostri figli.

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