Virginia Mihajlovic a Verissimo parla delle nozze senza papà Sinisa: “Ecco perché ho deciso di celebrare il matrimonio”

Virginia Mihajlović, che lo scorso giugno ha sposato il calciatore Alessandro Vogliacco, è stata ospite di Silvia Toffanin a Verissimo.

La figlia del compianto Sinisa Mihajlović – ex calciatore ed allenatore del Bologna scomparso a dicembre 2022 – ha raccontato le sensazioni provate durante le nozze, che aveva deciso di posticipare a causa di un impegno del padre, il quale purtroppo è venuto a mancare prima delle celebrazioni:

Da un anno lo rimandavo per papà, lui ci teneva ad assistere al nostro matrimonio…Ci era rimasto malissimo. Io gli dissi “non ti preoccupare, c’è tempo”, così l’abbiamo rimandato a quest’anno. Speravo ci riuscisse ad essere, è il sogno di ogni figlia…io non ce l’ho fatta. L’ho sentito tutta la giornata, avevo in testa quel pensiero. E’ stato un po’ difficile godermi la giornata appieno, ma mi ero prefissata di pensare solo all’amore di Alessandro. Infatti sono certa che lui mi stesse guardando, mi sono sentita protetta. Sono stata accompagnata dai miei fratelli e da mio zio quindi non mi sono sentita sola. E’ stata una giornata stupenda.

L’ex concorrente de L’Isola dei Famosi ha poi raccontato come è nata la storia d’amore con Alessandro:

Ci siamo conosciuti nel 2017 a Torino perché mio papà in quell’anno allenava il Torino, Alessandro giocava lì. Ci siamo subito innamorati. Io sono di base molto timida e selettiva e ancora mi ricordo che ero sorpresa di me stessa….ero spigliata, sorridevo, ero contenta. L’ho capito subito quando l’ho visto. Una giornata è bastata…abbiamo subito iniziato la nostra storia.

Insieme, i novelli sposi hanno avuto una bambina, Violante, nata circa due anni fa:

Sono anche mamma di Violante, è stato da sempre il mio sogno, ho quattro fratelli e sono cresciuta in una famiglia numerosa. E’ la cosa più bella che una donna possa fare secondo me. Non riuscirei a vivere in una casa silenziosa, senza urla…a casa mia c’è sempre stata tanta gente. Volevo una famiglia come quella che ha creato mia mamma. Sono rimasta incinta a 23 anni, è sempre stato il mio sogno, ho detto “facciamolo”. La piccola ha portato tanta gioia sopratutto a mia mamma, che non sta passando un periodo facile.

Papà l’amava tantissimo, ero sorpresa…Lui sembrava duro agli occhi degli altri ma chi lo conosceva sapeva che era una persona buonissima. Ricordo scene in cui la guardava e piangeva. E’ arrivata in un momento super particolare, lui era guarito, era contento. Avendo passato quello che aveva passato era talmente contento di esser riuscito a superare quella cosa che ogni cosa lo faceva emozionare. Era dolce, si emozionava, era espansivo, un nonno perfetto, speciale. Purtroppo lei non lo ricorderà, ma glielo racconterò io.

La 25enne ha anche parlato di come la madre Arianna sia stata fondamentale per lei e i suoi fratelli dopo la scomparsa del padre:

Mamma è una donna fortissima, in questi anni ha sofferto tanto, è sempre stata accanto a lui. Ha passato momenti tosti ma è ancora più forte di papà, che era duro all’apparenza ma un sensibilone, lei è molto forte a reagire. Non ha mai dato segni di cedimenti davanti a noi figli, non ha perso la sua femminilità. Se non avessi avuto una mamma così forte non sarebbe stato lo stesso. Il fatto di avere tanti fratelli è stupendo perché non ci siamo sentiti soli ma al contempo sai che anche loro stanno male, hai la sofferenza triplicata.

Ma ad oggi ammetto essere stata una fortuna, poi mia mamma ci ha dato la stessa sicurezza e grinta di mio padre, che era sempre presente e faceva di tutto per noi. E’ un vuoto enorme ma per fortuna abbiamo nostra mamma che riesce a trasmetterci la sensazione di essere ancora ‘figlio’. Nei momenti importanti sento ancora la sua grinta e presenza…

Infine, Virginia ha chiarito il motivo che l’ha spinta a sposarsi poco tempo dopo la dipartita di Sinisa:

In questi periodi molte persone mi hanno chiesto “come fai a sposarti?”. Per me non è stato facile scegliere di sposarmi anche se amo Alessandro. Non mi scorderò mai quando ho dovuto rimandare il matrimonio, non ho mai fatto vedere a lui l’ansia che avrei potuto sposarmi senza di lui. Ho voluto sposarmi perché so che lui avrebbe voluto questo e per dimostrare ad Alessandro di essere forte e giurargli amore eterno.

Avevo la testa altrove, ma sono riuscita a festeggiare. C’è stato un discorso bellissimo di mia sorella, che mi è servito a sfogarmi per il mix di emozioni. Il discorso era dedicato a me ed Alessandro, da lì ho pianto…ne avevo bisogno. A chi è successa una cosa del genere può capirmi…più i momenti sono belli più ti viene la tristezza, perché vorresti condividere quel momento con lui. Non voglio più fare chissà che cosa, voglio fare cose semplici perché mi più mi diverto e più mi viene la tristezza.

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