Uomini e Donne, Cecilia Zagarrigo racconta il suo parto: “Cesareo d’urgenza per sofferenza della mamma”

L’ex volto del dating show ha dato alla luce la sua prima bimba

Linda Agosto 6, 2022

Cecilia Zagarrigo ha voluto raccontare e condividere con i suoi follower la gioia di diventare mamma per la prima volta. Non è stato un parto facile, a detta dell’ex corteggiatrice di Uomini e Donne, tutt’altro.

 

Cecilia ha dovuto affrontare un cesareo d’urgenza qualche giorno fa, dopo otto ore trascorse in sala parto in attesa delle contrazioni. Al suo fianco, a rendere tutto più leggero, il suo compagno Moreno, altrettanto provato per l’arrivo della new entry, che si è fatta attendere più del previsto.

La Zagarrigo, attraverso le sue Instagram Stories, ha fatto sapere che Mia sta bene, è in salute ed è una bambina stupenda. Lei e il suo compagno attualmente si stanno dedicando alla salute della piccola, ma anche a quella della diretta interessata che ha ammesso di fare parecchia fatica a causa della sua soglia del dolore molto bassa. Inoltre, Cecilia vorrebbe tanto voler ridere, ma le ferite attualmente non glielo permettono. Moreno le sta svelando alcuni aneddoti di quei giorni tanto difficili e piano piano, ne è sicura, le cose torneranno alla normalità:

Eccomi qui, sono tornata. Sto cercando di recuperare un po’ le forze e le energie. È stata una settimana veramente super intensa. Ho preferito prendermi un po’ di tempo anche solo per abituarmi a tutto questo. È stato un parto difficile. È iniziato tutto giovedì scorso. Mi hanno fatto l’induzione e durante l’induzione diciamo che non succedeva niente.

Quindi io continuavo a non essere pronta per il parto. Dopodiché, dopo tutta la giornata di giovedì, non ho fatto altro che sperare che partissero le contrazioni quelle vere. In sala parto arriva anche Moreno, fanno stare anche lui. Sono stata sei ore in sala parto. Moreno che a un certo punto, mentre cercavo di distrarmi con l’ostetrica, non lo sento più. A un certo punto non parlava più. Mi giro, lo vedo rannicchiato su una poltrona e lo sento ad un certo punto russare. Al ché gli ho detto: “Amore anche io sono molto stanca. Però reggiamo un attimo. Cioè, russare in sala parto…

A un certo punto si sveglia, agitato, camminava avanti e dietro, parlava con l’ostetrica, usciva fuori, rientrava, chiamava tutte le persone. In tutto questo io ero molto stanca e continuava a non succedere niente anche in sala parto. Stavo male, stavo molto male soprattutto mentalmente. A un certo punto, dopo otto ore passate lì dentro, il mio ginecologo ha deciso di fare un parto cesareo d’urgenza. Non per la bambina, perché la bambina continuava a stare benissimo, monitorata e tutto. D’urgenza per la mamma perché ero veramente molto stanca e non capivo più niente. Non ascoltavo più niente.

Quindi alla fine ho fatto questo cesareo. Devo dirmi che la riprese è molto lenta, quantomeno la mia. Ho una soglia del dolore molto bassa e non riesco a muovermi. Adesso piano piano incomincerò. Ma soprattutto non riesco a ridere. Per me stare con Moreno in questo momento è molto difficile perché mi fa morire dal ridere perché mi sta raccontando anche degli aneddoti che sono successi durante il mio cesareo, che vi racconterò. Questo era solo per salutarvi per dirvi che siamo una grande famiglia, voi siete delle zie ed è giusto che sappiate anche quello che mi è successo. Mia è bravissima, è stupenda. Mangia e dorme. Dobbiamo solo abituarci un po’ al sonno spezzettato ma non fa niente. È la cosa più bella che potessimo fare.

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