Amici 23, Ayle dopo aver abbandonato la scuola chiede alla produzione di poter rientrare: le reazioni dei professori

Anche gli altri alunni hanno espresso il loro parere riguardo la decisione da prendere

Renata Febbraio 13, 2024

Amici 23, Ayle dopo aver abbandonato la scuola chiede alla produzione di poter rientrare: le reazioni dei professori

Come mostrato nell’odierno daytime di Amici 23, Ayle ha deciso di ritornare nella scuola dopo aver abbandonato il talent show di Canale 5.

L’allievo di Anna Pettinelli, dopo essere tornato a casa, ha chiesto alla produzione di rientrare. Quindi, la conduttrice Maria De Filippi ha chiesto agli altri allievi di esprimere un parere sulla questione. Dopo aver manifestato il proprio pensiero, dal conteggio dei voti è risultato che undici ragazzi erano favorevoli al suo rientro, gli altri sei invece si sono detti contrari.

Anche i professori si sono confrontati in merito alla vicenda, anche se la decisione finale è tutta sulle spalle della Pettinelli in quanto professoressa di Ayle. La coach di canto e Lorella Cuccarini hanno manifestato il proprio consenso, mentre Raimondo Todaro, Alessandra Celentano, Rudy Zerbi ed Emanuel Lo hanno trovato irrispettoso e ingiusto il rientro del cantautore. In merito alla richiesta del suo alunno, la Pettinelli ha spiegato:

Quello che avete detto è legittimo e comprensibile se non aveste passato ore e ore come ho fatto io, con Ayle. E’ un ragazzo diverso da tutti gli altri, ha difficoltà concrete. Non si tratta di irriconoscènza nei confronti della grande chance che gli è stata data oppure di malanimo nei confronti della scuola o di svogliatezza come dite voi perché è arrivato ultimo in classifica. Cosa che è avvenuta e cha scatenato in lui un profondissimo senso di frustrazione. Gli siamo stati molto vicino, ho vissuto con lui le ultime ore prima che prendesse la decisione sofferta di tornare a casa. Un senso di sconfitta e malessere che io fisicamente ho percepito vicino a lui.

Sono stata male per lui. Tutti noi possiamo aiutarlo a superare le difficoltà. E’ vero che siamo vicini al serale ma una mano e una seconda chance non possono essere negate a nessuno. Ayle è cambiato, la disciplina l’ha imparata. Lui più degli altri ha bisogno di una mano. Bisogna entrare nella psicologia dei ragazzi. Le maglie sono poche, elimina uno dei tuoi. Rientrerà e si meriterà la maglia del serale, ho bisogno che si ristabilizzi. Esiste la comprensione.

Di contro, Zerbi ha sottolineato:

La sua è una difficoltà furbetta e non vera, perché la manifesta solo quando le cose gli vanno bene. Riammettendolo in casa togli un posto al serale, che sono pochi, a chi qui ci vuole stare da quando è entrato, seguendo le regole. Ayle ha avuto tante possibilità, produttori, inediti, gente che ha lavorato con lui…Lui se n’è bellamente fregato dicendo “vado”, poi ha capito. Per me se vuoi riammetterlo quella maglia che lui toglie la devi togliere a qualcuno dei tuoi.

Ho paura che tu e Lorella confondiate difficoltà e umanità. Qui dentro ci sono una serie di cose da fare che vanno seguite. Sono tutti diversi ma entrando in una scuola le regole sono uguali per tutti. Credo che sia totale follia il fatto che tu lo faccia rientrare a tre settimane dal serale per poi eliminarlo. In questo caso sei finta. Se tu fossi vera allora entra e gli dai la maglia del serale. E’ follia. Lui non ha voglia di seguire le regole. Questa scuola non è un albergo che entri e esci quanto ti pare.

La Celentano ha invece posto l’evidenza su un altro aspetto, facendo notare:

Sono già tre volte che vuole andare via, non è istruttivo per lui. Così non gli fai del bene. Nessuno ha detto “vattene a quel paese”. Lo saprai già se gli vorrai dara la maglia o no. Facendo così fai peggio. Penso che tu abbia già le idee chiare. Noi parliamo per il bene del ragazzo. Il mio vero dubbio è che non sono sicuro che il tuo atteggiamento sia un bene per il ragazzo.

Quindi, Todaro ha aggiunto:

Dobbiamo fare il possibile per tutti, avremmo un precedente. Se io sapessi di avere un papabile vincitore che fa una cosa del genere me ne frego che è forte, nel rispetto di sei professori e venti allievi. Gli fai più male così. Fra un anno avrà un’altra occasione lavorativa e scalcerà di nuovo perché ora gli è andata bene. E’ stato male perché non ha la certezza che fuori potrebbe fare qualcosa.

Anche Lo ha precisato:

Riaprire una porta così è pericoloso. Gli artisti di dividono in quelli che cantano sotto la doccia e quelli che cantano davanti a un pubblico. Chi ce la fa e chi no.

Dopo aver assistito al confronto dei professori, gli allievi hanno cambiato idea ed hanno espresso un parere del tutto opposto sulla questione. Infatti, soltanto due di loro si sono detti favorevoli al ritorno di Ayle, mentre quindici hanno espresso voto contrario.

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