Televisione
Belve, Nathalie Guetta: “Non nascere zocc*la è stato un handicap. Raoul Bova? Un pensierino l’ho fatto!”
L’attrice dopo l’avventura a Pechino Express 12 è stata ospite di Francesca Fagnani
Giusy 28/04/2025

Inizierà domani sera la nuova stagione di Belve, l’irriverente programma televisivo ideato e condotto da Francesca Fagnani. Fra gli ospiti più attesi della prima puntata l’attrice reduce da Pechino Express 12 Nathalie Guetta.
Ai microfoni della giornalista la storica interprete della perpetua di Don Matteo ha ironicamente confessato chi preferisce fra don Massimo (ovvero Raoul Bova) e don Matteo (interpretato da Terence Hill per lunghi anni):
Beh, un pensierino su Raoul Bova l’ho fatto…
Nel corso dell’intervista – pungente, dissacrante e anche divertente – Nathalie ha spiegato che in parte il suo personaggio l’ha penalizzata, ecco perché:
Chiamatemi Nathalie, Natalina non è affatto sexy, non te fa venì a ’fantasia. Mi devo sperpetuizzare. Mi volevano imbruttire, mettere un porro e far crescere i baffi. Penso che chiederò i risarcimenti morali a Don Matteo, non ne sono più uscita!
L’attrice ha poi confessato qual è – artisticamente parlando – il suo rimpianto più grande:
Non essere stata mai chiamata per una parte romantica: non ero mica bruttissima!
Per poi ironizzare:
Non è una battuta, davvero mi dispiace non essere stata più zoccola, la zoccola che è in me era minuscola, era pochissima, quindi collegata con l’aggressività. Era qui nascosta da qualche parte. L’aspetto zoccola non è stato presente, non mi ha aiutata, in tutti i sensi. Non nascere zoccola è stato veramente un handicap!
Nathalie ha parlato anche di suo fratello, il noto dj di fama internazionale David Guetta:
È nato con il cervello più sgombro di confezione, nasciamo tutti con dei pesi che vengono dai genitori, lui ha avuto un bagaglio più leggero. È sempre stato quello che ci rinfrescava un po’ in famiglia.