Amici, Agata Reale racconta come ha scoperto di avere la leucemia e spiega perché l’ha tenuto nascosto per un anno

La Reale parla anche della sua allieva che è stata tra le protagoniste dell'ultima edizione del talent di Maria De Filippi

Valeria D'Ignoti Maggio 6, 2022

Amici, Agata Reale racconta come ha scoperto di avere la leucemia e spiega perché l’ha tenuto nascosto per un anno

Agata Reale poche ore fa si è concessa una lunga intervista a FanPage.it per parlare della sua malattia, scoperta solamente 3 anni fa.

Precisamente nel 2019, l’ex ballerina di Amici di Maria De Filippi, ha scoperto di avere un brutto male: leucemia promielocitica acuta, una tipo di neoplasia del sangue. La notizia è arrivata subito dopo essere convolata a nozze con il compagno Carmelo De Luca. E da quel momento la vita di Agata è cambiata drasticamente.

 “Se credi in Dio, è il momento di pregare”, le avevano detto i medici stimandole come tempo tra i 15 giorni e i 3 mesi di vita.

A FanPage ha voluto raccontare di come ha scoperto di avere questa malattia:

Parte tutto da un ricordo: il soccorso in ambulanza e le parole che dissi a mia madre, prima ancora di avere la diagnosi. “Mamma io ho la leucemia!”. Me lo sentivo. Da settimane mi sanguinavano le gengive, senza un motivo. Avevo controllato – lo fanno tutti ed è sbagliato, lo so – su Google e c’era scritto con estrema chiarezza che una delle possibili cause riconducevano a una leucemia. Ma, a parte questo, me lo sentivo che il peggio stava arrivando. Allora dissi a mia madre: “Se è così, devi prenderti cura di Chloe“. Mi ricordo il volto di mio marito e mia madre perché furono loro a ricevere la prima notizia. Ricordo i loro occhi gonfi. Mi ricoverano subito perché dovevano capire la tipologia di leucemia.

A differenza dei parenti stretti, Agata non ha mai pianto per la malattia in sé. Il pianto e le crisi sono arrivate dopo, a causa dei dolori fisici che sono iniziati ad arrivare una volta che ha iniziato le sedute di chemio ma anche in quei momenti è stata una combattente:

Quando hai una malattia, per tutti, sei vista come una condannata. Intanto, però, in ospedale sono diventata un punto di riferimento per tutto il reparto. Dopo il ciclo di chemio, mi alzavo e cercavo di fare ginnastica. Non ci credevano. È andata così fino a quando sono riuscita a muovermi, perché a un certo punto non ti viene più la forza nemmeno di andare in bagno da sola. Io, però, ho sempre cercato, a prescindere da tutto, di non sentirmi malata.

Una volta uscita dal ricovero però la situazione non è stata migliore, anzi ha dovuto affrontare difficoltà anche legate all’ambiente lavorativo. Sì, perché Agata Reale non si è mai fermata e ha continuato a lavorare:

Quando sono uscita dal ricovero di sei mesi, non camminavo. Avevo un programma da condurre e volevo assolutamente onorare la produzione. Alla fine, in condizioni pietose, ma ce l’ho fatta: parrucca finta, gonfia come una zampogna. Mi guardo indietro e penso: sono stata una pazza. Penso anche però di aver dato un segnale, perché al reparto per esempio, gli infermieri e i dottori dicevano agli altri pazienti: “Guarda, ha il tuo problema e sta conducendo un programma”.

Ed è proprio questo il segnale che l’ex ballerina di Amici ha voluto trasmettere:

Se sei malata non vuol dire che non riesci o non puoi lavorare. Anzi, io ho lavorato duramente anche per aggiornarmi e per fare corsi di formazione, di continuo e a distanza. Questo messaggio vorrei che passasse, perché sono le stesse produzioni che ti spingono a rinunciare. I malati possono fare tutto quello che vogliono fare. Non posso dirti che è una passeggiata di salute, ma se vuoi metterti in piedi mentre fai la chemio, serve forza di volontà. La devi mettere su questo piano: “Non voglio stare a letto”, fino a quando ci riesci.

Nonostante la situazione delicata, Agata ha preferito inizialmente tenere per sé la notizia della malattia. Anche perché non è stato assolutamente facile per lei leggere commenti di follower che le davano dell’anoressica, commentando i suoi cambiamenti fisici:

Io ho tenuto la malattia nascosta per un anno. Chi fa un lavoro come il mio, può anche arrivare a credere che sia sempre fatto tutto come una pubblicità. E io per un anno non ho mai parlato, ma quando pubblicavo qualche foto mi davano dell’anoressica e me ne dicevano di ogni. A quel punto, dopo un anno di battaglie mi sono detta: forse è il momento giusto. E ho iniziato raccontare la verità. È stato come dare un segnale a chi si trova sulla stessa barca.

La battaglia di Agata Reale non è ancora finita purtroppo, ma può contare sull’appoggio di medici che le stanno vicino e le danno grande supporto. Inoltre è pronta a tornare in TV perché la malattia non la spaventa e immergersi nel mondo del lavoro. Quel lavoro che le sta dando anche grandi soddisfazioni. Quest’anno infatti, la sua allieva Elena Manuele, ha preso parte del cast di Amici 21. 

La Reale, che negli ultimi anni, è stata impegnata in veste di conduttrice nella trasmissione “The Coach”, adesso ha un unico desiderio, ossia vedere crescere sua figlia Chloe:

Non mi aspetto nulla dal punto di vista professionale. Mi auguro solo di poter vedere crescere mia figlia. Quello che sarà, ce lo prenderemo di giorno in giorno ma l’obiettivo principale è sapere di Chloe al sicuro, adulta e pronta a vivere con le sue forze. Prego tutte le sere di vederla nel giorno in cui si sposa; prego tutte le sere che possa avere una persona accanto che la ami quanto mi ama mio marito. Questa è l’unica cosa che mi dà la carica contro il pensiero che questa malattia di merda possa uccidermi da un momento all’altro.

 

 

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