Le opinioni di Isa e Chia

Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla scelta di Gianmarco Steri (30/05/25)

Chia 31/05/2025

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Solo dalla bocca di Queen Mary potevamo udire quel “Buongiorno, oggi iniziamo dalla scelta di Gianmarco!” alle 21.40 su Canale 5, così, totally random. Ed effettivamente non avrebbe potuto esserci modo migliore di questo per chiudere una stagione – di Uomini e Donne ma in generale di tutte le trashate Made in Mediaset – come quella di quest’anno.

Una puntata nata per le 14.45, con tutti i carciofi del parterre delle 14.45 conciati come si conciano alle 14.45 e destinata originariamente ai telespettatori delle 14.45, che – completamente senza senso – dieci minuti prima di mandarla in onda alle 14.45 hanno preso e buttato lì a caso nel palinsesto di prima serata, senza alcuna logica se non quella di provare disperatamente a battere la concorrenza (cosa che gli sarà riuscita 3/4 volte negli ultimi mesi, e sempre e solo grazie a Maria De Filippi o al calcio) raggranellando quei 4 o 5 punticini di share in più che gli consentano di gonfiarsi il petto in zona Cesarini, come quando all’ultimo giorno di scuola prendi la sufficienza dopo un anno passato ad arrancare appresso il debito di matematica. Uguale.

Senza senso”, “buttata lì a caso” e “senza alcuna logica”… esattamente come tutti i programmi andati in onda in PierSyLand negli ultimi nove mesi, praticamente. Questa stagione è stata LETTERALMENTE un parto dove è come se loro, anziché affidarsi ad un’ostetrica esperta, avessero inspiegabilmente lasciato tutto in mano al macellaio del quartiere. Perché questo è. Trasmissioni dal potenziale enorme sono state sprecate in una collocazione infelice e/o bruciate da una conduzione inadeguata, mentre format di cui siamo saturi da anni anziché andare in pausa sono stati prolungati a oltranza nonostante le più aspre critiche arrivate da ogni dove, persino dalla Rai.

E tutto rigorosamente arraffazzonato all’ultimo minuto, che manco un matrimonio riparatore negli anni ’50. Che ci si chiede pure se certe cose le abbia pensate uno del mestiere, perché davvero ci vuole del genio per fare tutta ‘sta roba COSI’ MALE. Ma del resto da uno tanto lungimirante che la prima cosa che ha fatto appena avuto tra le mani lo scettro del potere è stata botolare la D’Urso per sostituirla con la Merlino per darsi un (inutile) tono che altro ci si poteva aspettare se non una lenta quanto ineluttabile autodistruzione?

Prendete anche la puntata di ieri sera, per esempio. Ma quanto sarebbe stata mille volte più interessante se se la fossero studiata bene, come ai bei tempi delle scelte al castello?

E un castello nemmeno serviva, eh.

Bastava che, anziché estrapolarla a caso dall’ultima registrazione del pomeridiano (obbligando poi la DeFy a fare un taglia e cuci ridicolo e a chiudere la saracinesca degli Elios a metà settimana, con due ore di preavviso e la gente che manco lo sapeva che quella di mercoledì sarebbe stata l’ultima puntata), facessero semplicemente una registrazione a parte, magari a porte chiuse, solo coi familiari e gli amici dei tre protagonisti in modo che non ci fossero spoiler a guastare la sorpresa, con Gemma Galgani vestita da Fata Madrina a benedire la nuova coppia (e noi lo sappiamo che bastava chiederglielo accennarglielo vagamente e lei era già da Anahi a prendere le misure del cappello a cono azzurro, ve?) e il gioco era fatto.

Un compitino facile facile, sulla carta. Invece loro hanno scientemente detto “che possiamo fare per mandare tutto in vacca anche stavolta?” e anziché studiarsi una cosettina carina da prima serata, con due lustrini e un po’ di hype in più, lunedì mattina si sono svegliati e hanno deciso che venerdì sera avrebbero mandato in onda una roba registrata tre settimane prima, di cui chiunque fosse interessato aveva già letto le anticipazioni, bruciandogli così almeno 7/8 punti di share e facendogli chiudere l’annata con un misero 17.2% che ha pure abbassato la media stagionale a Queen Mary.

A proposito di scelte, che loro riescano a fare SEMPRE quella peggiore è ormai una certezza.

Ma veniamo a quella di Gianmarco Steri, di scelta.

Ieri sera mi sono messa davanti alla tv senza grandi aspettative, non tanto perché avevo letto le anticipazioni quanto perché questo trono mi ha appassionata proprio poco, devo essere onesta. Dopo annate di fallimentari tronisti maranza, scorgere qualcuno di più ‘normale’ lì dentro mi aveva portata a riporre fin troppe speranze in lui, dopo averlo apprezzato come corteggiatore, ma nel suo percorZo sulla poltrona rossa di emozioni ne ho viste ben poche, solo un incessante (e noiosissimo) andirivieni da dietro le quinte condito da urla, pretese pretestuose, confronti adminchiam e improperi vari.

E anche la puntata di ieri è iniziata in modo abbastanza cringe, tra quel Simply the Best sparato nelle casse degli Elios, la letterina di Maria&Co. (una roba che “non era mai successa!“, cit. Gianni Sperti, e io lo capisco che – dopo essere stati presiperilcul* per anni da pischelletti che organizzavano le loro losche tramine alle spalle della redazionechenonsemprelosa – trovarsi di fronte un ragazzo “corretto e onesto” possa sembrare un mezzo miracolo, e parlare di “esempio giusto per tanti tuoi coetanei” ci sta assolutamente, però arrivare addirittura a dirgli che “ci hai trasmesso entusiasmo e ci hai fatto amare il nostro lavoro!” mi è sembrato un po’ too much, vi dirò) e quel primo piano di Gianmarco che – più che quello di un ragazzo felice e impaziente di fare la scelta – sembrava quello di un imputato qualche istante prima della condanna in terzo grado.

Ma quando lo Steri si è armato di coraggio e ha raccontato che, dopo essere stato “tradito dall’amore” perché “tutto quello che amavo mi ha voltato le spalle e ha distrutto la mia anima, rendendomi vuoto e perso. Divenni vulnerabile alla paura e al disagio, ho temuto le persone e i loro giudizi, vedevo solo cattiveria e ho sviluppato un’ansia sociale incontrollabile. Non colmavo quel vuoto, non amavo più, non ero più in grado di farlo“, quando è arrivato a Uomini e Donnetutto quello che reprimevo qui sono stato costretto a tirarlo fuori e finalmente torno a sentirmi vivo, provo emozioni, colmando quel vuoto che mi stava annientando. Non so se uscirò da qui con la donna giusta, ma sicuramente ne esco convinto e consapevole che senza amore non si vive” ho rivisto esattamente (e finalmente) quel Gianmarco che tanto mi era piaciuto da corteggiatore.

Un ragazzo che merita davvero di essere felice. E – nonostante il suo trono non finirà di certo negli annali dei meglio riusciti, bisogna dirlo – spero che questa esperienza la felicità gliel’abbia regalata sul serio. Su Cristina Ferrara di dubbi ne ho avuti a bizzeffe, specie perché per sua stessa ammissione all’inizio non gliene importava una beata mazza (e si vedeva tutta, ecco), ma come ha detto Gianmarco ieri, ad un certo punto un piccolo switch in lei si è notato. La spavalderia ha lasciato spazio a un accenno di fragilità, il menefreghismo a un pizzico di interesse. E io auguro loro che fuori da lì riescano ad andare davvero “oltre“.

Per quanto riguarda Nadia Di Diodato, quella che veniva fatta passare per pazza ma alla fine era quella che ci aveva visto più lungo di tutti (e in tempi non sospetti), invece, beh…

Momento indiscutibilmente più iconico della scelta, comunque, il volo di Cristina in prima serata. Nemmeno Gemmona era mai arrivata a tanto, lei la ruzzolata sulle scale ce l’aveva regalata solo di pomeriggio, una vera dilettante.

Video dalla puntata: Puntata interaUna canzone per GianmarcoGianmarco e Nadia: i migliori momentiGianmarco e Cristina: i migliori momentiEsterna di Gianmarco e NadiaEsterna di Gianmarco e CristinaLa caduta di CristinaGianmarco a cuore apertoGianmarco e la lettera della redazioneGianmarco non sceglie NadiaGianmarco sceglie CristinaLa delusione di NadiaLe emozioni di Gianmarco e Cristina

Video inediti: Gianmarco prima della sceltaCristina e Nadia prima della sceltaIl divano di Witty: Gianmarco e Cristina

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